VOLLEY BRESCIA – 27.10.2024
Brescia – Costa Volpino BG
3-1

 DA UFFICIO STAMPA DEL MILLENIUM BRESCIA 

 

Dopo un inizio complicato, le Leonesse fanno valere il carattere e si prendono i tre punti. Tonello: “Mi auguro che il risultato di oggi ci serva per ricordarci sempre il nostro valore”. 

Al PalaGeorge, va in scena il derby del riscatto: bresciane e bergamasche sono reduci da una sconfitta e, a Montichiari, vogliono riprendere la corsa. Dopo un inizio difficile per la Valsabbina, che si presenta confusa e fallosa a fronte di una Cbl molto più concreta e determinata, le Leonesse riescono poi a prendere il ritmo giusto, indirizzando il match a proprio favore. La Millenium vince il rimonta per 3 set a 1.

Valsabbina Millenium Brescia 3 – 1 Cbl Costa Volpino (11-25; 33-31; 25-19; 25-18)

Valsabbina Millenium Brescia: Siftar 19; Romanin 0; Franceschini n.e.; Trevisan 0; Veglia n.e.; Riccardi (L); Tonello 13; Scacchetti 2; Stroppa n.e.; Davidovic 10; Pistolesi 13; Scognamillo (L); Meli 12. All. Solforati

Cbl Costa Volpino: Camerini 0; Gamba (L); Dell’Orto 2; Conceicao 3; Ferrarini 6; Dell’Amico 0; Fracassetti (L); Neciporuka 5; Tosi n.e.; Zago 27; Buffo 10; Civitico 1; Brandi 11; Fumagalli 1. All. Cominetti.

Arbitri: Bosica Gianclaudio; Mazzarà Antonio. Videocheck: Cristoforetti Cristiano
Note. Durata set: 20′; 40′; 26′: 28′. Spettatori: 850.
MVP: Viola Tonello (Valsabbina Millenium Brescia)
 
Top scorers: Zago V. (27) Siftar M. (19) Pistolesi A. (13)
Top servers: Zago V. (2) Tonello V. (2) Buffo S. (1)
Top blockers: Meli D. (7) Zago V. (4) Brandi M. (2)
 
La gara
Coach Solforati scende in campo con Scacchetti in regia incrociata a Davidović, in posto 4 ci sono Šiftar e Pistolesi, al centro Tonello e Meli, con Scognamillo libero. Coach Cominetti risponde con Dell’Orto al palleggio e Zago opposta, Neciporuka e Buffo schiacciatrici, Ferrarini e Brandi al centro, con Gamba libero.

Inizia male la Valsabbina che si presenta al PalaGeorge confusa e fallosa, soprattutto in difesa: Costa Volpino ne approfitta e vola addirittura sull’11-2, con Zago e Neciporuka assolute protagoniste. Tonello prova a far ripartire le sue (4-14) e coach Solforati punta sui time out, ma la Millenium non si sblocca. Sul 7-18, Trevisan entra in campo al posto di Siftar, mai incisiva fino a qui. Rimangono tanti gli errori delle bresciane, che agevolano la corsa della Cbl: Neciporuka a muro si prende il set point (11-24), la ex Brandi, ancora a muro, il set (11-25).

Il secondo parziale si apre con un acceso testa a testa: è Tonello a dare la carica le sue, con Pistolesi e Siftar che la seguono e allungano (9-6). Ma Costa Volpino c’è e si fa sentire: l’attacco vincente di Brandi rimette il match in equilibrio (11-11). Si riaccende così il botta e risposta: al super attacco di Davidovic (16-14) risponde quello di Ferrarini (16-16). La Valsabbina accelera e Siftar sigla il 20-17, ma la Cbl non la lascia scappare e con Brandi si fa vicinissima (21-20). Poco più tardi, è Buffo, a muro, a guadagnarsi il pareggio (22-22). Le Leonesse si prendono il set point con Davidovic a muro (24-23), ma poi sprecano e l’errore di Pistolesi in attacco rimanda il giudizio ai vantaggi. La lunga contesa termina sul 33-31 per la Valsabbina.

Sono due ace di Tonello ad accendere il terzo parziale (4-0). La Millenium, rigenerata dalla vittoria del set precedente, è più concreta e, con Davidovic e Siftar, si porta subito sul 10-4. A questo punto, Conceicao prende per mano le sue verso la rimonta. Tonello prova a mantenere la distanze (12-10), ma Costa Volpino rimane pericolosamente vicina e, grazie al braccio caldo di Zago, raggiunge il 16-16. Siftar non ci sta e mette il piede sull’acceleratore (19-16). Davidovic, con un grande monster block, conquista il set point (24-18). L’errore di Buffo al servizio regala il set alla Valsabbina (25-19).

Anche nel quarto parziale, le Leonesse continuano a dimostrarsi superiori e, grazie soprattutto ad un ottimo lavoro a muro di Siftar e Meli, scappano sull’8-2. Scacchetti si diverte con tutte le sue schiacciatrici: Pistolesi sigla il 13-6, Meli il 15-7. Nel frattempo, sul 17-10, entra Trevisan su Siftar. L’errore di Neciporuka regala il match point alla Valsabbina (24-15), ma Tonello, al servizio successivo, sbaglia. Alla fine, è la solita Meli a decidere le sorti della gara: il suo attacco regala i tre punti a Brescia (25-18).

Mvp della gara è Viola Tonello, premiata dal match sponsor di giornata, il signor Ennio di Ottica Mazzoleni.

Le statistiche

Il confronto dei punti totali conquistati (94 per la Valsabbina, 93 per la Cbl) dimostra l’acceso testa a testa che ha caratterizzato i quattro set. Anche il bilancio dai 9 metri è in parità (sono 5 a testa gli ace conquistati dalle due formazioni), così come la distanza tra i muri è corta (12 i muri della Millenium contro i 10 di Costa Volpino).

La dichiarazione

“Volevamo portare a casa la vittoria – sono le parole di Viola Tonello, MVP del match – e dimostrare che il nostro palazzetto è una corazza. Nonostante un inizio di partita difficoltoso, che è forse un aspetto che ci caratterizza e su cui dobbiamo lavorare, siamo poi riuscite a ritrovare i nostri punti di forza e riprendere il ritmo. Sono veramente contenta: mi auguro che il risultato di oggi ci serva per ricordarci sempre il nostro valore. Essere una squadra coesa e compatta è il nostro punto di forza. Costa Volpino, comunque, ha dimostrato di essere una squadra potente con nomi importanti. Merito nostro di aver portato a casa la vittoria”. Rispetto alla lunga contesa del secondo set, terminato 33-31 per la Millenium: “Non ricordo cosa ci siamo dette, ma ho ben in mente gli sguardi che avevamo tra di noi: nessuno voleva perdere. Il fatto di dover avuto lottare su ogni punto per portare a casa il set ci ha reso più coese. Quell’adrenalina poi ce la siamo portate dietro tutta la partita”.

“Probabilmente queste vittorie sono più importanti di altre più ‘lisce’ in partite più facili – spiega coach Solforati – perchè cementificano il carattere e uniscono la squadra. Lo dico sempre: bisogna imparare a vincere anche quando le cose non funzionano bene e, soprattutto, quando si è in svantaggio. Infatti, l’aspetto che più mi è dispiaciuto della gara a Messina è stato quello di non essere mai entrate in partita. Il secondo set, oggi, è stato un set importante per questo e manda un bel messaggio”. Rispetto alle difficoltà del primo set: “Era un problema più mentale che tecnico, di poca serenità e tranquillità, perchè ci trascinavamo i residui di Messina. Importante è essere usciti da questa situazione: questa vittoria ha un grande valore”.

“Nel primo set, abbiamo spinto tantissimo in battuta – è il commento della ex Margherita Brandi -. Nel secondo parziale, siamo calate proprio su quel fondamentale e la Millenium ha iniziato a spingere. Abbiamo dato tutto, ci aspettavamo di vincere e, nei set successivi, ne abbiamo risentito. Mi dispiace per come è finita perchè ci meritavamo qualcosa in più. Dobbiamo pensare alla prossima perchè abbiamo bisogno di punti”. A livello personale, “mi sento migliorata. A Costa Volpino mi stanno dando tanta fiducia e spazio in campo”.

La Valsabbina Millenium Brescia tornerà in campo domenica prossima, alle 17, contro Imola.

