VOLLEY BRESCIA – 27.10.2024
Brescia – Costa Volpino BG
3-1

 DA UFFICIO STAMPA DEL MILLENIUM BRESCIA 

 

Dopo un inizio complicato, le Leonesse fanno valere il carattere e si prendono i tre punti. Tonello: “Mi auguro che il risultato di oggi ci serva per ricordarci sempre il nostro valore”. 

Al PalaGeorge, va in scena il derby del riscatto: bresciane e bergamasche sono reduci da una sconfitta e, a Montichiari, vogliono riprendere la corsa. Dopo un inizio difficile per la Valsabbina, che si presenta confusa e fallosa a fronte di una Cbl molto più concreta e determinata, le Leonesse riescono poi a prendere il ritmo giusto, indirizzando il match a proprio favore. La Millenium vince il rimonta per 3 set a 1.

Valsabbina Millenium Brescia 3 – 1 Cbl Costa Volpino (11-25; 33-31; 25-19; 25-18)

Valsabbina Millenium Brescia: Siftar 19; Romanin 0; Franceschini n.e.; Trevisan 0; Veglia n.e.; Riccardi (L); Tonello 13; Scacchetti 2; Stroppa n.e.; Davidovic 10; Pistolesi 13; Scognamillo (L); Meli 12. All. Solforati

Cbl Costa Volpino: Camerini 0; Gamba (L); Dell’Orto 2; Conceicao 3; Ferrarini 6; Dell’Amico 0; Fracassetti (L); Neciporuka 5; Tosi n.e.; Zago 27; Buffo 10; Civitico 1; Brandi 11; Fumagalli 1. All. Cominetti.

Arbitri: Bosica Gianclaudio; Mazzarà Antonio. Videocheck: Cristoforetti Cristiano
Note. Durata set: 20′; 40′; 26′: 28′. Spettatori: 850.
MVP: Viola Tonello (Valsabbina Millenium Brescia)
 
Top scorers: Zago V. (27) Siftar M. (19) Pistolesi A. (13)
Top servers: Zago V. (2) Tonello V. (2) Buffo S. (1)
Top blockers: Meli D. (7) Zago V. (4) Brandi M. (2)
 
La gara
Coach Solforati scende in campo con Scacchetti in regia incrociata a Davidović, in posto 4 ci sono Šiftar e Pistolesi, al centro Tonello e Meli, con Scognamillo libero. Coach Cominetti risponde con Dell’Orto al palleggio e Zago opposta, Neciporuka e Buffo schiacciatrici, Ferrarini e Brandi al centro, con Gamba libero.

Inizia male la Valsabbina che si presenta al PalaGeorge confusa e fallosa, soprattutto in difesa: Costa Volpino ne approfitta e vola addirittura sull’11-2, con Zago e Neciporuka assolute protagoniste. Tonello prova a far ripartire le sue (4-14) e coach Solforati punta sui time out, ma la Millenium non si sblocca. Sul 7-18, Trevisan entra in campo al posto di Siftar, mai incisiva fino a qui. Rimangono tanti gli errori delle bresciane, che agevolano la corsa della Cbl: Neciporuka a muro si prende il set point (11-24), la ex Brandi, ancora a muro, il set (11-25).

Il secondo parziale si apre con un acceso testa a testa: è Tonello a dare la carica le sue, con Pistolesi e Siftar che la seguono e allungano (9-6). Ma Costa Volpino c’è e si fa sentire: l’attacco vincente di Brandi rimette il match in equilibrio (11-11). Si riaccende così il botta e risposta: al super attacco di Davidovic (16-14) risponde quello di Ferrarini (16-16). La Valsabbina accelera e Siftar sigla il 20-17, ma la Cbl non la lascia scappare e con Brandi si fa vicinissima (21-20). Poco più tardi, è Buffo, a muro, a guadagnarsi il pareggio (22-22). Le Leonesse si prendono il set point con Davidovic a muro (24-23), ma poi sprecano e l’errore di Pistolesi in attacco rimanda il giudizio ai vantaggi. La lunga contesa termina sul 33-31 per la Valsabbina.

Sono due ace di Tonello ad accendere il terzo parziale (4-0). La Millenium, rigenerata dalla vittoria del set precedente, è più concreta e, con Davidovic e Siftar, si porta subito sul 10-4. A questo punto, Conceicao prende per mano le sue verso la rimonta. Tonello prova a mantenere la distanze (12-10), ma Costa Volpino rimane pericolosamente vicina e, grazie al braccio caldo di Zago, raggiunge il 16-16. Siftar non ci sta e mette il piede sull’acceleratore (19-16). Davidovic, con un grande monster block, conquista il set point (24-18). L’errore di Buffo al servizio regala il set alla Valsabbina (25-19).

Anche nel quarto parziale, le Leonesse continuano a dimostrarsi superiori e, grazie soprattutto ad un ottimo lavoro a muro di Siftar e Meli, scappano sull’8-2. Scacchetti si diverte con tutte le sue schiacciatrici: Pistolesi sigla il 13-6, Meli il 15-7. Nel frattempo, sul 17-10, entra Trevisan su Siftar. L’errore di Neciporuka regala il match point alla Valsabbina (24-15), ma Tonello, al servizio successivo, sbaglia. Alla fine, è la solita Meli a decidere le sorti della gara: il suo attacco regala i tre punti a Brescia (25-18).

Mvp della gara è Viola Tonello, premiata dal match sponsor di giornata, il signor Ennio di Ottica Mazzoleni.

Le statistiche

Il confronto dei punti totali conquistati (94 per la Valsabbina, 93 per la Cbl) dimostra l’acceso testa a testa che ha caratterizzato i quattro set. Anche il bilancio dai 9 metri è in parità (sono 5 a testa gli ace conquistati dalle due formazioni), così come la distanza tra i muri è corta (12 i muri della Millenium contro i 10 di Costa Volpino).

La dichiarazione

“Volevamo portare a casa la vittoria – sono le parole di Viola Tonello, MVP del match – e dimostrare che il nostro palazzetto è una corazza. Nonostante un inizio di partita difficoltoso, che è forse un aspetto che ci caratterizza e su cui dobbiamo lavorare, siamo poi riuscite a ritrovare i nostri punti di forza e riprendere il ritmo. Sono veramente contenta: mi auguro che il risultato di oggi ci serva per ricordarci sempre il nostro valore. Essere una squadra coesa e compatta è il nostro punto di forza. Costa Volpino, comunque, ha dimostrato di essere una squadra potente con nomi importanti. Merito nostro di aver portato a casa la vittoria”. Rispetto alla lunga contesa del secondo set, terminato 33-31 per la Millenium: “Non ricordo cosa ci siamo dette, ma ho ben in mente gli sguardi che avevamo tra di noi: nessuno voleva perdere. Il fatto di dover avuto lottare su ogni punto per portare a casa il set ci ha reso più coese. Quell’adrenalina poi ce la siamo portate dietro tutta la partita”.

