DA UFFICIO STAMPA DEL
MILLENIUM BRESCIA
Le ragazze di coach Beltrami si impongono nettamente sulla Omag-Mt nella sfida da dentro-fuori della semifinale play-off e si giocheranno tutto nel re-match al Playhall di Riccione. MVP della sfida Alice Torcolacci che trascina le compagne con 13 punti di cui 5 muri.
Win or go home. La Valsabbina Millenium Brescia ha un solo risultato, vincere, per prolungare la serie della semifinale play-off. Dopo aver incassato la sconfitta in gara 1 contro l’Omag-Mt San Giovanni in Marignano, le Leonesse cercano di rimandare alla decisiva gara 3 il verdetto per l’accesso alla finale promozione in un PalaGeorge gremito per l’occasione. Nessun cambio di formazione per entrambi i tecnici rispetto alla gara disputata al Playhall di Riccione la scorsa domenica.
Le ragazze di coach Beltrami guadagnano subito un vantaggio di tre lunghezze trascinate in attacco da Torcolacci e Cvetnic. Le romagnole rientrano con l’attacco di Bolzonetti e l’ace di Perovic, ma Brescia allunga ancora con attenzione in difesa e la solita Torcolacci a muro (12-9). La Valsabbina tenta la fuga decisiva, Consoli è on fire e va a segno con tre fast, a cui si aggiunge anche l’attacco vincente di Obossa dalla seconda linea, e il punteggio sale 22-15. Rachkovska ferma il break giallonero, poi Boldini con il tocco di seconda intenzione e la diagonale di Pamio offrono a Millenium l’opportunità di conquistare il primo set. Ci pensa Torcolacci con il primo tempo a chiudere il parziale.
Alla ripresa del gioco per Barbolini cambia la formazione: al centro dentro Salvatori per Babatunde. Scognamillo e compagne volano sulle ali dell’entusiasmo e si portano 5-2, protagoniste del break Obossa e Torcolacci. Le ospiti firmano il controsorpasso (7-8) con i suoi centrali: Parini realizza il pallonetto vincente, poi Salvatori piazza due muri. Brescia risponde con la stessa moneta: monster-block di Consoli a cui si aggiunge a seguire anche quello di Torcolacci che mette a terra anche la palletta vincente (13-11). Cvetnic e Obossa replicano al tentativo di rimonta di Perovic. Torcolacci alza il muro e permette a Millenium di aumentare il proprio vantaggio fino al +6 (21-15). L’Omag tenta di accorciare, ma è ancora la numero 8 a spegnere le speranze romagnole con l’ennesimo muro della sua gara e la veloce al centro (23-17). Pamio, dopo uno scambio spettacolare, schianta a terra la diagonale che vale la set-ball, poi ci pensa Obossa a realizzare il punto che dà il 2-0 alle Leonesse.
La Valsabbina prova a prendere il largo anche in avvio del terzo parziale con una super Scognamillo in difesa a cui fanno seguito gli attacchi vincenti di Cvetnic e Obossa. L’Omag Mt rientra, ma le giallonere piazzano un break di sei punti trascinate da una infuocata Pamio in attacco (13-7). Millenium vola 17-10 con il muro di Obossa, nel frattempo Barbolini manda in campo Covino per Perovic e proprio la neoentrata ferma la fuga. Obossa ruggisce e con due super attacchi fissa il punteggio sul 20-14. Consoli va ancora una volta a segno in fast, poi Parini piazza il muro e si sale 23-16. Cvetnic dalla seconda linea trascina le compagne al match point e la gara si chiude con un errore in attacco di Marignano.
Le Leonesse conquistano un successo chiave e rimandano il verdetto della semifinale play-off a gara 3 che si disputerà domenica 30 aprile al Playhall di Riccione.
L’MVP Pasta Fabbri di gara 2 è Alice Torcolacci. La centrale di Brescia mette in campo una prestazione monstre e chiude la gara con 13 punti, di cui 5 muri, e il 73% in attacco.
Match sponsor per gara 2 della semifinale play-off è Compagnia Lyria. Maggiori informazioni nel comunicato
«Siamo state molto brave, abbiamo giocato una bella pallavolo – commenta la centrale Alice Torcolacci, MVP dell’incontro – Domenica scorsa non siamo riuscite ad esprimerci al meglio, ma in casa è venuto tutto più semplice. Abbiamo fatto un bel lavoro di difesa e di muro, siamo state una squadra. Vediamo l’obiettivo e vogliamo conquistarlo tutte insieme. Mi aspettavo una reazione del genere, infatti stasera abbiamo fatto un ottimo lavoro che porteremo con noi anche domenica”.