VOLLEY TRENTO – 04.09.2024
Allenamento Congiunto
Trento – Alta Fratte (PD) 2-2

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DA UFFICIO STAMPA DEL

TRENTINO VOLLEY

 

Termina in parità, 2-2, il primo test match della stagione dell’Itas Trentino. Al Sanbàpolis le gialloblù di coach Mazzanti si sono confrontate con un’altra formazione di Serie A2, la Nuvolì Altafratte, squadra guidata in panchina dall’ex coach di Trento Marco Sinibaldi. Dopo una partenza positiva, coincisa con l’agevole vittoria delle prime due frazioni, le gialloblù hanno subìto il ritorno delle venete, abili a trovare nelle fasi finali di terzo e quarto set le soluzioni giuste per conquistare i due parziali. Tra le fila trentine 14 punti per Giuliani con il 41% a rete, 11 per Bassi e 10 per Ristori Tomberli, ma meritano una menzione anche i 3 muri firmati da Marconato e il 77% di positività in ricezione del libero Fiori.
Mazzanti, nel designare la prima Itas della stagione, deve rinunciare alla tedesca Weske, in arrivo a Trento nei prossimi giorni, oltre alle laterali Kosareva e Zojzi, entrambe a riposo precauzionale. In regia spazio a capitan Prandi con Bassi nel ruolo di opposto, Giuliani e Ristori Tomberli sono le schiacciatrici, Marconato e Molinaro le centrali, Fiori il libero.
Il primo set si decide nella fase centrale, quando il turno al servizio di Bassi regala un prezioso break alle gialloblù, che si spingono dal 16-16 fino al 19-16, con Ristori Tomberli (attacco) e Marconato (muro) in evidenza. L’Itas Trentino gestisce al meglio il margine di vantaggio, Ristori Tomberli firma l’ace del +4 (21-17), prima degli spunti finali di Giuliani e Bassi (25-20).
Tutto di marca trentina il secondo parziale, che Fiori e compagne conducono fin dalle prime battute grazie soprattutto ad un servizio molto incisivo. Il muro di Prandi e gli attacchi di Giuliani spingono Trento sul 13-7, Altafratte fatica a reagire e Ristori Tomberli e Giuliani incrementano il gap da posto 4 (22-14). Nel finale c’è spazio anche per Pizzolato, con la “collega” Molinaro che firma rapidamente il punto del 25-17.
Il terzo set è più equilibrato con l’Itas che prova a scappare via in più circostanze ma viene sempre ripresa da una tenace Nuvolì. Sul 17-14 le gialloblù sembrano poter sprintare verso la vittoria del set ma qualche imprecisione nella metà campo di casa agevola la rimonta ospite, con Fiorio che firma il sorpasso sul 21-22. Marconato va a segno a muro per la nuova parità (22-22) ma il finale è di marca veneta (22-25).
Cambio-palla regolare in avvio di quarto set (11-11), le gialloblù si spingono sul 15-12 con l’ace di Ristori Tomberli ma come nella frazione precedente incassano la rimonta ospite (15-16 e 19-21). Il finale sorride ad Altafratte che chiude 22-25 l’ultima frazione.
«Inizialmente la fase di cambio-palla è funzionata bene, anche se abbiamo sempre fatto fatica a tenere in gioco il centrale, un aspetto che in allenamento era invece funzionato decisamente meglio ma oggi si è visto poco – spiega a fine gara Davide Mazzanti, allenatore dell’Itas Trentino – ; abbiamo invece sofferto nel muro-difesa, stiamo provando una cosa nuova con una tecnica di muro differente che non tutte le ragazze hanno ancora assimilato. Direi che sono questi gli aspetti che sono emersi di più e sui quali dovremo focalizzare il nostro lavoro. Ora troveremo anche Weske, siamo curiosi di conoscerla e inserirla nei nostri allenamenti e nei nostri meccanismi».

Il tabellino del test match giocato oggi al Sanbàpolis di Trento

Itas Trentino – Nuvolì Altafratte 2-2
(25-20, 25-17, 22-25, 22-25)
ITAS TRENTINO: Prandi 3, Bassi 11, Giuliani 14, Ristori Tomberli 10, Molinaro 9, Marconato 5, Fiori (L); Batte 0, Pizzolato 1, Colombo 1, Iob 0. N.e.: Kosareva, Zojzi, Zeni (L). All. Davide Mazzanti. 
NUVOLI’ ALTAFRATTE: Bovo 3, Fiorio 13, Micheletti 9, Grosse Scharmann 10, Esposito E. 8, Stocco 2, Maggipinto (L); Talerico 8, Ghibaudo 1, Fanelli 4, Esposito L. 4, Occhinegro (L), Pridatko 9. All. Marco Sinibaldi.
ARBITRI: Toldo e Muliedda di Trento.
DURATA SET: 24’, 22’, 27’, 23’ (totale: 1h36’).
NOTE: Itas Trentino: 6 muri, 6 ace, 6 errori in battuta, 8 errori in azione, 34% in attacco, 53% (33%) in ricezione. Nuvolì Altafratte: 9 muri, 4 ace, 17 errori in battuta, 19 errori in azione, 42% in attacco, 48% (24%) in ricezione.

Trentino Volley Srl
Ufficio Stampa

VOLLEY VICENZA – 13.04.2024
Anthea – Azimut
1-3

VICENZA VOLLEY TIENE TESTA ALLA CAPOLISTA GIORGIONE (1-3)

DUE ORE DI OTTIMA PALLAVOLO NON BASTANO ALLE BERICHE PER CONQUISTARE PUNTI CONTRO L’AZIMUT

VICENZA, 14 aprile 2024

Due ore di ottima pallavolo non bastano alle ragazze di Vicenza Volley per conquistare punti nella sfida di B1 femminile contro la capolista Azimut Giorgione (1-3). Con una prestazione gagliarda contro la corazzata del girone B, la squadra guidata da Mariella Cavallaro e Pierantonio Cappellari ha lottato fino all’ultimo pallone, sfiorando l’approdo al tie break.

“Giorgione – commenta il vice allenatore Cappellari – ha dimostrato di essere la squadra più forte del campionato. Noi abbiamo fatto vedere di riuscire a tenere testa alla prima della classe, sono girate un po’ storte alcune situazioni nel secondo e nel quarto set, mentre l’abbiamo spuntata ai vantaggi nel terzo. Nel complesso, la nostra è stata una buona prestazione. Siamo partiti molto tesi, faticando contro il loro muro (6 block di Giorgione nel primo set), poi abbiamo un po’ preso le misure trovando soluzioni alternative in attacco e rientrando in partita, anche se Giorgione nel finale ha avuto qualcosa in più grazie alla sua esperienza. Abbiamo riaperto la partita nel terzo set, poi nel quarto siamo scesi sotto anche a -9, trovando l’aggancio a quota 23 anche se poi l’Azimut ha chiuso. Per loro, la differenza l’ha fatta il muro-difesa, nonostante una nostra prestazione offensiva molto buona che probabilmente contro ogni altro avversario ci avrebbe condotto alla vittoria. Inoltre, Giorgione è stata spinta dai 30 punti dell’opposta Andrich. Peccato perché con una prova così meritavamo almeno un punto”.

In classifica, Vicenza resta quarta a quota 38 punti, sempre a -1 da Volano terza. Sabato alle 20:30 trasferta a Ostiano contro Fantini-Folcieri seconda.

VICENZA VOLLEY – AZIMUT GIORGIONE 1-3  (17-25, 26-28, 27-25, 23-25)

VICENZA VOLLEY: Spinello 1, Costagli 17, Pegoraro 9, Digonzelli 12, Boninsegna 19, Andeng 4, Formaggio (L), Tasholli 1, Bauce, Roviaro 1. n.e.: Andreatta, Simpsi. All.: Cavallaro

 

 

PRIMO POSTO MATEMATICO

 13 APRILE 2024

 CARLO VETTORE

A 4 giornate dalla fine grazie al 3-1 su Vicenza

A quattro giornate dal termine della regular season, l’Azimut è matematicamente prima in B1. Questo il verdetto in virtù dei tre punti conquistati a Vicenza (Vicenza Volley – Azimut Giorgione 1-3: 17-25, 26-28, 27-25, 23-25) al termine di una confortante prova di carattere.

«Siamo soddisfatti del traguardo e della prestazione – commenta coach Carotta a fine match -. Non siamo ancora al top della forma ma non è questo il momento di esserlo. Di positivo c’è che ci siamo espressi meglio di domenica scorsa con Peschiera».

Sugli scudi le attaccanti Pozzoni e Andrich. In particolare, l’opposto bellunese ha chiuso con 30 punti all’attivo – davvero tanti per averli messi a segno in quattro set – frutto di 25 attacchi vincenti su 49 palloni, 3 muri e 2 ace. Nonostante il graduale calo fisico, l’Azimut non hai mai perso il controllo dell’incontro. Nemmeno nel quarto set quando, avanti 14-5, si è fatta rimontare sino al 23 pari. A nervi saldi, la capolista è andata a chiudere set e partita archiviando, di fatto, la stagione regolare. Ora l’Azimut conduce il girone B della B1 a quota 55 con 12 in più della seconda Ostiano che ha vinto però meno incontri. Ne consegue che la squadra di Castelfranco, scesa in campo a Vicenza per agguantare i play off matematici, ha colto due piccioni con una fava garantendosi anche il primo posto matematico.

VOLLEY GIORGIONE B1 – 07.04.2024
Azimut – Peschiera
3-2

Un match ben più combattuto del previsto consegna la 13° vittoria consecutiva in campionato all’Azimut, scesa in campo in formazione rimaneggiata. Il turn over post Coppa Italia vede nella mischia fin dal primo scambio le giovani Marchetto e Ganzer e proprio quest’ultima risulterà MVP con un tabellino personale di 18 punti di cui 2 a muro e uno dalla linea di battuta. Che fa coppia con il titolo territoriale di under 13 conquistato in contemporanea con il Sosus: un doppio dato che mette in luce il costante lavoro di Castelfranco con le giovani.

Carotta“Tutto sommato possiamo ritenerci contenti perché Alessandra Ganzer, per la prima volta da titolare in B1, ha tenuto molto bene il campo. Ci teniamo molto alla valorizzazione del nostro giovanile. Stiamo sistemando qualche acciacco fisico ma all’interno di un’intera annata ci sta, nulla di preoccupante. Andare in difficoltà in queste ultime partite di avvicinamento ai play off è per noi salutare: la squadra si deve abituare a non vincere sempre agevolmente e contribuisce ad unirci”.