“Probabilmente queste vittorie sono più importanti di altre più ‘lisce’ in partite più facili – spiega coach Solforati – perchè cementificano il carattere e uniscono la squadra. Lo dico sempre: bisogna imparare a vincere anche quando le cose non funzionano bene e, soprattutto, quando si è in svantaggio. Infatti, l’aspetto che più mi è dispiaciuto della gara a Messina è stato quello di non essere mai entrate in partita. Il secondo set, oggi, è stato un set importante per questo e manda un bel messaggio”. Rispetto alle difficoltà del primo set: “Era un problema più mentale che tecnico, di poca serenità e tranquillità, perchè ci trascinavamo i residui di Messina. Importante è essere usciti da questa situazione: questa vittoria ha un grande valore”.

“Nel primo set, abbiamo spinto tantissimo in battuta – è il commento della ex Margherita Brandi -. Nel secondo parziale, siamo calate proprio su quel fondamentale e la Millenium ha iniziato a spingere. Abbiamo dato tutto, ci aspettavamo di vincere e, nei set successivi, ne abbiamo risentito. Mi dispiace per come è finita perchè ci meritavamo qualcosa in più. Dobbiamo pensare alla prossima perchè abbiamo bisogno di punti”. A livello personale, “mi sento migliorata. A Costa Volpino mi stanno dando tanta fiducia e spazio in campo”.

La Valsabbina Millenium Brescia tornerà in campo domenica prossima, alle 17, contro Imola.

VOLLEY BRESCIA – 18.09.2024
Brescia – Esperia CR
1-3

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 DA UFFICIO STAMPA DEL MILLENIUM BRESCIA 

 

Ancora a ranghi ridotti, la Millenium fatica contro una Cremona più determinata. Stroppa: “Oggi c’è stata poca lucidità in campo. Sono però contenta della reazione nell’ultimo set. Saper reagire alle situazioni di difficoltà deve essere la chiave per le prossime partite”.

 

Il PalaGeorge torna a riaccogliere le Leonesse e lo fa per il test match contro l’U.S. Esperia Cremona. Dopo il ritiro in Valtellina, coach Solforati riabbraccia capitan Scognamillo, ma deve rinunciare ancora, oltre all’infortunata Franceschini, a Pistolesi e Tonello. Ranghi ridotti che condizionano il gioco delle Leonesse, che non riescono ad imporre il proprio ritmo su una Cremona che osa ed è più concreta. Buona, comunque, la reazione della Millenium nel quarto set.

 

Banca Valsabbina Millenium Brescia 1-3 U.S. Esperia Cremona Volley 1961 (23-25; 19-25; 21-25; 25-19)

Banca Valsabbina Millenium Brescia: Romanin 0; Trevisan 4; Riccardi (L); Veglia 4; Scacchetti 0; Stroppa 2; Bikatal 12; Davidovic 19; Scognamillo (L); Meli 15. All. Solforati.

U.S. Esperia Volley 1961: Taborelli 4; Modesti 7; Felappi 6; Marchesini 6; Maiezza 0; Bondarenko 6; Parlangeli (L); Turlà 2; Arciprete 12; Munarini 6; Bellia 13; Zuliani n.e.; Zorzetto 1. All. Zanelli.

 

Coach Solforati sceglie Scacchetti in regia, incrociata a Davidovic; in posto 4 ci sono Bikatal e Trevisan; al centro Meli e Veglia; con libero Scognamillo. Coach Zanelli risponde con Turlà-Taborelli, Arciprete-Bellia; Modesti-Munarini, con Parlangeli libero.

La gara parte lenta, con due battute sbagliate da entrambi i lati (2-2). Le squadre si studiano, poi è la Millenium a cambiare marcia: Scacchetti usa tutte le sue schiacciatrici, conquistando in breve tempo un significativo +5. Cremona prova a ripartire, facendo leva soprattutto su un momento di confusione bresciano: complice un errore al servizio della Valsabbina, il 16-16 è servito. Nel finale, il testa a testa si fa intenso: alla pipe di Bikatal (22-22) risponde il muro di Turlà (23-22). L’errore in attacco di Meli regala il set point a Cremona: Arciprete chiude i conti sul 25-23. Miglior realizzatrice del set è Bellia (5 punti), subito seguita dalla compagna di squadra Arciprete (4) e dalla Leonessa Bikatal (4).

All’inizio del secondo parziale, è ancora Cremona ad incidere maggiormente: più concreta sia a muro che in attacco e, complice qualche errore di troppo della Millenium, la squadra di coach Zanelli vola sul +6 (6-12). La Valsabbina, però, non ha intenzione di mollare e, puntando su Davidovic e Meli, tenta la rimonta. Brescia si fa infatti vicinissima (l’errore di Bellia a rete fa 15-16), ma Cremona riesce poi a infilare una serie di muri vincenti, allungando ancora sul 20-16. Munarini conquista il set point (24-19) e l’ace ai danni di Bikatal regala il secondo parziale all’Esperia (25-19). Miglior realizzatrice del set è Davidovic con 6 punti, seguita dalle cremonesi Arciprete e Munarini (5 punti per entrambe).

Nel terzo set, Cremona sembra partire meglio, ma la Millenium rimane attaccata, rimettendo subito il match in equilibrio (5-5). Sarà poi Bikatal a conquistare il punto del sorpasso (9-8). Riparte, quindi, la contesa: dopo un iniziale equilibrio, con la gara che procede punto a punto, è Esperia a emergere, allungando sul +3 (17-20). La Millenium si fa di nuovo vicina (20-21), ma Cremona accelera ancora, chiudendo la contesa sul 25-21. Il tabellino fa emergere Meli, top scorer del set con 6 punti; lato Cremona, sono Modesti e Arciprete le più concrete (4 punti ognuna).

Per il quarto parziale, coach Solforati opta per la rivoluzione: entrano, infatti, Stroppa (impiegata, però, come banda), Romanin e Riccardi. Cremona avanza, ma la Millenium non la lascia scappare: è proprio la neo entrata Stroppa a siglare il 5-4. Davidovic e Meli fanno correre le Leonesse (9-6), ma Cremona è paziente e si mantiene in agguato (14-13). Bikatal e Meli fanno riprendere il ritmo alla Valsabbina, che si porta sul +6 grazie al muro di Veglia (22-16). Davidovic sceglie la forza e si prende il set point (24-19). Un errore ospite regala il set a Brescia (25-19).

Top scorers del match sono Davidovic (19 punti) e Meli (15). Cremona risponde con Bellia (13) e Arciprete (12).