A vedere i primi due set, il copione sembra noto. L’Orotig però si ricompone, limita gli errori che comunque peseranno molto sull’economia dell’intera serata (32), sposta il servizio su Ganzer, e dal terzo parziale lancia il guanto di sfida alla capolista. Passa in vantaggio 15-13, incrementa con Miori (18-15) salvo subire il ritorno dell’Azimut che, con un break bruciante (7-2), si riporta in vantaggio 22-20. Finita? Macché. Sale in cattedra Rancati e con un punto dietro l’altro sbaraglia ogni previsione e porta le ospiti a conquistare un meritato 25-23.

Quarto set particolarmente nervoso caratterizzato da un cartellino rosso a Morra (12-14) e un giallo a Rancati (13-16) entrambi per proteste. L’Azimut si perde e in campo Peschiera non cade più una palla. Si va al tie break. Pozzoni e Andrich tengono, Ganzer pigia sull’acceleratore. Il 15-8 finale, però, soddisfa forse più l’Orotig che l’Azimut.

Azimut Giorgione – Orotig Peschiera Ponti 3-2 (25-16, 25-20, 24-26, 20-25, 15-8)
Azimut:
 Pozzoni 20, Andrich 19, Ganzer 18, Stufi 8, Pincerato 6, Marchetto 5, Mason, Morra (L). N.e.: Bellini, Ceron, Facchinato, Marta, Alessi, Bardaro. All. Carotta. Ace: 3, muri 11, errori 27.
Orotig: Rancati 19, Tolotto 15, Miori 13, Muraro 9, Scupola 4, Bellè 1, Di Nucci (L), Riccato, Franchini, Galati, Vechi, Rizzi, Gaiga. All. Coltro. Ace: 9, muri 4, errori 32.
Arbitri: Barbieri e Vigato di Padova.
Note: cartellino rosso a Morra (Azimut), cartellino giallo a Rancati (Orotig).   

VOLLEY BRESCIA – 03.03.2024
Brescia – Offanengo
1-3

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DA UFFICO STAMPA

OFFANENGO

Un successo prestigioso e meritato in un “tempio” del volley. Al PalaGeorge di Montichiari la Trasporti Pietro Bressan Offanengo si regala una domenica da regina grazie al 3-1 a scapito della Valsabbina Millenium Brescia, per la prima volta sconfitta dalle neroverdi nei confronti in serie A2. I tre punti conquistati dalla squadra di Giorgio Bolzoni hanno molteplici implicazioni positive: oltre al blasone dell’avversario, è arrivato il sorpasso sulla stessa Brescia in testa alla classifica della pool salvezza, andando al giro di boa della seconda fase con 4 vittorie su 5,  sempre a punti nei cinque match disputati e ora salendo a quota 36, a + 1 sulla Millenium. Con il bottino pieno conquistato, si avvicina il verdetto della salvezza matematica con il rassicurante +11 sulla coppia Bologna-Olbia; già sabato a domicilio delle felsinee Trevisan e compagne potrebbero festeggiare la seconda permanenza in A2 dopo quella dell’anno scorso. Mvp dell’incontro, l’opposta di Offanengo Martina Martinelli, autrice di 21 punti e premiata a fine partita.
Il match ha proposto diversi copioni al suo interno: nel primo set Offanengo è partita sotto (13-6), poi ha provato a più riprese l’aggancio, arrivato a quota 22 prima di ingaggiare un lunghissimo braccio di ferro spuntandola 30-32 con Martinelli decisiva tra attacco e muro nei punti finali. Le neroverdi hanno pagato dazio in termini di energie mentali nel secondo parziale, agevolmente vinto da Brescia (25-12), mentre nella terza frazione la Trasporti Bressan è partita meglio e ha saputo resistere al ritorno delle padrone di casa (21-25). Infine, un’irresistibile progressione nella seconda parte del quarto set (dal 12-12 al 16-25) ha chiuso i conti.
 

LE DICHIARAZIONI POST-PARTITA:
Coach Giorgio Bolzoni (Trasporti Pietro Bressan Offanengo):  “E’ una bella vittoria, è la prima volta che riusciamo a superare la Valsabbina Millenium Brescia. Il passaggio a vuoto nel secondo set ci poteva stare perché nel primo abbiamo recuperato prima di un lunghissimo braccio di ferro spendendo molto. La squadra poi è stata brava a rientrare in partita facendo bene gli aspetti della propria pallavolo nella seconda parte del match. Azioni lunghe decisive? E’ merito del tanto lavoro che facciamo in palestra, alle ragazze in quei frangenti chiedo di rischiare e questo ci ha premiato perché ne abbiamo vinte molte anche con colpi importanti”.

VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA-TRASPORTI PIETRO BRESSAN OFFANENGO 1-3
(30-32, 25-12, 21-25, 16-25)
VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA: Scacchetti 3, Pamio 11, Veglia 8, Malik 22, Fiorio 14, Brandi 4, Pericati (L), Pinarello, Bulovic 2, Pinetti 1, Ratti 1. N.e.: Babatunde, Torcolacci, Tagliani (L). All.: Solforati
TRASPORTI PIETRO BRESSAN OFFANENGO: Abila De Paula 10, Modesti 14, Martinelli 21, Trevisan 7, Tajè 9, Bridi 6, Pelloni (L), Compagnin, Parise 2, Tommasini, Sassolini V.. N.e.: D’Este, Longhi (L). All.: Bolzoni
ARBITRI: Proietti e Guarneri
NOTE: Durata set: 41′, 26′, 31′, 27′ per un totale di 2 ore e 16 minuti di gioco
Valsabbina Millenium Brescia: battute sbagliate 9, ace 5, ricezione positiva 48% (perfetta 24%), attacco 29%, muri 10, errori 25
Trasporti Pietro Bressan Offanengo: battute sbagliate 11, ace 4, ricezione positiva 47% (perfetta 21%), attacco 31%, muri 10, errori 26

DA UFFICIO STAMPA

MILLENIUM BRESCIA

Una Millenium ancora acciaccata non ferma la Trasporti Bressan, che si prende i tre punti e la vetta della classifica della Pool Salvezza. Veglia: “Non mi sento di dire che abbiamo giocato una brutta partita perchè, secondo me, sono stati i dettagli a fare la differenza”.

Intro 

Al PalaGeorge, si gioca lo scontro al vertice della Pool Salvezza di Serie A2: la Banca Valsabbina Millenium Brescia ospita la Trasporti Bressan Offanengo. Dopo essersi sfidate nella pre season al Trofeo Bressan (in quel caso, erano state le Leonesse a salire sul gradino più alto del podio), le due squadre si incontrano nuovamente per una sfida che decide chi può stare sul gradino più alto della classifica: con una vittoria, Brescia blinderebbe la prima posizione; nel caso contrario, potrebbe verificarsi il sorpasso delle cremonesi.

 

Banca Valsabbina Millenium Brescia 1 – 3 Trasporti Bressan Offanengo (30-32; 25-12; 21-25; 16-25) 

Banca Valsabbina Millenium Brescia: Fiorio 14; Pinarello 0; Veglia 8; Tagliani (L) n.e.; Scacchetti 3; Torcolacci n.e.; Pamio 11; Bulovic 2; Pericati (L); Brandi 4; Malik 22; Babatunde n.e.; Pinetti 1; Ratti 1. All. Solforati.

Trasporti Bressan Offanengo: Bridi 6; Pelloni (L); D’Este n.e.; Martinelli 21; Modesti 14; Compagnin 0; Parise 2; Trevisan 7; Tajè 9; Tommasini (L); Abila De Paula 10; Sassolini 0, Longhi (L). All: Bolzoni.

Arbitri: Proietti Deborah, Guarneri Roberto
Durata set: ’41, ’26, ’31, ’27

MVP: Martina Martinelli

Top scorers: Malik (22, Banca Valsabbina Millenium Brescia); Martinelli (21, Trasporti Bressan Offanengo); Modesti (14, Trasporti Bressan Offanengo); FIorio (14, Banca Valsabbina Millenium)

La gara

Coach Solforati recupera Fiorio in posto 4 ma non le centrali e scende in campo con: Scacchetti-Malik, Pamio-Fiorio, Veglia-Brandi e Pericati libero. Coach Bolzoni risponde con Bridi al palleggio incrociata a Martinelli, le schiacciatrici Trevisan e De Paula, le centrali Modesti e Tajè, con il libero Pelloni.

La Valsabbina parte forte, con Veglia e Malik protagoniste a rete, che infilano subito i primi cinque punti del match (5-0). La Millenium appare concreta e concede poco alle avversarie: sull’11-5 conquistato da Pamio, Bolzoni chiama il secondo time out. Offanengo si riprende, complice anche un black out delle Leonesse, e con Martinelli accorcia le distanze (13-11). Il pressing delle cremonesi rimane intenso e, sul 20-19 ottenuto da Modesti, coach Solforati prova a fermare il gioco. Ma è un nulla di fatto: con l’errore di Fiorio in pipe, la Trasporti Bressan ottiene il pareggio (22-22). Pamio si prende il set point (24-23), ma un rimpallo a muro favorisce Offanengo (24-24): il finale è da cardiopalma e il set si conclude 32-30 per le ospiti.