“Oggi c’è stata poca lucidità in campo, ma non saprei indicare un motivo. Sono però contenta della reazione: ho visto ci hanno provato e la reazione nell’ultimo set è stata importante. Saper reagire alle situazioni di difficoltà deve essere la chiave per le prossime partite” ha commentato Federica Stroppa dopo il test match con Cremona. Per quanto riguarda la preparazione: “Stiamo lavorando tanto dal primo giorno. Sicuramente, abbiamo incontrato delle difficoltà, anche a causa dei problemi fisici. Il gruppo, però, risponde bene: ci aiutiamo tanto e ci mettiamo a disposizione. Non vedo l’ora di iniziare il campionato e di vivere il calore del tifo bresciano”.

VENETO OPEN 125 WTA
GAIBA
20.06.2024

Sara Errani

al

Veneto Open 2024

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DAL 16 GIUGNO GAIBA PROTAGONISTA DEL TENNIS INTERNAZIONALE CON VENETO OPEN PROMOTED BY REGIONE DEL VENETO. PRESIDENTE, “UN GRANDE EVENTO SPORTIVO PER PROMUOVERE IL POLESINE NEL MONDO”

ELENCO COMUNICATI

10 giugno 2024

Comunicato n° 902

(AVN) – Venezia, 10 giugno 2024

Gaiba (Ro) si riconferma protagonista del tennis internazionale con Veneto Open Promoted by Regione del Veneto, torneo WTA classe 125 che vedrà sfidarsi dal 16 al 23 giugno sette tra le tenniste della top 100 al mondo della classifica WTA. Il torneo, organizzato dal Tennis Club di Gaiba, e giunto alla terza edizione, è uno degli otto tornei internazionali del circuito maggiore, e unico in Italia, che si gioca sull’erba naturale. Alla conferenza stampa di presentazione sono intervenuti il Presidente della Regione del Veneto, l’Assessore regionale allo Sport, Angelo Binaghi presidente della Federazione Italiana Tennis, il Presidente della Provincia di Rovigo, il Sindaco di Gaiba,  Elia Arbustini direttore del torneo, Paolo Armenio vicepresidente di Confindustria Veneto Est e Leonora Vegro per Intesa Sanpaolo. 

“Grazie agli organizzatori, perché questo appuntamento è un esempio del significato del ‘buttare il cuore oltre l’ostacolo’- interviene il Presidente della Regione del Veneto-. Stiamo parlando di Gaiba, un Comune polesano di 970 abitanti che si è inventato un evento sportivo che fa concorrenza a Wimbledon. Va premiata l’idea di osare. Ringrazio ancora gli organizzatori e il territorio che supporta questo torneo, perché questi sforzi sono il vivaio da cui nasceranno i grandi campioni del domani. L’Amministrazione regionale ha scelto di inserire il Veneto Open tra i Grandi eventi del territorio sottolineando l’importanza che attribuiamo allo sport e ai suoi valori per i giovani e per una migliore qualità di vita della società, e perché crediamo nella rilevanza che i grandi appuntamenti sportivi rivestono per la promozione del territorio”.

“La Regione del Veneto ha voluto investire anche quest’anno in questo evento che per una settimana porta il Polesine alla ribalta dello sport internazionale richiamando la partecipazione di oltre 15 paesi e più di 50 giocatrici – spiega l’Assessore regionale allo Sport-. Novità di questa edizione del torneo, è l’istituzione del Premio Regione del Veneto che verrà assegnato alla miglior tennista emergente, oltre al coinvolgimento di otto creator che in quei giorni racconteranno non solo cosa accade nei campi, ma racconteranno anche le bellezze e le opportunità offerte dal territorio”.

Il montepremi ammonta a 115.000 dollari e per la prima volta aprirà alle qualificazioni, con un turno unico, in programma domenica, che metterà in palio gli ultimi quattro posti per il tabellone principale. Tra le giocatrici hanno confermato la propria presenza la tedesca Tatjana Maria, numero 65 del mondo, la statunitense Bernarda Pera, l’argentina Maria Lourdes Carle, la bulgara Viktoriya Tomova, la spagnola Jessica Bouzas Maneiro, la slovacca Rebecca Sramkova e l’argentina Julia Riera. Da segnalare anche il ritorno a Gaiba della belga Alison Van Uytvanck, vincitrice della prima edizione nel 2022, e la presenza nell’entry list di alcune giovanissime di talento tra cui la svizzera Celine Naef e la filippina Alexandra Eala. A portare i colori dell’Italia sarà invece Lucrezia Stefanini.

L’ingresso al Club e ai campi secondaria sarà libero, mentre è previsto un biglietto per il campo principale. Previste nel corso della settimana anche numerose attività collaterali. 

VOLLEY GIORGIONE B1 – 07.04.2024
Azimut – Peschiera
3-2

Un match ben più combattuto del previsto consegna la 13° vittoria consecutiva in campionato all’Azimut, scesa in campo in formazione rimaneggiata. Il turn over post Coppa Italia vede nella mischia fin dal primo scambio le giovani Marchetto e Ganzer e proprio quest’ultima risulterà MVP con un tabellino personale di 18 punti di cui 2 a muro e uno dalla linea di battuta. Che fa coppia con il titolo territoriale di under 13 conquistato in contemporanea con il Sosus: un doppio dato che mette in luce il costante lavoro di Castelfranco con le giovani.

Carotta“Tutto sommato possiamo ritenerci contenti perché Alessandra Ganzer, per la prima volta da titolare in B1, ha tenuto molto bene il campo. Ci teniamo molto alla valorizzazione del nostro giovanile. Stiamo sistemando qualche acciacco fisico ma all’interno di un’intera annata ci sta, nulla di preoccupante. Andare in difficoltà in queste ultime partite di avvicinamento ai play off è per noi salutare: la squadra si deve abituare a non vincere sempre agevolmente e contribuisce ad unirci”.

A vedere i primi due set, il copione sembra noto. L’Orotig però si ricompone, limita gli errori che comunque peseranno molto sull’economia dell’intera serata (32), sposta il servizio su Ganzer, e dal terzo parziale lancia il guanto di sfida alla capolista. Passa in vantaggio 15-13, incrementa con Miori (18-15) salvo subire il ritorno dell’Azimut che, con un break bruciante (7-2), si riporta in vantaggio 22-20. Finita? Macché. Sale in cattedra Rancati e con un punto dietro l’altro sbaraglia ogni previsione e porta le ospiti a conquistare un meritato 25-23.

Quarto set particolarmente nervoso caratterizzato da un cartellino rosso a Morra (12-14) e un giallo a Rancati (13-16) entrambi per proteste. L’Azimut si perde e in campo Peschiera non cade più una palla. Si va al tie break. Pozzoni e Andrich tengono, Ganzer pigia sull’acceleratore. Il 15-8 finale, però, soddisfa forse più l’Orotig che l’Azimut.

Azimut Giorgione – Orotig Peschiera Ponti 3-2 (25-16, 25-20, 24-26, 20-25, 15-8)
Azimut:
 Pozzoni 20, Andrich 19, Ganzer 18, Stufi 8, Pincerato 6, Marchetto 5, Mason, Morra (L). N.e.: Bellini, Ceron, Facchinato, Marta, Alessi, Bardaro. All. Carotta. Ace: 3, muri 11, errori 27.
Orotig: Rancati 19, Tolotto 15, Miori 13, Muraro 9, Scupola 4, Bellè 1, Di Nucci (L), Riccato, Franchini, Galati, Vechi, Rizzi, Gaiga. All. Coltro. Ace: 9, muri 4, errori 32.
Arbitri: Barbieri e Vigato di Padova.
Note: cartellino rosso a Morra (Azimut), cartellino giallo a Rancati (Orotig).   

VOLLEY VERONA – 03.02.2024
Verona-Padova
3-0

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DA UFFICIO STAMPA DEL

VERONA VOLLEY

 

Il weekend di sosta ha fatto bene a Rana Verona, che riprende la propria marcia da dove aveva lasciato, strappando una vittoria netta nel derby veneto contro la Pallavolo Padova. Dopo un iniziale equilibrio, la squadra di Coach Stoytchev va in scioltezza e conferma il momento positivo. Gli scaligeri, dunque, inanellano il settimo successo nelle ultime otto uscite di SuperLega e con questo risultato salgono a quota 28 punti in classifica. Da incorniciare la prestazione di Keita, che alla prima da titolare davanti al pubblico del Pala AGSM AIM ha meritato la conquista del premio MVP grazie a una prova caratterizzata da 24 punti, con 2 muri e il 60% in attacco. In doppia cifra anche Mozic (18), mentre Spirito si è distinto al servizio con ben 3 ace. Prossima tappa al PalaBarton: domenica 11 c’è Perugia.

Nello schieramento iniziale, Coach Stoytchev conferma Spirito in cabina di regia, inserendo Keita come opposto, mentre in banda c’è Dzavoronok insieme a capitan Mozic. Al centro spazio a Cortesia e Grozdanov, con D’Amico nel ruolo di libero.

La prima palla viene messa a terra Crosato con un primo tempo vincente, a cui risponde subito Keita. Rana Verona accelera e si porta sopra nel punteggio, con Mozic che sigla le due lunghezze di vantaggio (5-3). Gli ospiti agganciano, ma Keita sfrutta al meglio una palla sporca e rimette i suoi avanti, prima dell’ace timbrato da Spirito per il 9-7. L’inseguimento degli avversari prosegue, con Verona che ristabilisce le distanze con un colpo di prima intenzione di Mozic (11-9). Keita è preciso sul lungolinea, poi Cortesia va a segno da centro rete e firma il +3 (14-11). Padova riduce il gap, ma Mozic esplode la sua potenza da seconda linea per il 17-15. Keita è di nuovo decisivo da posto due, prima del monster block firmato da Dzavoronok (20-16). Il martello maliano è incontrollabile e i locali prendono il largo, anche grazie all’ace del ceco (23-17). Il punteggio si sblocca a favore degli scaligeri con il mani-out di Mozic (25-19).

La seconda frazione si apre ancora con un Keita sugli scudi, poi i patavini sono reattivi in difesa e ribaltano con l’attacco di Garcia (2-3). La temperatura si alza quando le due squadre danno vita a uno scambio intenso, che si conclude con il punto per Verona con l’errore al palleggio di Falaschi (6-5). Spirito e compagni contengono bene i tentativi avversari e con Keita mantengono un discreto vantaggio, incrementato dall’ace proprio del regista ligure (11-8). Dall’altra parte del campo, Plak trasforma un primo tempo, prima di bloccare gli scaligeri a muro per il 14-12. Il tentativo di rimonta bianconera viene smorzato dal diagonale vincente Dzavoronok, che anticipa un salvataggio da applausi di D’Amico che porta al punto del 19-15. Due ace di Porro rilanciano Padova, ma Spirito è altrettanto preciso in battuta (21-19). Grozdanov firma il set point da posto tre, Padova ne annulla due, ma l’errore di Gardini al servizio consegna il parziale agli scaligeri (25-23).

In avvio di terzo set, Verona effettua l’immediato sorpasso e con l’ace di Dzavoronok si porta sul 3 a 1. Keita infila il lungolinea con una precisione chirurgica, poi è Mozic a prendersi la scena: prima mette a terra un grande attacco, poi piega la sagoma di Gardini dai nove metri per l’8-5. Plak e Garcia provano a fare male al servizio, trovando due ace che permettono loro di alimentare le speranze di recupero (10-9). Verona non perde la lucidità: Keita sfodera ancora tutta la sua potenza, Mozic fa altrettante, ma è lo stesso numero 9 a far impazzire il pubblico con un ace che si incastra nella zona di conflitto (17-13). La squadra di casa resta davanti e impedisce agli avversari di rientrare in partita. Dzavoronok gioca d’astuzia da posto quattro e manda i suoi avanti di cinque (20-15). Porro tiene in vita i padovani, ma Mozic va di mani-out, prima che Falaschi sbagli in battuta e metta la parola fine sul match (25-20).
 

TABELLINO


Rana Verona – Pallavolo Padova 3-0 (25-19; 25-23; 25-20)

Rana Verona: Spirito 3, Keita 24, Mozic 18, Dzavoronok 7, Cortesia 1, Grozdanov 5, D’Amico (L), Jovovic, Amin, Sani, Mosca, Zanotti, Bonisoli (L). All. Stoytchev
Pallavolo Padova: Falaschi, Garcia 8, Porro 15, Gardini 7, Plak 9, Crosato 5, Zenger (L), Zoppellari, Stefani, Desmet 3, Taniguchi, Truocchio, Fusaro (L). All. Cuttini

Arbitri: Piana (1°), Lot (2°), Tundo (3°)
Addetto Video Check: Barbieri

Durata set: 27’; 30’; 28’; totale: 1h25’

Attacco: Rana Verona 51%; Pallavolo Padova 46%
Muri: Rana Verona 3; Pallavolo Padova 7
Ace: Rana Verona 9; Pallavolo Padova 4

MVP: Noumory Keita
Spettatori: 3165

VOLLEY MONTECCHIO – 15.10.2023
Sorelle Ramonda Ipag – Picco Lecco
3-2

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DA UFFICIO STAMPA DEL
“MONTECCHIO SORELLE RAMONDA IPAG VOLLEY”

 

IPAG S.LLE RAMONDA MONTECCHIO – OROCASH PICCO LECCO 3-2 (25-19, 18-25, 22-25, 25-14, 15-13)
 
– IPAG S.LLE RAMONDA MONTECCHIO: Carraro 3, Arciprete 16, Botezat 7, Mazzon 4, Mangani 22, Caruso 13, Napodano (L), Bellia 11, Pandolfi 7, Gabrielli 2, Malvicini 1, Gueli. All. Buonavita. OROCASH
 
– PICCO LECCO: Badalamenti 14, Piacentini 6, Conti 10, Salinas 5, Caneva 14, Rimoldi, Barbagallo (L), Zojzi 7, Frigerio 2, Bazzani 2, Mainetti, Sassolini. Non entrate: Casari, Morandi, Monti. All. Milano.
 