L’avvio del secondo parziale è una fotocopia del primo, con le Leonesse che scappano subito sul 6-1. Malik e Fiorio contribuiscono a mantenere a distanza Offanengo e l’ace di Brandi sigla il 13-4. Il set è solo a tinte giallonere: la Valsabbina dilaga in attacco e Pamio si prende il 20-9. Nel frattempo, sul 20-10, vengono concessi minuti a Pinarello, Ratti e Bulovic che entrano in campo rispettivamente su Scacchetti, Malik e Fiorio, e poco dopo anche a Pinetti che subentra su Pamio. L’errore di Bridi conclude la contesa sul 25-12.

L’inizio della terza frazione si traduce in un teso testa a testa: all’attacco di Malik (3-4) risponde quello di Bridi (5-6). Poi è Offanengo a premere il pedale dell’acceleratore e, con De Paula, agguanta un prezioso +5 (6-11). Malik prova a dare la carica con una diagonale perfetta (11-15), ma la Trasporti Bressan è più determinata e, complici anche le sbavature della Millenium, mantiene il largo vantaggio (13-18). Con Pamio in battuta, Brescia prova a recuperare terreno: il muro vincente di Veglia fa 19-23. Il set point è di Offanengo (20-24), che chiude i conti sul 25-21.

Il quarto set procede punto a punto, con le due formazioni che lottano su ogni palla: Fiorio si prende il 4-2, ma Bridi recupera e sorpassa (6-7). Brescia prova a rimanere attaccata a Offanengo che, con le unghie e con i denti, mantiene due punti di vantaggio per molti scambi di gioco. Poi parte in volata e, con Martinelli, si prende il 12-17. Il set finisce 25-16: Offanengo conquista i tre punti e la vetta della classifica della Pool Salvezza di Serie A2.

Le statistiche 

I numeri della partita dimostrano il teso equilibrio mantenuto nei quattro set. Sono solo due, infatti, i punti che dividono la Valsabbina da Offanengo (92 quelli conquistati da Brescia, 94 quelli della Trasporti Bressan). Il confronto dai 9 metri è vinto dalla Millenium (5 a 4), quello a muro è in parità (10 a testa).

Le dichiarazioni

“Abbiamo sicuramente delle assenze che pesano, basta pensare che ci sono io in campo – ha commentato Tiziana Veglia alla fine della partita -. Non mi sento di dire che abbiamo giocato una brutta partita perchè, secondo me, sono stati i dettagli a fare la differenza. Loro in attacco hanno fatto qualcosa di più; noi abbiamo sbagliato nei momenti in cui non dovevamo farlo. Siamo state lì. Effettivamente, fisicamente siamo indietro rispetto alle altre”. Sul suo ritorno nel palazzetto di Montichiari: “E’ un’emozione unica e tutto estremamente naturale come se non fossi mai andata via e non avessi mai smesso. Per me il PalaGeorge è veramente casa. Io sono a disposizione: se la squadra ha bisogno io ci sarò”.

“Una bella vittoria – sono le parole di coach Bolzoni dopo la vittoria – e una grande soddisfazione visto che è il primo successo contro Brescia. Il passaggio nel secondo set ci sta perchè recuperare tanto svantaggio e giocare poi punto a punto ci ha affaticato dal punto di vista fisico e mentale. Poi la squadra è stata brava a rientrare e a spingere tanto. Domare Brescia non è stato così semplice, anche se il punteggio ci lascia un po’ di vantaggio”.

VOLLEY GIORGIONE B1 – 18.02.2024
Azimut – CR Ripalta
3-0

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DA UFFICIO STAMPA

AZIMUT GIORGIONE

La capolista avanza incontrastata: Ceron mvp.

L’Azimut svolge il proprio compitino e, senza scomporsi più di tanto, chiude con un veloce 3-0 la pratica Ripalta (Azimut – C.R. Transport 3-0: 25-19, 25-18, 25-15). L’avanzata della capolista è inarrestabile.  Rispetto all’andata, la B1 di Castelfranco sta già facendo meglio con 6 punti all’attivo rispetto ai 5 di ottobre. È un Giorgione proiettato oramai verso altri palcoscenici quello visto di fronte ai 600 di Castelfranco, capace di condurre con grande compattezza e continuità nonostante l’ingente carico in palestra (mvp Ceron).

«Ci stiamo preparando alla Final Four di Coppa Italia perciò è normale che la squadra ne risenta fisicamente – ammette coach Carotta -. Tuttavia abbiamo condotto una partita lineare, questo è un dato positivo. Concentrazione massima ora sulla sfida di Ostiano del prossimo fine settimana».

Sarà una sfida prima contro seconda, il test che serve in questo momento per misurare il potenziale della capolista della B1.

DA UFFICIO STAMPA

CR RIPALTA CREMASCA

 

Castelfranco Veneto rimane tabù per quasi tutti. La capolista Giorgione difende il primato di miglior squadra italiana di B1 centrando la tredicesima vittoria (ed una sola sconfitta per 2-3 con Aduna Padova) a discapito di Cr Transport Ripalta.

Le Orange, che stanno attraversando un periodo delicato in concomitanza agli scontri con le teste di serie del girone, non riescono a regalarsi il miracolo su uno dei campi più difficili di questa stagione rimediando tre parziali pesanti (19/18/15). Tra le fila di coach Verderio non manca l’impegno ma contro una squadra “illegale” (per la levatura di tante giocatrici con diversa esperienza anche in categorie superiori) c’è stato poco da fare. Anche il momento di gloria, ad inizio secondo set (3-6 / 5-8), è durato poco. Nonostante le prestazioni di Lodi, Rivoltella, Cattaneo e l’apporto di Carera, Miglioli e Laperchia le cremasche si sono trovate quasi sempre ad inseguire.

Poco male per Bassi e compagne che contano su altre sfide per riemergere dalla zona rossa della classifica (retrocedono le ultime 4 di ciascun girone), sfide come quella in programma nella prossima giornata dove Ripalta ospiterà la più abbordabile Ipag Noventa (8^ a 20 punti e 6 vittorie). Per le Orange sarà quindi un’occasione da non farsi sfuggire visto che sul piatto di giornata ci saranno anche gli incroci Aduna-Imoco e Arena Volley-Peschiera che potrebbero rimescolare la classifica.

Azimut Giorgione 3
Cr Transport Ripalta 0
Parziali: 25-19 25-18 25-15

GIORGIONE: Bellini 16, Andrich 13, Pozzoni 9, Ceron 9, Stufi 9, Pincerato 2, Morra (L) / Mason, Ganzer. Ne: Facchinato, Marta, Marchetto, Alessi.
All. Carotta – Cremasco

RIPALTA: Lodi 9, Cattaneo 6, Rivoltella 6, Bassi 3, Poggi 2, Crespi 1, Negri (L) / Carera 2, Miglioli 1, Lionello, Laperchia. Ne: Boffi.
All. Verderio Vergine

VOLLEY MONTECCHIO – 09.02.2024
Sorelle Ramonda Ipag – Busto Arsizio
0-3

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DA UFFICIO STAMPA DEL
“MONTECCHIO SORELLE RAMONDA IPAG VOLLEY”

IPAG S.LLE RAMONDA MONTECCHIO – FUTURA GIOVANI BUSTO ARSIZIO 0-3 (21-25 23-25 26-28) – IPAG S.LLE RAMONDA MONTECCHIO: Mangani, Arciprete 10, Caruso 13, Carraro, Gueli, Botezat 17, Napodano (L), Bellia 12, Gabrielli 2, Pandolfi, Malvicini. Non entrate: Mazzon. All. Buonavita. FUTURA GIOVANI BUSTO ARSIZIO: Silva Conceicao 6, Furlan 9, Zanette 13, Pomili 16, Rebora 10, Monza 2, Bonvicini (L), Bosso 4, Bresciani. Non entrate: Cvetnic (L), Osana, Del Core, Tonello, Citterio. All. Amadio.

Una sconfitta onorevole quella subita dall’Ipag Ramonda al Palaferroli contro la vice-capolista Busto Arsizio (0-3): la squadra di casa ha infatti dato del filo da torcere alle avversarie in ognuno dei tre lunghissimi set, dovendosi arrendere solo dopo una battaglia condotta con coraggio encomiabile.

Lo spirito della squadra lo si intuisce già dalle prime battute. Montecchio approccia il match con grande concentrazione, dimostrandosi tempestivo a muro e sempre puntuale anche sui palloni più sporchi: in questo modo converte in suo favore tutti gli scambi lunghi, portandosi sul 6-3. Ma Busto Arsizio non resta certo inerme. Reagisce subito energicamente e nel segno di Conceicao e Furlan si ritrova a condurre 6-8.

Inizia così un avvincente duello tra le due compagini, che non si risparmiano in nessuna azione: le ospiti puntano soprattutto sull’incisività delle sue centrali Rebora e Furlan, mentre l’Ipag dà sfogo a tutto il suo repertorio, dalle fast di Caruso fino ai block out di Bellia. Sul 17-17 un doppio punto di Rebora scava però il margine decisivo: Montecchio prova a ricucirlo senza successo e Zanette chiude 21-25 un primo set combattuto.

Ma la battaglia prosegue nel secondo, ancora all’insegna dell’equilibrio. L’attacco di Arciprete e l’ace di Botezat valgono il primo doppio vantaggio Ipag (9-7), la Futura rientra all’istante sfruttando un errore casalingo e il muro di FurlanMontecchio capisce che deve fare ancora di più e non si fa pregare, raggiungendo un vantaggio di +4 grazie a pallonetto e muro di Bellia, ben coadiuvata dalle compagne.