La stagione del Montecchio al Palaferroli si apre con una partita al cardiopalma: 3-2 gagliardo ed emozionante che sorride alle padrone di casa, ai danni di un Picco Lecco mai domo.

Le ragazze di Eraldo Buonavita approcciano al match in maniera aggressiva, esibendosi in un primo set davvero autorevole. Lecco prova subito a scappare, con una Caneva decisiva sotto rete, ma Montecchio non si fa intimorire e reagisce grazie a una Mangani in forma: da segnalare un suo pallonetto e un diagonale da urlo. Agevolate anche dai primi tempi di Botezat, dalla potenza di capitan Mazzon e da un ace stellare di Arciprete, le padrone di casa chiudono il set 25-19.

La seconda frazione è inaugurata dalla sfortuna: Mazzon cade subito male ed è costretta ad uscire. Bellia la sostituisce con grande spirito, mettendosi in mostra con un astuto pallonetto e un ace potente. Alla lunga però vengono fuori le avversarie: Montecchio comincia a scricchiolare in fase di ricezione e Badalamenti ne approfitta sfondando con continui attacchi centrali. Il set termina 18-25, concluso da un colpo out della stessa Bellia.

Terzo set imprevedibile: l’UVMM inizia in maniera disordinata e Lecco riesce a portarsi sull’1-6. Buonavita inserisce Pandolfi, che cambia l’inerzia del match e continua ad alimentare le speranze di rimonta. Un’invasione aerea dell’Ipag per il 21-24 però le spegne, e la solita Badalamenti realizza il 25° punto.

Reazione Montecchio nel quarto set, giocato in modo furente: trascinato da Mangani (2 ace e 7 punti) e dai muri di Arciprete, vanifica la maggior parte dei tentativi offensivi delle lecchesi e vince nettamente 25-14.

Il tie-break regala emozioni forti: la squadra di Buonavita tenta di condurre il gioco, ma Lecco non ci sta, guidato da una Sol Salinas concreta. Si procede sul filo di lana, finché Caruso non sale in cattedra: con un muro strepitoso e un colpo di potenza porta l’UVMM alla vittoria.

Soddisfatto coach Buonavita: «Dopo un primo set di alto livello, l’uscita del nostro opposta Giorgia Mazzon ci ha tolto qualche certezza. Le ragazze hanno però dato tutto, riuscendo a recuperare: tutte le giocatrici entrate dalla panchina hanno dato il proprio contributo».

Tra queste, Chiara Pandolfi, eletta MVP della gara: «Il pubblico ci ha dato la spinta decisiva per vincere la partita.  Siamo andate un po’ in affanno in certi momenti, contro una squadra temibile: il nostro merito è stato quello di non uscire dal match con la testa. Il riconoscimento di MVP è una sensazione stupenda».

 

VOLLEY MONTECCHIO – 20.09.2023
Sorelle Ramonda Ipag – Nuvoli’ Alta Fratte
3-1

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DA UFFICIO STAMPA DEL
“MONTECCHIO SORELLE RAMONDA IPAG VOLLEY”

 

Il precampionato del Montecchio procede a passi convinti. Positivi e ricchi di indicazioni utili i due test casalinghi della settimana svolti contro Alta Fratte, neopromossa padovana inserita nel girone A del campionato di A2, e Giorgione Pallavolo, squadra di Castelfranco Veneto che milita in serie B1.

Il primo dei due allenamenti congiunti, andato in scena mercoledì 20 settembre, ha visto la formazione di Eraldo Buonavita vincere sulle padovane di Vincenzo Rondinelli in tutti i 4 set disputati (25-21, 25-17, 25-17, 25-19), dopo una prova perentoria e convincente.

Il copione è stato pressoché lo stesso per tutta la gara, con il Montecchio che prima ha approcciato aggressivo ad ogni frazione, scavando solchi di punteggio difficilmente colmabili, e poi ha gestito i tentativi di rimonta delle avversarie attraverso una fase di muro in crescita, salvataggi tempestivi e contrattacchi veementi.

A rendere soddisfatto l’allenatore dell’Ipag Ramonda è stato infatti proprio l’attacco: «Ho visto delle cose discrete, c’è ancora molto da lavorare, ma sono contento della prestazione. Soprattutto di come abbiamo attaccato: nelle prime uscite non eravamo riusciti ad essere incisivi in questo senso, con l’Alta Fratte invece lo abbiamo fatto bene».

Il secondo test, tenutosi sabato 23 settembre contro Giorgione, si è invece concluso con un pareggio: due set di marca ospite (il primo e il terzo, 23-25, 13-15) e due timbrati dalle padrone di casa (il secondo e il quarto, 25-14, 15-11).

L’UVMM, nonostante un inizio gara un po’ svagato e alcuni momenti di pausa nell’arco dei set, si è ben disimpegnata, offrendo sprazzi di buona pallavolo e soprattutto dimostrando che, quando spinge sull’acceleratore, è in grado di fare davvero male alle avversarie.

«È stata un’ottima occasione per provare tutte le nuove giocatrici» commenta coach Buonavita, che poi si focalizza sui segnali lanciati dalle sue ragazze nel corso dell’allenamento: «Nei momenti in cui giochiamo con intensità, riusciamo ad esprimerci a livelli significativi: lo testimonia il modo in cui abbiamo affrontato il secondo set. Non dobbiamo però commettere l’errore di sottovalutare nessuno, perché recuperare non è mai facile. In ogni caso, ci sono moltissimi margini di miglioramento e su quelli lavoreremo».

VOLLEY PADOVA – 19.04.2023
Padova-Modena
3-2

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 DA UFFICIO STAMPA VOLLEY PADOVA 

(25-21, 22-25, 25-21, 26-28, 15-11)


Pallavolo Padova
: Guzzo 10, Saitta 1, Volpato 2, Crosato 1, Takahashi 6, Gardini 20, Zenger (L), Canella 6, Desmet 19, Zoppellari 2, Asparuhov 11, Cengia. Non entrato: Lelli (L). Coach: Jacopo Cuttini.

Valsa Group Modena: 
Bruno 2, Sala 25, Rinaldi 16, Rousseaux 12, Bossi 9, Sanguinetti 6, Gollini (L), Pope 1, Marechal, Rinaldi 16. Non entrati: Ngapeth, Lagumdzija, Stankovic, Salsi, Rossini (L). Coach: Andrea Giani.

Arbitri: Brancati – Nava.
Durata: 26’, 27’, 26’, 34’, 17’.
Tot.: 2h10’.
Spettatori: 1.519
Incasso: €4.923,22
MVP: MathIjs Desmet (Pallavolo Padova)
NOTE. Servizio: Padova errori 22, ace 7; Modena errori 20, ace 4. Muro: Padova 9, Modena 5. Ricezione: Padova 49% (29% prf), Modena 41% (18% prf). Attacco: Padova 54%, Modena 55%.

Padova batte Modena al tie break dopo oltre 2 ore di battaglia. Bianconeri 2 volte in vantaggio, ma alla fine è decisivo il tie break con Desmet (eletto MVP con 19 punti, 3 ace, 1 muro con il 47% di efficacia), suoi gli ultimi 3 ace consecutivi. Ora i veneti salgono a quota 2 in classifica, a pari merito proprio con Modena.

Nel corso della serata, purtroppo, è arrivata anche una notizia davvero triste. A 91 anni è venuto a mancare Nereo Baliello, fondatore, direttore sportivo, giocatore e allenatore del Petrarca Padova. La società Pallavolo Padova e tutte le sue componenti sono vicine alla famiglia in questo momento di grande dolore e ringraziano con tanto affetto e stima Nereo per il lavoro, la passione e la dedizione, fondamentali per lo sviluppo della società bianconera.

LA CRONACA. Un primo set vibrante quello della Kioene Arena. Le squadre si danno battaglia fin dai primi punti e si procede in equilibrio fino a quando i bianconeri riescono a trovare il primo break che vale il +3 (17-14). A questo punto Giani ferma il gioco, Modena si avvicina ma non riesce a impattare nel punteggio. Gardini è concreto in battuta e sotto rete, mentre i canarini compiono qualche imprecisione (25-21).

Nella seconda frazione sono gli ospiti a partire meglio e a crearsi un leggero margine (+2). Un ace di Canella rimette tutto in parità (11-11) e Giani chiama time out. Si lotta punto a punto fino al termine, quando un attacco out di Desmet concede 2 set point a Modena. Viene concretizzato il primo e match che torna in equilibrio (22-25).

Nel terzo set gli ospiti continuano a spingere sull’acceleratore, tant’è che coach Cuttini richiama i suoi (0-3). Con il passare dei minuti, Padova corregge gli automatismi e prima riesce ad agguantare la parità a quota 19, poi sfrutta al massimo i contrattacchi e costringe Giani ad una nuova interruzione (21-19). I bianconeri conservano con le unghie il prezioso vantaggio e si aggiudicano anche il terzo set (25-21).
Il quarto set segue le orme del secondo con Modena che, dopo una iniziale fase di equilibrio, prende il largo (11-15). Padova riesce a restare a contatto, anche con il supporto dei ragazzi di coach Cuttini partiti dalla panchina. I padroni di casa raggiungono Modena a quota 22 al termine di un’azione confusa e, nel testa a testa finale, la spunta Modena (26-28) dopo un attacco fuori di Gardini.
Al tie break Rinaldi in battuta mette sotto pressione la ricezione bianconera, ma nonostante ciò Padova risponde colpo su colpo. Un muro di Desmet regala ai suoi il +2 (9-7) e Asparuhov legittima il vantaggio. Di nuovo lo schiacciatore belga, con 3 ace consecutivi, regala 2 punti ai suoi (15-11).

LA SINTESI DEL MATCH IN REPLICA SU TV7 SPORT. Una sintesi della sfida di questa sera sarà trasmessa lunedì 3 ottobre, alle ore 21 su Tv7 News (canale 19 del digitale terrestre, accedendo mosaico interattivo). Repliche nel corso della settimana sempre su Tv7 Sport con le stesse modalità. Per vedere la programmazione televisiva completa, visitate la sezione “TV e streaming” del sito www.pallavolopadova.com.

22 APRILE IN TRASFERTA. Il prossimo impegno sarà sabato 22 aprile a Monza. Contro la Vero Volley si giocherà alle 19.30 e si potrà seguire il match in diretta sulla piattaforma VolleyballWorld. Il 30 aprile, alle 18.00, i bianconeri torneranno alla Kioene Arena per sfidare la Sir Safety Susa Perugia. I biglietti per assistere alla sfida sono già disponibili nella sezione dedicata del sito http://pallavolopadova.com/biglietti/.

Asparuh Asparuhov (Pallavolo Padova): “Il nuovo ruolo? Mi trovo bene e sono contento di dare una mano alla squadra anche giocando in questo modo. Vincere contro una squadra come Modena per la seconda volta quest’anno poi è una grande emozione e vogliamo ripeterci anche con Monza e Perugia”.

Andrea Giani (Valsa Group Modena): “Abbiamo affrontato Padova con la squadra che avevamo deciso di schierare, mi aspetto dai giovani più energia, siamo stati bravi a stare nel match ma naturalmente c’è un po’ di delusione per la sconfitta”.

 

Francesco Munari
Ufficio Stampa Pallavolo Padova

VOLLEY MONTECCHIO 05.03.2023
Sorelle Ramonda Ipag – Sant’ Elia
3-1

 

DA UFFICIO STAMPA DEL
“MONTECCHIO SORELLE RAMONDA IPAG VOLLEY”

 

La squadra di casa va sotto di un set, ma poi riprende smalto portando a casa la vittoria per 3-1: 22-25; 25-16; 25-13; 25-18. Mvp Alice Tanase.

Nella prima frazione sostanziale equilibrio, ma sbagliano molto al servizio le castellane (in campo con Malvicini al palleggio al posto di Bartolucci) e concedono alle avversarie di portarsi in vantaggio su 11-13. Due palle di prima intenzione di Marconato e Malvicini e un mani out di Tanase riportano in pareggio la gara, ma nel finale altri errori al servizio e all’attacco delle padrone di casa regalano il set a Sant’Elia. Nel secondo set la musica cambia e Montecchio sigla un break con diagonale di Mazzon e due ace firmati da Angelina e Brandi. Su 8-3 chiama il tempo Gagliardi, ma Maggipinto e compagne respingono l’arrembaggio delle laziali e si portano avanti di otto punti con ace di Brandi, Angelina e Marconato. Un ace di Cometti e un errore al servizio di Botarelli chiudono il set. Nel terzo set la capitana Botarelli chiama le compagne alla riscossa, ma Mazzon e Angelina scaldano i motori e portano la squadra avanti di sei punti, firmando anche un ace a testa. Gagliardi chiama il time out, ma due muri di Angelina su Botarelli e un ace di Marconato spingono Ipag Ramonda a prevalere, con errori di Cogliandro e Ghezzi che mettono ko Assitec. Nel quarto set ci riprovano le laziali, ma allungano le castellane con palla di prima intenzione di Malvicini e fast di Marconato, portandosi su 11-8. Chiama il tempo la panchina delle ospiti, ma il team di Sinibaldi mantiene lucidità e precisione piazzando un mani out di Esposito e una pipe di Marconato. Si riavvicina nel finale Assitec, ma due bordate di Angelina e un colpo a sorpresa di Maggipinto sigillano il match.