Le ospiti hanno il merito di non demotivarsi e riacciuffano, dopo qualche azione, il 18-18, momento che inaugura un’estenuante lotta punto a punto. L’UVMM mette tutto quello che ha in ogni scambio, sia a livello di cuore che tecnicamente (da manuale il diagonale di Arciprete del 21-19), ma a spuntarla, grazie a Pomili, è la Futura Giovani: 23-25.

Nel terzo set Busto cerca di alzare subito il ritmo per incassare il match, Montecchio, con orgoglio, rimane aggrappato al risultato (7-10) e pareggia con due colpi di Bellia e il primo tempo di Botezat. Le ospiti rimettono il muso davanti (12-15), ma ancora una volta l’Ipag non molla e le riagguanta dopo l’ace della stessa Botezat. Riparte così una strenua contesa, in cui l’alternanza dei punti sembra scandita da un metronomo e ogni scambio è incerto.

Nessuna delle due squadre riesce a prevalere fino ai vantaggi, quando Zanette regala la vittoria alle sue siglando il 26-28: un Montecchio mai domo si deve così arrendere alla seconda della classe, patendo un risultato troppo severo per l’ottima prestazione esibita.

 

DA UFFICIO STAMPA DEL
“FUTURA VOLLEY GIOVANI BUSTO ARSIZIO”

La Futura va oltre le difficoltà e trionfa 3-0 contro la Ipag S.lle Ramonda Montecchio !!!

Una Futura ancora una volta più forte delle difficoltà, continua a correre veloce superando 3-0 Montecchio in una trasferta tutt’altro che scontata.

In terra veneta le cocche devono battagliare per strappare i tre punti e dimenticare il mal di trasferta che aveva contraddistinto le ultime gare lontano dal PalaBorsani.

La squadra di coach Amadio, già orfana di Cvetnic, deve presto fare i conti anche con l’uscita dal campo di Conceicao per una forte botta al ginocchio nel primo set che costringe le cocche a dover trovare in fretta nuovi equilibri aggrappandosi alla più che ritrovata Pomili ed alla giovanissima Bosso. È proprio la numero 1 biancorossa a caricarsi il peso dell’attacco della Futura, MVP dell’incontro con 15 punti, dando inoltre un apporto decisivo e preciso in seconda linea.

Nell’uscita in cui Monza fatica parecchio nella gestione del sestetto rivoluzionato e Zanette non è in serata di grazia, emergono la forza e qualità di un gruppo coeso e deciso a non lasciare punti per strada. Dalla parte opposta della rete non sono sufficienti per il team dell’ex Buonavita, i tanti punti delle centrali Botezat (15) e Caruso (12) per strappare qualcosa alla Futura in corsa.

Una gara giocata all’insegna di equilibri sottili con un alternarsi continuo di botta e risposta dal quale è possibile uscire solo grazie agli episodi di ogni singolo set. Nel primo le cocche ci riescono solamente sul 18-21 quando Rebora picchia forte al servizio e crea difficoltà alla ricezione di casa indirizzando il 21-25 finale. Nella seconda frazione Montecchio rompe gli equilibri trascinata da Bellia per l’allungo sul 16-12. Non è tutto scritto perché la Futura a testa bassa, trascinata dalla solita Rebora al servizio, confeziona ancora la rimonta. L’ace di Zanette regala la palla del doppio vantaggio bustocco e la chiude alla prima chance Pomili (23-25). Sulla stessa lunghezza d’onda anche il terzo e ultimo set in cui Busto sembra voler cambiare ritmo in avvio, ma le vicentine non mollano e si rimettono presto a battagliare rimettendo tutto in discussione. Sono necessari questa volta i vantaggi per decretare il vincitore finale dell’incontro. Montecchio ci mette del suo e getta al vento due palle set per chiudere la partita è molto più cinica la Futura che ribalta l’inerzia, se ne prende una sola e la capitalizza scrivendo il definitivo 26-28.

Non c’è tempo per riposare perché le biancorosse torneranno subito al lavoro in vista della lunga settimana che porta alla finale di Coppa Italia, ma che prevede nel mezzo anche la sfida casalinga contro Cremona.

LA GARA

Coach Buonavita opta per il 6+1 con Carraro al palleggio opposta a Mangani , Botezat – Caruso coppia centrale, Arciprete – Bellia in banda, Napodano libero.

Dalla parte opposta, coach Amadio orfano di Cvetnic schiera il sestetto composto da Monza in regia in diagonale con Zanette, Furlan e Rebora al centro, Conceicao – Pomili in banda, Bonvicini libero.

PRIMO SET :  parte con il piede giusto la squadra di casa che trova il mini break con il muro su Rebora (4-1). Inseguono le cocche che accorciano subito le distanze e rimettono tutto in equilibrio con Conceicao (6-6). Inversione di rotta confezionata nel giro di poco con l’affondo di Furlan e il primo stop discrezionale di coach Buonavita (6-8). Alla ripresa rimette subito tutto a posto Montecchio e dà il via al secondo punto a punto dal quale ne esce avanti la squadra bustocca (8-10). Inseguono le vicentine che ancora una volta piazzano la rimonta con Caruso (12-12).  Affonda Pomili in pallonetto per il 13-15. Bellia risponde immediatamente (15-15). Picchia forte Rebora dai 9 metri e Furlan non perdona sulla palla vagante a rete per il +3 (18-21). Nel finale ci pensa Zanette a mettere a terra la palla che vale quattro set ball (20-24). Conceicao esce dal campo dolorante dopo una botta al ginocchio destro. Buona la seconda con ancora la numero 9 biancorossa (21-25).

SECONDO SET : doppietta di Pomili per il primo mini break biancorosso (3-5). Rimangono incollate le padrone di casa con il doppio affondo della ex Botezat (6-6). Tentativo di allungo per Montecchio con l’ace ancora della centrale numero 14 (9-7). Murone a uno di Furlan e ancora tutto in discussione (10-10). Bellia piazza il mani out e tiene le sue avanti due lunghezze (13-11). Ancora pallonetto e muro della numero 10 di casa per il + 4 (16-12). Insegue e risponde immediatamente la Futura, ma non basta perché Zanette sbatte sulle mani di Botezat (18-15). Tutto ancora da rifare perché Furlan ripristina il 18-18. Affonda in diagonale Arciprete per il doppio vantaggio (21-19). Murone di Zanette su Arciprete e ancora 21-21. Si decide tutto sul filo del rasoio, l’ace di Zanette vale il set ball (23-24). Buona la prima con la palla di Pomili che fissa il 23-25.

TERZO SET : affondo di Monza e muro di Rebora per il primo mini break biancorosso (3-5). Ace di Gabrielli su Bonvicini che tiene ancora in carreggiata le sue (5-6). Tocco di seconda intenzione di Monza per il (5-8). Trova la doppietta Bellia e riporta ad una sola lunghezza le compagne (9-10). Non sbaglia la free ball Botezat ed è 10-10. Trova il campo Zanette in diagonale ed è allungo delle cocche (10-13). Nuova rimonta sfiorata, ace di Bellia su Pomili (12-13). Lungolinea e ace di Botezat che concretizzano la nuova rimonta (15-15). Lungo botta e risposta senza esclusione di colpi, dal quale ne esce momentaneamente avanti la formazione di casa con Botezat (22-21). Tutto si decide nelle ultimissime battute, Caruso in fast regala la palla set a Montecchio (24-23). Annulla tutto Rebora, ma seconda chance per le padrone di casa (25-24). Non basta ne la seconda, ne la terza, perché Busto ribalta tutto e si prende il match ball con Pomili (26-27). Bomba di Zanette alla prima e unica opportunità (26-28).

MVP : Valentina Pomili con 15 punti

LE PAROLE DEI PROTAGONISTI

Daris Amadio : “Stasera abbiamo portato a casa il risultato, ma sono tante le cose da migliorare, abbiamo sbagliato parecchie scelte tattiche. Sono contento del fatto che siamo state capaci di risolvere bene dal punto di vista tecnico. Questo in alcune situazioni ce lo possiamo permettere, ma già oggi abbiamo fatto fatica. Sono contento per il modo in cui abbiamo sviluppato la partita e il carattere dimostrato. Brave per essere rimaste sempre agganciate, dobbiamo migliorare tante cose però l’importante era andare avanti e portare a casa i punti pieni. Adesso testa subito al prossimo impegno.”

Teresa Bosso  : “E’ stata una partita molto complicata abbiamo lottato punto a punto in tutti i set, sono contenta di come siamo riuscite in fretta a trovare gli equilibri dopo alcuni cambi. Sono davvero felice di questa vittoria. Adesso subito testa alla prossima settimana che sarà molto impegnativa con due appuntamenti fondamentali e pensiamo volta per volta. Sono felice per il bel lavoro che stiamo facendo in palestra e si vede che siamo abituate a lottare.”

 

TABELLINO

Ipag S.lle Ramonda Montecchio – Futura Volley Giovani 0-3 (21-25; 23-25; 26-28).