Per Montecchio parla il coach Marco Sinibaldi: “Nel primo set abbiamo fatto la bellezza di dodici errori, soprattutto al servizio, e ce li siamo portati dietro fino alla fine del set. Dal secondo set abbiamo espresso un buon gioco, facendo bene soprattutto nel side out. Sono contento della panchina, che questa sera ha giocato un pochino di più, merito del lavoro che abbiamo fatto da inizio stagione. Oggi hanno giocato Malvicini e Brandi, poi abbiamo dato spazio anche a Nardelli, Esposito, Cometti e Muraro. Chiudiamo questo girone con tanti punti, rispetto a quello che avevamo preventivato. Adesso ci aspetta la pool promozione, dove il livello tecnico si alzerà tantissimo e sarà importante avere ancora forze, alzando l’asticella del gioco di qualità”.

Per Sant’Elia ecco Martina Ghezzi: “Siamo partite bene nel primo set. Le nostre avversarie erano un po’ sottotono e noi ne abbiamo approfittato. Poi però loro hanno preso le misure e siamo andate più in difficoltà, anche grazie ad attaccanti molto forti come Angelina che è difficile contenere. Noi siamo un po’ rimaneggiate a causa di alcuni infortuni, ma, a parte il terzo set, la nostra è stata una buona prestazione e siamo soddisfatte. È stata una regular season molto complicata per noi: siamo partite con una serie di sconfitte ingiuste per la squadra che eravamo. Poi abbiamo un po’ recuperato contro le squadre di bassa classifica e adesso cerchiamo di lottare per la salvezza”. 

VOLLEY BRESCIA – 18.12.2022
Brescia – Montale
3-0

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 DA UFFICIO STAMPA DEL 

 MILLENIUM BRESCIA 

Buona prestazione delle Leonesse sul taraflex amico del PalaGeorge di Montichiari, dove la squadra di Beltrami si impone per 3-0 su Montale. Dopo un primo set combattuto, Boldini e compagne prendono il largo e ottengono così la nona vittoria in campionato salendo a quota 28 punti in classifica. MVP della gara Lea Cvetnic con 15 punti realizzati.

Banca Valsabbina Millenium Brescia – Emilbronzo 2000 Montale 3-0 (26-24; 25-13; 25-22)

Banca Valsabbina Millenium Brescia: Blasi (L) n.e.; Orlandi 5; Boldini 2; Consoli 6; Torcolacci 10; Cvetnic 15; Pamio n.e.; Obossa 18; Munarini n.e.; Scognamillo (L); Zorzetto 1; Foresi 0; Ratti 0. All.: Beltrami

Emilbronzo 2000 Montale: Mammini 0, Bici (L), Bonato 0, Angelini 1, Mescoli 0, Zojzi 11, Lancellotti 2, Visintini 13, Rossi 0, Frangipane 8, Montagnani 0, Fronza 4. All.: Ghibaudi.

Guadagnato il titolo di Campionesse d’Inverno con una giornata di anticipo, le Leonesse puntano a mantenere l’imbattibilità casalinga e a chiudere il girone di andata al meglio. Dopo il netto 3-0 con Club Italia, la Valsabbina affronta la Emilbronzo 2000 Montale tra le mura amiche del PalaGeorge di Montichiari. Coach Beltrami conferma il sestetto che ha avuto la meglio nell’ultimo turno sulle azzurrine con Orlandi e Cvetnic schiacciatrici titolari, Torcolacci e Consoli  centrali, in cabina di regia capitan Boldini e Obossa nel ruolo di opposto, con Serena Scognamillo come libero. Ghibaudi risponde con la diagonale Lancellotti-Visintini, le due bande sono Frangipane e Zojzi mentre al centro giocano Fronza e Angelini, infine il libero è Bici.

Buon avvio di gara delle ospiti che guadagnano tre lunghezze di vantaggio nella prima fase del match portandosi sul 6-9. Frangipane porta Montale 7-11 e Beltrami ferma il match. Entra in partita Obossa che realizza due punti consecutivi e riporta le giallonere al distacco, poi le emiliane allungano nuovamente con Visintini e l’ace di Frangipane (11-15). Le Leonesse non demordono e si riportano a -1 con Cvetnic e Torcolacci e questa volta è Ghibaudi a sfruttare un time-out. Altro allungo di Montale con Fronza e Zojzi, poi Obossa realizza una serie da quattro punti e riporta il risultato in parità a quota 23. Il set va ai vantaggi e Obossa regala a Brescia la palla per chiudere il primo parziale che va in direzione Millenium dopo un errore in attacco di Montale.

La Valsabbina entra in campo con un altro piglio rispetto al primo set e si porta subito avanti 4-1 con due muri punto prima di Obossa e poi di Consoli. Allunga ancora la squadra di coach Beltrami che sale 12-5 con il primo tempo di Torcolacci, il pallonetto di Obossa e l’ace di capitan Boldini. Ghibaudi chiama time-out, poi tra le fila di Montale Rossi subentra ad Angelini. Capitan Boldini con il tocco di seconda intenzione, a cui seguono il monster-block di Obossa e l’attacco vincente di Cvetnic portano le padrone di casa 21-11 mentre il tecnico di Montale effettua il doppio cambio con l’ingresso di Mammini e Mescoli. L’ace di Torcolacci vale il set point che viene poi messo a segno dalla neoentrata Zorzetto.

La Valsabbina anche nel terzo set guadagna subito tre lunghezze di vantaggio ma, complici alcuni errori, Montale ricuce sul 7 pari. L’equilibrio viene spezzato da due fast di Consoli che portano Brescia avanti 13-11. Orlandi e Obossa guidano la fuga delle padrone di casa che volano 19-13. Beltrami manda in campo Foresi e Ratti per Boldini e Obossa. Nel turno in battuta di Lancellotti Montale si riporta a -3, poi Cventic ferma la rimonta delle ospiti. Due muri di Zojzi permettono alle emiliane di accorciare 22-20, ma Brescia reagisce ancora e la diagonale di Cvetnic dà alla squadra di Beltrami la palla match e l’errore in attacco di Montale chiude la gara.

La Valsabbina chiude così il girone d’andata mantenendo l’imbattibilità casalinga e si porta a quota 28 punti in classifica con nove vittorie in undici gare.

Il premio MVP della gara, offerto da Pasta Fabbri, va a Lea Cvetnic che chiude la sua partita con 15 punti e il 48% di positività in attacco.

Match sponsor per l’undicesima gara di campionato è LGP Canon.

«Sapevamo che sarebbe stato difficilissimo – ha commentato Sara Angelini, centrale di Montale ed ex Millenium «Nel primo set abbiamo messo in campo una bellissima pallavolo, poi abbiamo ceduto a causa di qualche errore di troppo. A parte il secondo set, dove è calato l’entusiasmo, abbiamo saputo dare filo da torcere a Brescia. Siamo contente di quello che siamo riuscite a fare, soprattutto nel primo parziale. Portando a casa quello la partita avrebbe potuto proseguire in maniera diversa»

Lea Cvetnic, MVP della gara «Oltre alla gioia per il premio individuale, la cosa più importante per me è la vittoria di squadra. Mi piace molto il gioco molto veloce che riusciamo a mettere in campo con Jennifer, ho trovato da subito molto feeling e intesa con lei. Anche quando lei è staccata da rete riesco a trovare soluzioni più efficaci che con la palla alta e i risultati si stanno vedendo. Ora testa alla prima del ritorno con Trento».

VOLLEY BRESCIA – 27.11.2022
Brescia – Olbia
3-1

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 DA UFFICIO STAMPA DEL 

 MILLENIUM BRESCIA 

Grande prestazione delle Leonesse, che sul taraflex amico del PalaGeorge di Montichiari si impongono per 3-0 su Olbia e ottengono così la settima vittoria in campionato, sesta consecutiva. Millenium sale a quota 22 punti in classifica ed è sempre più prima. MVP della gara Serena Scognamillo, premiata da Biesse Group.

Banca Valsabbina Millenium Brescia – Volley Hermaea Olbia 3-0 (25-15; 25-21; 25-22)

Banca Valsabbina Millenium Brescia: Blasi (L) n.e.; Orlandi n.e.; Boldini 3; Consoli 9; Torcolacci 12; Cvetnic 14; Pamio 7; Obossa 20; Munarini n.e.; Scognamillo (L); Zorzetto 0; Foresi n.e.; Ratti 0. All.: Beltrami

Volley Hermaea Olbia: Messaggi 0; Fontemaggi 4; Milen 3; Gannar 3; Diagne 0; Bulaich 13; Bridi 0; Bresciani 1; Tajè 5; Barbagallo (L); Schirò 12. All. Guadalupi

Dopo il quinto successo consecutivo ottenuto in trasferta a Cremona nel turno infrasettimanale, la Valsabbina torna in campo per l’ottava giornata di regular season. Al PalaGeorge di Montichiari le Leonesse sfidano Olbia, reduce dalla sconfitta esterna di pochi giorni fa a Busto. Coach Beltrami recupera Cvetnic, assente nella sfida con Esperia. La banda croata riprende il suo posto in sestetto in diagonale con Pamio, per il resto solita formazione con al centro il tandem formato da Torcolacci e Consoli, opposto Obossa, capitan Boldini in regia e Scognamillo come libero. Le ospiti guidate da Guadalupi iniziano la gara con la diagonale Bresciani-Schirò, i due attaccanti di posto quattro sono Bulaich e Miilen, mentre al centro agiscono Gannar e Tajè, completa la formazione il libero Barbagallo.

Olbia va subito sullo 0-3, ma le Leonesse reagiscono immediatamente ed entrano in partita ribaltando il parziale e portandosi sull’8-4. Il pallonetto di Torcolacci e l’ace di Boldini valgono il 12-6. Olbia prova ad accorciare con l’attacco al centro di Gannar, ma prima Pamio e poi Consoli in fast rispondono per Millenium (17-12). Altro allungo di Brescia con la pipe di Obossa e la battuta vincente di Consoli (20-13). Le giallonere arrivano a set point con due attacchi da posto 2, prima di Cvetnic e poi di Obossa. È proprio l’attaccante croata dai 9 metri a chiudere il parziale a favore della Valsabbina (25-15).

Parte nuovamente avanti Olbia, ma la Valsabbina è ancora una volta abile a ribaltare il break: protagonista Torcolacci autrice di quattro punti in questo avvio di secondo set. Guadalupi ferma il gioco sul 10-5 e manda in campo Fontemaggi per Miilen. Cvetnic è on fire e realizza tre punti consecutivi. Olbia prova a rientrare trascinata da Bulaich, ma Obossa e Torcolacci con l’ace portano a 7 le lunghezze di vantaggio (17-10). Consoli in fast e il muro-punto di Torcolacci valgono il 20-12. Coach Beltrami manda in campo Zorzetto al posto di Pamio. La squadra ospite si riporta a -4 con il muro di Bresciani e l’attacco di Bulaich (23-19). Pamio rientra e regala a Brescia la palla del 2-0. Il set viene chiuso 25-21 da Obossa.

Super avvio delle Leonesse nel terzo set che volano sul 4-0. Il rigore di Torcolacci e il pallonetto di Obossa valgono il nuovo allungo (9-4). Olbia rimonta fino all’11 pari nel turno in servizio di Tajè sfruttando diversi errori della formazione casalinga. Millenium si riporta in vantaggio con il pallonetto di Obossa e due monster-block consecutivi di Consoli (16-12). Botta e risposta tra Schirò e Obossa, poi Fontemaggi fissa il punteggio sul 19-16. Brescia prova lo strappo finale con il muro di Torcolacci e ancora il suo opposto, ma Olbia non molla e si riporta a -3 con Bulaich (22-19). Altri due punti di Obossa valgono il match point ed è ancora una volta la numero 11 della Millenium a chiudere definitivamente la gara e portando a Brescia i 3 punti.

La Valsabbina ottiene la sesta vittoria consecutiva, la settima in questo avvio di campionato, e sale a quota 22 punti in classifica a cinque lunghezze di vantaggio da Trento, prima inseguitrice di Millenium.

Il premio MVP della gara, offerto da Pasta Fabbri, va a Serena Scognamillo, premiata da Bruno Bindoni, titolare di Biesse Group, match sponsor per l’ottava gara di campionato.

Sara Taje, centrale di Hermaea Olbia «E’ stata una partita molto difficile con un avversario veramente forte. Incontrare Brescia in questo momento era davvero complicato. Abbiamo provato sin dall’inizio a imporci, sapevamo che sarebbe stato difficile e abbiamo tentato a sprazzi di tenere il loro ritmo. Per qualche momento ce l’abbiamo fatta ma contro queste squadre per tentare di vincere bisogna tenere alto il ritmo per tutta la durata della partita. Siamo andate in grossa difficoltà in ricezione in alcuni momenti, quando saltano certi fondamentali il gioco diventa scontato ed è ancora più dura. Abbiamo provato fino all’ultimo ma purtroppo non è bastato con un avversario così».

Serena Scognamillo «Siamo molto contente dei bei risultati che stiamo ottenendo, sicuramente sono tutti frutto del duro lavoro che stiamo portando avanti in palestra. Ci alleniamo costantemente con grande impegno, lavorando su di noi per migliorare il nostro gioco ancor prima di studiare gli avversari. Sono davvero contenta che si vedano i frutti di questo lavoro, è una gran soddisfazione perché siamo un gruppo nuovo e giovane che ha tanta voglia di dimostrare le proprie qualità. Riuscire a fare questo la domenica è ciò che ci rende più felici»