Ipag S.lle Ramonda Montecchio : Carraro 2, Mangani , Botezat 15, Caruso 12, Bellia 13, Arciprete 10, Napodano (L), Gabrielli, Gueli, Pandolfi, Malvicini ne. Mazzon. All. Buonavita. Battuta : errate 8, 7 ace. Ricezione: 55% positiva, 36%  perfetta, 3 errori . Attacco:  33 % positività, 9 errori , murati 9 . Muri: 7

Futura Volley Giovani : Monza 2, Zanette 14, Furlan 10, Rebora 9, Pomili 15, Conceicao 4, Bonvicini (L),  Bosso 5, Bresciani ne. Tonello, Del Core, Osana (L2), Citterio. All. Amadio. Battuta :  errate 7 , 3 ace . Ricezione: 48 % positiva, 30%  perfetta, 6 errori . Attacco:  39% positività, 8 errori , murati 7 . Muri: 10

Roberto Bojeri

Futura Volley Giovani

VOLLEY MONTECCHIO – 04.02.2024
Sorelle Ramonda Ipag – Bartoccini Perugia
0-3

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DA UFFICIO STAMPA DEL
“MONTECCHIO SORELLE RAMONDA IPAG VOLLEY”

 

IPAG S.LLE RAMONDA MONTECCHIO – BARTOCCINI-FORTINFISSI PERUGIA 0-3 (20-25 16-25 22-25) – IPAG S.LLE RAMONDA MONTECCHIO: Bellia 7, Botezat 12, Mangani 6, Arciprete 10, Caruso 7, Carraro 2, Napodano (L), Gueli 1, Gabrielli, Pandolfi, Malvicini. Non entrate: Mazzon. All. Buonavita. BARTOCCINI-FORTINFISSI PERUGIA: Ricci 1, Kosareva 10, Bartolini 6, Montano Lucumi 8, Traballi 13, Cogliandro 10, Sirressi (L), Messaggi 2. Non entrate: Viscioni, Pappalardo, Lillacci, Turini (L), Atamah, Braida. All. Giovi.

L’Ipag Ramonda lotta con orgoglio e tenacia, ma non basta: nella seconda giornata di pool promozione si deve piegare alla capolista Perugia, che vince 0-3 al Palaferroli, riuscendo a gestire il carattere delle ragazze di casa nei momenti cruciali della partita.

La squadra ospite parte subito arrembante: si porta sul 0-3 in un batter d’occhio e, dopo la pipe di Bellia, servita da un tocco geniale di Carraro, continua ad incamerare punti, sfruttando anche la puntualità del suo muro (5-11). Montecchio non resta però a guardare e tenta di far traballare le certezze della capolista forzando in battuta: ci riesce con Botezat che, con due ace consecutivi, attenua il divario.

Così il set prosegue con una distanza costante, tra le due compagini, di tre o quattro punti: l’Ipag battaglia con vigore per annullarla del tutto, ma quando Perugia pesca Traballi e Montano in attacco, per la difesa di casa c’è poco da fare. La frazione si chiude 20-25.

Nella seconda Traballi intende ancora trascinare le sue, si deve però scontrare con i grandi salvataggi di Napodano: da questo duello si origina una prima fase di set caratterizzata da equilibrio e lunghi scambi. Perugia riesce comunque ad orientare l’inerzia del match a suo favore con la solita Traballi e l’ex Kosareva (5-8), dando il là a una fuga che raggiunge proporzioni difficilmente colmabili (7-14).

Ma Montecchio non demorde. Dopo qualche azione, accorcia con Caruso e Bellia e approfitta delle sue consuete fiammate dai nove metri per rientrare in gara: questa volta è Arciprete a concretizzare il doppio ace della speranza (16-19). Perugia fiuta però il pericolo e si dimostra implacabile, realizzando consecutivamente i sei punti che valgono il set.

Nel terzo parziale a regnare è l’equilibrio: l’UVMM risponde colpo su colpo a tutte le iniziative delle ospiti, producendo azioni fluide e di non facile lettura. In questo modo, in un tamburellante alternarsi di scambi, il risultato arriva sul 16-16. Perugia scappa a 19 dopo il pallonetto di Kosareva, ma l’Ipag non vuole saperne di mollare la presa: un colpo profondo di Mangani, seguito da due grandi attacchi di Bellia, riportano la parità (20-20).

Le ospiti si confermano però ancora incontrastabili quando sentono il fiato sul collo e pongono la parola fine al match trovando diverse soluzioni, dall’ace di Messaggi al block-out definitivo di Montano (22-25). Montecchio esce così sconfitto, ma tra gli applausi scroscianti di un Palaferroli che omaggia lo spirito battagliero messo in campo dalla formazione casalinga.

VOLLEY BRESCIA – 26.11.2023
Brescia – Perugia
0-3

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 DA UFFICIO STAMPA DEL 

 MILLENIUM BRESCIA 

Decima vittoria consecutiva per le ospiti, che difendono l’imbattibilità. Lato Brescia, buono il carattere e la qualità del gioco nel primo set. Coach Beltrami: “Vorrei vedere sbagliare perchè proviamo a vincere invece che guardare gli altri o aspettare quello che può succedere”

 Intro

Prima giornata della fase di ritorno. Al PalaGeorge, arriva la Bartoccini-Fortinfissi Perugia, la capolista del Girone A di Serie A2, ancora imbattuta (9 successi su 9). La Banca Valsabbina Millenium, dopo la sconfitta a Lignano Sabbiadoro, vuole ripartire facendo leva sulla qualità e sul carattere visti proprio nei primi due set della gara contro Talmassons. Nella gara inaugurale della stagione 2023/2024, le Leonesse erano riuscite, dopo una pre season costellata di infortuni e ostacoli, a strappare un punto alla formazione di Giovi. Questo sarà il settimo incrocio tra le due formazioni.

 Banca Valsabbina Millenium Brescia 0 – 3 Bartoccini Fortinfissi Perugia (23-25; 17-25; 20-25)

Banca Valsabbina Millenium Brescia: Fiorio 8; Pinarello 0; Tagliani (L); Scacchetti 1; Torcolacci 11; Pamio 9; Bulovic n.e.; Pericati (L); Brandi 0; Malik 4; Babatunde 7; Pinetti n.e.; Ratti 1. All. Beltrami.

Bartoccini-Fortinifissi Perugia: Messaggi 0, Traballi 16, Atamah 0, Sirressi (L), Lillacci (L), Viscioni n.e., Ricci 1, Braida 0, Bartolini 6, Montano 9, Cogliandro 7, Turini n.e., Kosareva 13. All. Giovi.

Arbitri: Di Lorenzo Antonino, Galletti Denise

Note – Durata set: 27′, 22′, 22′

MVP: Traballi

Top scorer: Traballi (16); Kosareva (13); Torcolacci (11)

 La gara

Coach Alessandro Beltrami si affida al suo starting six di fiducia: Scacchetti-Malik, Torcolacci-Babatunde, Pamio, Fiorio e Pericati libero. Giovi risponde con Ricci al palleggio e opposta Montano, Traballi e Kosareva in posto 4, Bartolini e Cogliandro al centro, con Sirressi libero.

Tra gli applausi del “minuto di rumore” volto a mantenere alta l’attenzione sul tema della violenza contro le donne, la prima gara del girone di ritorno della regular season prende avvio al PalaGeorge.

In avvio, le due formazioni si studiano: agli attacchi vincenti di Torcolacci (1-2) rispondono quelli di Kosareva (2-4). La Valsabbina è però più timida e Perugia vola a +4 (3-7). A traghettare Brescia al pareggio e al sorpasso sono le centrali: l’ace di Torcolacci fa 11-11 e il muro di Babatunde 12-11. Ma la Millenium è rabbiosa e non si accontenta: il block di Scacchetti e la diagonale di Malik fanno 16-13. La Bartoccini non si fa intimorire e con Traballi recupera (17-17). Le due squadre lottano su ogni pallone: il set va però alle ospiti (23-25).

Al rientro, la grinta è ancora protagonista da entrambe le parti. Ogni punto è conteso: il muro di Fiorio (4-1) è annullato da quello di Cogliandro (6-6). Brescia prova a scappare con Torcolacci (10-8), ma Perugia corre forte e passa in vantaggio: con gli attacchi di Ricci e Traballi, la Fortinfissi fa + 5 (13-18). Vantaggio che viene mantenuto fino a conclusione del set (25-17 per Perugia).

Nella terza frazione di gioco, la Valsabbina sembra meno convinta, ma riesce, nonostante la potenza di Montano, Kosareva e Traballi, a stare in agguato (6-8). La Bartoccini ne approfitta e va sul +4 (8-12). Servono capitan Pamio e Babatunde con un ace per tentare la rimonta (11-12). Fiorio e Ratti (subentrata su Malik) sembrano riaccendere il lume (18-20) e l’ace di Babatunde fa 21-22. Il match point è di Perugia (20-24), che chiude i conti il punto successivo (20-25).

 Le statistiche

Dei 75 punti messi a segno dalla Bartoccini, 4 sono ace (contro i 3 bresciani) e 6 muri (4 quelli della Millenium). Top scorer e Mvp della gara è Gaia Traballi che colleziona 16 punti: dietro di lei, Kosareva (13) e Torcolacci (11).

 Le dichiarazioni

“E’ difficile analizzare la partita – sono le parole di coach Beltrami a caldo -. Ci sono cose che abbiamo fatto molto bene e che stanno diventando la nostra base. Sicuramente, questa non era per noi la partita per il rilancio. Però mi dispiace perché nel primo set, dal punto di vista tattico, abbiamo messo molta pressione. La verità è che non ci abbiamo provato realmente, abbiamo mandato di là dei palloni in bagher che si potevano attaccare, abbiamo sbagliato in difesa… Vorrei vedere sbagliare perché proviamo a vincere invece che guardare gli altri o aspettare quello che può succedere”.

“La tensione di giocare in questo bellissimo palazzetto si è sentita – è il commento di Traballi, Mvp del match -. All’inizio eravamo contratte, ma abbiamo voluto fortemente portare a casa il risultato, anche se alcune cose non sono venute così bene. Siamo contente. Noi, comunque, continueremo a lavorare perché ci accorgiamo che abbiamo ancora dei margini di miglioramento: è una continua scoperta di ciò che ancora può diventare questa squadra. Siamo un bellissimo gruppo che funziona molto bene e questa è la nostra forza”.

VOLLEY MONTECCHIO – 22.11.2023
Sorelle Ramonda Ipag – Cremona
3-2

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DA UFFICIO STAMPA DEL
“MONTECCHIO SORELLE RAMONDA IPAG VOLLEY”

 

IPAG S.LLE RAMONDA MONTECCHIO – CREMONAUFFICIO ESPERIA CREMONA 3-2 (11-25, 25-20, 19-25, 25-22, 15-10) – IPAG S.LLE RAMONDA MONTECCHIO: Carraro 5, Arciprete 14, Botezat 20, Mangani 13, Bellia 16, Caruso 9, Napodano (L), Gueli, Malvicini, Gabrielli. Non entrate: Mazzon, Pandolfi. All. Buonavita. CREMONAUFFICIO ESPERIA CREMONA: Rossini 21, Ferrarini 7, Turla’ 2, Piovesan 16, Munarini 10, Taborelli 14, Gamba (L), Felappi 2, Coveccia 1, Balconati, Zorzetto. Non entrate: Landucci. All. Zanelli.

Montagne russe al Palaferroli. In un match imprevedibile e dai set mai davvero equilibrati, Montecchio riesce ad avere la meglio al tie-break su un Cremona tenace: 3-2 (10-25, 25-20, 19-25, 25-22, 15-10) che vale secondo posto solitario e diritto di giocare i quarti di Coppa Italia in casa, contro Talmassons.

La squadra ospite fa subito capire perché è tra le prime della classe, giocando un primo set dominante, in cui annulla la maggioranza delle offensive casalinghe e ferisce con una serie di colpi in profondità.

Nel segno di una Piovesan esplosiva, la frazione si chiude velocemente 11-25.

La partenza shock risveglia Montecchio, che nel secondo set ritrova lo smalto dei giorni migliori e torna ad esprimere la pallavolo che l’ha resa capolista per buona parte del girone di andata. Carraro inizia a pescare con efficacia tutte le alternative offensive, Caruso vola esibendo fast continue e taglienti mentre Bellia libera tutta la sua potenza. In questo modo le ragazze di Buonavita stabiliscono un costante scarto di 4 o 5 punti, che le avversarie non possono ricomporre, complice anche la crescita del muro di casa. Ad Arciprete non resta dunque che realizzare il definitivo 25-20.

Cremona non ci sta e reagisce con veemenza: la terza frazione è inaugurata da un turno devastante di Taborelli al servizio, che mette in difficoltà la ricezione berica e fissa il punteggio sull’1-10. Questa volta l’UVMM non si fa prendere dalla sfiducia, si arma di pazienza e si avventura in una rimonta complicata. L’impresa sembra poter riuscire sul 13-15, poi però la formazione di coach Zanelli cresce di tono e ristabilisce distanze più pesanti: Montecchio deve cedere 19-25.

Ma il copione altalenante della gara ormai è chiaro e non tradisce le attese neanche nel quarto set, dove la pronta reazione della squadra di Buonavita non si fa attendere. Botezat è sontuosa, sia sotto rete che al servizio (3 ace), risultando decisiva per portarsi sul +10. Cremona si getta allora in un disperato recupero, che crea qualche difficoltà all’UVMM: prima che sopraggiungano guai, si ricompone e pareggia il match (25-22), prolungando la battaglia al tie-break.

L’ultimo set si rivela a senso unico: Carraro ed Arciprete annichiliscono la difesa avversaria in battuta, Mangani sfonda più volte il muro avversario e il parziale giunge sul 12-3.  L’Esperia tenta il colpo di coda, ma è troppo tardi: il 15-10 finale fa esplodere di gioia il Palaferroli.

La centrale Botezat, autrice di una prestazione maiuscola (20 punti), si dice soddisfatta al termine del tiratissimo match: «Stasera abbiamo ottenuto una bella vittoria. Nonostante ci siamo fatte sfuggire qualche momento importante, abbiamo portato a casa il risultato e questo è ciò che conta di più. Sono contenta anche della mia prestazione: ho solo tre giri in campo e cerco sempre di dare il tutto per tutto nei momenti in cui sono dentro».

VOLLEY BRESCIA – 02.04.2023
Brescia – Montecchio
3-2

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 DA UFFICIO STAMPA DEL 

 MILLENIUM BRESCIA 

Dopo essere andate sotto 0-2, le ragazze di Beltrami ribaltano il risultato e si impongono sulla squadra guidata da Sinibaldi. Una vittoria importante per Millenium nella corsa ai play-off. MVP del match Alice Pamio, autrice di 15 punti.

 

Banca Valsabbina Millenium Brescia – Ipag S.Lle Ramonda Montecchio 3-2 (24-26; 25-27; 25-17; 25-16; 15-13)

Banca Valsabbina Millenium Brescia: Blasi (L) n.e.; Orlandi n.e.; Boldini 4; Consoli 8; Torcolacci 12; Cvetnic 16; Pamio 15; Obossa 22; Munarini 0; Scognamillo (L); Zorzetto n.e.; Foresi 0; Ratti 0. All.: Beltrami

Ipag S.Lle Ramonda Montecchio: Maggipinto (L), Muraro 0, 3 Cometti 1, Barbazeni 6, Bartolucci 3, Mazzon 14, Marconato 6, Malvicini 1, Angelina 29, Tanase 15, Esposito 0, Nardelli 1, Brandi 0. All. Sinibaldi.

 

La Valsabbina prosegue il suo percorso nella Pool Promozione con la quarta giornata in cui le avversarie sono le vicentine dell’Ipag Sorelle Ramonda Montecchio. Le Leonesse tornano nella propria tana, il PalaGeorge di Montichiari, e sono determinate a riscattare la sconfitta di una settimana fa sul campo di Soverato. Nessuna novità di formazione per mister Beltrami che schiera al palleggio capitan Boldini in diagonale con Obossa, Consoli e Torcolacci sono i due centrali, mentre le due bande sono Cvetnic e Pamio, e a completare la formazione c’è il libero Scognamillo. L’Ipag Sorelle Ramonda, allenata da questa stagione da Marco Sinibaldi, risponde con la diagonale Bartolucci-Mazzon, diagonale di ex con le schiacciatrici Angelina e Tanase, la coppia di centrali è composta da Marconato e Barbazeni, chiude lo starting 6+1 il libero Maggipinto.

Avvio di gara molto equilibrato con continui botta e risposta tra le due squadre. Il primo allungo è giallonero e sventola bandiera croata: Lea Cvetnic mette a terra due super diagonali, dopo una incredibile difesa di Obossa, e alza il muro su Mazzon, portando le padrone di casa avanti 17-13. Montecchio torna a contatto (19-18) con Mazzon e il muro di Marconato, poi Torcolacci con il primo tempo ferma la rimonta ospite. Obossa e Pamio permettono a Millenium di tornare a +3 (22-19). Per le vicentine va a segno Cometti, subentrata a Barbazeni, con la fast, poi Consoli risponde con la stessa arma. La squadra di Sinibaldi, trascinata da Tanase, piazza un break di tre punti e sale a set point, poi Obossa manda ai vantaggi. Le vicentine hanno un’altra chance di conquistare il primo parziale, data ancora da Tanase, e questa volta la sfruttano con un errore in attacco di Brescia.

Non cambia la musica nel secondo set, l’equilibrio la fa da padrona: Angelina e Barbazeni a muro rispondono a Pamio e Cvetnic per l’11 pari. Le ospiti si portano sul 13-15 con l’ace di Mazzon e Beltrami ferma la gara. Montecchio sale a +3 (15-18) e Beltrami manda in campo Foresi. Reazione bresciana: Pamio e due volte Obossa riportano la gara in parità. Botta e risposta tra Obossa e Mazzon per il 22-22, poi Torcolacci a muro porta avanti le giallonere, ma l’opposto di Montecchio mette a terra la diagonale del 23 pari. Ancora Obossa a segno con il pallonetto che vale la palla-set, annullata in fast da Marconato e si va nuovamente ai vantaggi.  È l’Ipag Sorelle Ramonda ad avere la palla per chiudere il set e la concretizza anche in questo secondo parziale con un errore in attacco della Valsabbina.

Torna Boldini per Millenium in avvio del terzo set. La formazione di Beltrami piazza il primo mini-allungo grazie ai monster-block di Torcolacci e Boldini, poi Pamio realizza il punto del 10-8. Brescia sale 13-10 e Sinibaldi chiama time-out. Obossa e Pamio permettono alla Valsabbina di mantenere il margine dopo il mani-out di Angelina. Ancora la numero 10 e la numero 11 a segno dopo il secondo time-out della formazione vicentina e il punteggio sale 19-13. Sinibaldi prova a cambiare l’inerzia del set con gli ingressi di Esposito e Malvicini ed in seguito Cometti e Nardelli. Proprio Malvicini e poi il muro di Marconato permettono alla formazione ospite di tornare a -4, ma Cvetnic ferma la rimonta (22-17). È Torcolacci a chiudere il set vincendo prima il contrasto a muro con Malvicini e schiantando il primo tempo che vale l’1-2.

Si riparte con i due sestetti che hanno iniziato la gara. Le Leonesse si portano avanti di tre lunghezze in avvio di set con Obossa e il muro di Consoli (8-5). Brescia amministra il vantaggio e sul 12-8 Sinibaldi ferma il gioco. Tanase va a segno due volte, ma Torcolacci risponde per Brescia prima con il pallonetto spinto al centro e poi con la battuta vincente, cui si aggiunge anche il monster-block di Obossa (18-11). Millenium è on fire e si porta sul 22-13 con una super Scognamillo in difesa e Pamio protagonista in attacco. Nel finale Ratti subentra ad Obossa, nel frattempo va a segno due volte Angelina (23-15). Ci pensa Cvetnic a portare le Leonesse al tie-break con i due punti che chiudono il quarto parziale.

Millenium si porta avanti 3-1, poi Montecchio con Mazzon e il muro di Barbazeni rientra, ma Obossa, Pamio e una strepitosa Scognamillo in difesa permettono il controsorpasso (7-5). Tanase riporta il risultato in parità e si va al cambio campo 8-7 dopo l’attacco vincente di Obossa. La Valsabbina allunga ancora con Cvetnic e l’ace di Pamio, ma Montecchio torna a -2 con Tanase e l’errore in attacco bresciano (12-10). Obossa ferma la rimonta, poi Cvetnic regala il match-point a Brescia (14-11). Montecchio non molla e con Angelina annulla le prime due palle match, ma a completare la rimonta e a regalare alle Leonesse il successo ci pensa Pamio.

Il premio MVP della gara, offerto da Pasta Fabbri, va ad Alice Pamio che con i suoi 15 punti aiuta le compagne a raggiungere un importante successo nella corsa ai play off. Match sponsor per la quarta gara della Pool Promozione è La Tentadora.

La prossima giornata vedrà le Leonesse nuovamente in campo al PalaGeorge contro CDA Talmassons, lunedì 10 aprile alle ore 19.

«Sono contentissima per come siamo riuscite a rimontare da sotto 2-0 – ha commentato Alice Pamio, MVP della gara con Montecchio – Ovviamente abbiamo portato a casa due punti che sono preziosissimi in questa fase. Sappiamo che tutte le partite d’ora in avanti saranno così, siamo pronte ad affrontarle, belle sfrontate. Non è sempre facile, però dal terzo set in poi siamo riuscite a ingranare meglio e ad aiutarci. Ci portiamo a casa una bella vittoria, non scontata, in un PalaGeorge gremito».

29 punti per la ex Giulia Angelina, che commenta «Siamo partite molto bene, e sapevamo che qui sarebbe stato fondamentale giocare così, o sarebbe stato difficile. Dal terzo set in poi loro sono riuscite a giocare meglio, e quando una squadra difende così si perde lucidità e pazienza. Da lì in poi abbiamo concesso più errori, poi il tie-break è un set a parte ed è andata così. Non si può dire che non ce la siamo giocata. Sono contenta che siamo arrivate qua, anche dispiace non averla portata a casa».

VOLLEY MONTECCHIO 10.10.2021
Sorelle Ramonda Ipag – Mondovì
2-3

DA UFFICIO STAMPA DEL
“MONTECCHIO SORELLE RAMONDA IPAG VOLLEY”

 

Montecchio Maggiore, 10 ottobre 2021

Tutto pronto per questo nuovo inizio di campionato nel quale Ipag S.lle Ramonda affronta in casa, davanti al suo pubblico (finalmente) la quotata formazione di Mondovì.

Mister Amadio manda in campo Bortoli al palleggio con Mazzon opposta, Brandi e Meli al centro, Fiorio e Magazza in banda, Mistretta libero, mentre coach Solforati risponde con Cumino-Taborelli palleggiatrice opposta, Populini-Hardeman in banda, Montani-Molinaro al centro, Bisconti libero.

Nel primo set Montecchio trova il suo primo vantaggio (2-1) con un muro di Fiorio ed è ancora lei ad ottenere il 5-3. Taborelli gioca un mani e fuori che porta il punteggio sul 5-5. Magazza mette a segno il punto del pareggio (6-6). Il match rimane in equilibrio fino ad un nuovo allungo Montecchio grazie ad un muro di Mazzon e Meli (13-10). Mazzon cerca il tocco a muro (14-10) e Solforati chiama time out. Sul 16-10 entra Trevisan per Hardeman, ma Ipag S.lle Ramonda continua la sua cavalcata fino al 18-15 quando mister Amadio è costretto a chiamare tempo per riorganizzare il gioco. E’ di Fiorio il ventesimo punto (20-16) e sul 23-19 è nuovamente time out Mondovì. Un’invasione di Cumino regala il primo set point a Montecchio. Mistretta difende tutto e Mazzon trova la parallela vincente per il 25-20.

Partono bene anche nel secondo set le padrone di casa (3-2), ma poi Mondovì passa in vantaggi 4-7. Dopo uno scambio interminabile Taborelli spara out un pallone in attacco ed è 5-7. Fiorio trova un varco nella difesa avversaria e accorcia lo svantaggio (8-10). Orlandi, entrata per Magazza e porta Montecchio a -1 con un muro (11-12). Entra Bartolucci per Bortoli che va al servizio (12-13), ma è di Hardeman il quattordicesimo punto (12-14). Sul punteggio di 13-17 Amadio chiama time out ed è costretto a chiamarne uno subito dopo sul 14-20. Meli passa il muro di Montani (15-20). Sul 16-22 rientra Magazza per Orlandi e le avversarie chiudono il secondo parziale 19-25 grazie ad un grande miglioramento in fase muro difesa.

Anche il terzo parziale inizia all’insegna dell’equilibrio (3-3) fino al primo doppio vantaggio di Mondovì (3-5). Frigerio riporta il match in parità con un muro su Taborelli (6-6). Torna avanti Montecchio (13-12) e Fiorio ottiene un gran muro vincente che porta il S.lle Ramonda Ipag 18-17. E’ della capitana anche il punto successivo (19-17) con time out di Solforati. Bortoli esce per un risentimento al quadricipite, ma le castellane aumentano il loro vantaggio ancora con Fiorio (20-17) sul turno al servizio di Frigerio. Sul 22-17 è nuovo time out Mondovì e Meli conquista il primo set point Montecchio (24-20). Un errore al servizio di Hardeman regala alle padrone di casa il terzo parziale 25-21.

E’ subito 2-2 nel quarto set e Montecchio allunga 5-3 grazie ad un ace di Fiorio. E’ di Magazza il 7-5 e l’ennesimo servizio falloso di Mondovì dà il nono punto alle castellane (9-6). Sul 9-8 esce Mazzon per un leggero acciacco in favore di Orlandi ed è ancora Fiorio che risolve tutto portando la sua formazione sul 10-8. Hardeman ottiene la parità 13-13, Bartolucci e Frigerio fermano l’americana a muro (15-14) e Magazza conquista il 16-14. Time out Mondovì. E’ nuova parità (17-17) e sul 17-18 Amadio chiama tempo. Le castellane tornano nuovamente avanti 19-18 ed è quindi un testa a testa fino al 21-21. Le ospiti tornano in vantaggio 22-23 che poi chiudono il parziale 23-25.

Nel quinto e decisivo parziale Meli mura Trevisan (2-1), ma Montani pareggia 2-2. Accorcia Montecchio con Fiorio (3-4) ma Mondovì allunga 3-6. Le due formazioni tengono un livello altissimo sia in attacco che in difesa ed è 6-6. Si cambia campo con le avversarie in vantaggio 6-8. Sul 7-9 rientra Brandi per Frigerio e sull’8-12 Amadio chiama time out. Mondovì chiude set e partita 9-15.

Commenta così la gara mister Amadio: ”Peccato per il risultato, ma credo che abbiamo giocato una bella partita. Ci sono ottimi margini di miglioramento e sono molto orgoglioso delle mie ragazze. Spero che pian piano prendano coscienza delle loro possibilità nonostante siano davvero giovanissime. Credo che siamo uscite dal campo a testa alta giocando davvero punto a punto fino alla fine. Settimana prossima ci sarà la partita contro Vicenza e la giocheremo senza pressioni, perché da qui alla fine del campionato, per noi tutte le partite dovranno essere giocate con la stessa intensità”.

IPAG S.LLE RAMONDA MONTECCHIO – LPM BAM MONDOVI’ 2-3 (25-20, 19-25, 25-21, 23-25, 9-15)

IPAG S.LLE RAMONDA MONTECCHIO: Orlandi 4, Fiorio 26, Frigerio 2, Bartolucci 1, Mazzon 9, Magazza 13, Brandi 1, Bortoli 2, Meli 10, Mistretta L, Ne Muraro. All. Amadio

LPM BAM MONDOVI’: Taborelli 9, Populini 26, Montani 11, Giubilato, Cumino, Pasquino, Hardeman 13,  Molinaro 18, Trevisan 4, Bisconti L, Ne Bonifacio, Ferrarini. All. Solforati

Note: Durata set, 0.25; 0.25; 0.28; 0.29; 0.18; tot 2.05; Arbitri, Licchelli A., Kronaj D.; Ipag S.lle Ramonda Montecchio, ricezione 41%, battute punto 1, battute sbagliate 13, attacco 28%, muri 11; Lpm Bam Mondovì, ricezione 52%, battute punto 7, battute sbagliate 19, attacco 33%, muri 10