3° TROFEO ASTORI
19.09.2024
Palageorge Montichiari (BS)

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Il meglio della pallavolo maschile, al PalaGeorge di Montichiari

Giunto alla 3° edizione, il Trofeo Ferramenta Astori quest’anno si preannuncia puro spettacolo: sul parquet del PalaGeorge di Montichiari si sfideranno la vincitrice della CEV Champions League 2023/24 e della regular season, Trentino Volley, la finalista di Supercoppa 2024 Volley Piacenza, il miglior progetto della Lega Pallavolo Serie A Verona Volley e la squadra più titolata d’Italia Modena Volley.

Il campo di gioco sarà il PalaGeorge di Montichiari, palazzetto e piazza storica per gli appassionati di volley e che per molti anni ha fatto da cornice alle imprese della Gabeca Pallavolo.

Il programma, al momento provvisorio, delle gare è il seguente:

Sabato 14 settembre – SEMIFINALI

ore 17.00: You Energy Volley Piacenza – Verona Volley

ore 20.00 (a seguire): Trentino Volley – Modena Volley

Domenica 15 settembre – FINALI

ore 15.00: finale 3° – 4° posto

ore 18.00 (a seguire): finale 1° – 2° posto

PARTNER E PATROCINI

L’evento è organizzato dalla società Volley Montichiari.

Il Trofeo Ferramenta Astori ha il patrocinio di: Regione Lombardia e Comune di Montichiari

Title Sponsor della manifestazione: Ferramenta Astori

VOLLEY GIORGIONE B1 – 07.04.2024
Azimut – Peschiera
3-2

Un match ben più combattuto del previsto consegna la 13° vittoria consecutiva in campionato all’Azimut, scesa in campo in formazione rimaneggiata. Il turn over post Coppa Italia vede nella mischia fin dal primo scambio le giovani Marchetto e Ganzer e proprio quest’ultima risulterà MVP con un tabellino personale di 18 punti di cui 2 a muro e uno dalla linea di battuta. Che fa coppia con il titolo territoriale di under 13 conquistato in contemporanea con il Sosus: un doppio dato che mette in luce il costante lavoro di Castelfranco con le giovani.

Carotta“Tutto sommato possiamo ritenerci contenti perché Alessandra Ganzer, per la prima volta da titolare in B1, ha tenuto molto bene il campo. Ci teniamo molto alla valorizzazione del nostro giovanile. Stiamo sistemando qualche acciacco fisico ma all’interno di un’intera annata ci sta, nulla di preoccupante. Andare in difficoltà in queste ultime partite di avvicinamento ai play off è per noi salutare: la squadra si deve abituare a non vincere sempre agevolmente e contribuisce ad unirci”.

A vedere i primi due set, il copione sembra noto. L’Orotig però si ricompone, limita gli errori che comunque peseranno molto sull’economia dell’intera serata (32), sposta il servizio su Ganzer, e dal terzo parziale lancia il guanto di sfida alla capolista. Passa in vantaggio 15-13, incrementa con Miori (18-15) salvo subire il ritorno dell’Azimut che, con un break bruciante (7-2), si riporta in vantaggio 22-20. Finita? Macché. Sale in cattedra Rancati e con un punto dietro l’altro sbaraglia ogni previsione e porta le ospiti a conquistare un meritato 25-23.

Quarto set particolarmente nervoso caratterizzato da un cartellino rosso a Morra (12-14) e un giallo a Rancati (13-16) entrambi per proteste. L’Azimut si perde e in campo Peschiera non cade più una palla. Si va al tie break. Pozzoni e Andrich tengono, Ganzer pigia sull’acceleratore. Il 15-8 finale, però, soddisfa forse più l’Orotig che l’Azimut.

Azimut Giorgione – Orotig Peschiera Ponti 3-2 (25-16, 25-20, 24-26, 20-25, 15-8)
Azimut:
 Pozzoni 20, Andrich 19, Ganzer 18, Stufi 8, Pincerato 6, Marchetto 5, Mason, Morra (L). N.e.: Bellini, Ceron, Facchinato, Marta, Alessi, Bardaro. All. Carotta. Ace: 3, muri 11, errori 27.
Orotig: Rancati 19, Tolotto 15, Miori 13, Muraro 9, Scupola 4, Bellè 1, Di Nucci (L), Riccato, Franchini, Galati, Vechi, Rizzi, Gaiga. All. Coltro. Ace: 9, muri 4, errori 32.
Arbitri: Barbieri e Vigato di Padova.
Note: cartellino rosso a Morra (Azimut), cartellino giallo a Rancati (Orotig).   

VOLLEY GIORGIONE B1 – 18.02.2024
Azimut – CR Ripalta
3-0

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DA UFFICIO STAMPA

AZIMUT GIORGIONE

La capolista avanza incontrastata: Ceron mvp.

L’Azimut svolge il proprio compitino e, senza scomporsi più di tanto, chiude con un veloce 3-0 la pratica Ripalta (Azimut – C.R. Transport 3-0: 25-19, 25-18, 25-15). L’avanzata della capolista è inarrestabile.  Rispetto all’andata, la B1 di Castelfranco sta già facendo meglio con 6 punti all’attivo rispetto ai 5 di ottobre. È un Giorgione proiettato oramai verso altri palcoscenici quello visto di fronte ai 600 di Castelfranco, capace di condurre con grande compattezza e continuità nonostante l’ingente carico in palestra (mvp Ceron).

«Ci stiamo preparando alla Final Four di Coppa Italia perciò è normale che la squadra ne risenta fisicamente – ammette coach Carotta -. Tuttavia abbiamo condotto una partita lineare, questo è un dato positivo. Concentrazione massima ora sulla sfida di Ostiano del prossimo fine settimana».

Sarà una sfida prima contro seconda, il test che serve in questo momento per misurare il potenziale della capolista della B1.

DA UFFICIO STAMPA

CR RIPALTA CREMASCA

 

Castelfranco Veneto rimane tabù per quasi tutti. La capolista Giorgione difende il primato di miglior squadra italiana di B1 centrando la tredicesima vittoria (ed una sola sconfitta per 2-3 con Aduna Padova) a discapito di Cr Transport Ripalta.

Le Orange, che stanno attraversando un periodo delicato in concomitanza agli scontri con le teste di serie del girone, non riescono a regalarsi il miracolo su uno dei campi più difficili di questa stagione rimediando tre parziali pesanti (19/18/15). Tra le fila di coach Verderio non manca l’impegno ma contro una squadra “illegale” (per la levatura di tante giocatrici con diversa esperienza anche in categorie superiori) c’è stato poco da fare. Anche il momento di gloria, ad inizio secondo set (3-6 / 5-8), è durato poco. Nonostante le prestazioni di Lodi, Rivoltella, Cattaneo e l’apporto di Carera, Miglioli e Laperchia le cremasche si sono trovate quasi sempre ad inseguire.

Poco male per Bassi e compagne che contano su altre sfide per riemergere dalla zona rossa della classifica (retrocedono le ultime 4 di ciascun girone), sfide come quella in programma nella prossima giornata dove Ripalta ospiterà la più abbordabile Ipag Noventa (8^ a 20 punti e 6 vittorie). Per le Orange sarà quindi un’occasione da non farsi sfuggire visto che sul piatto di giornata ci saranno anche gli incroci Aduna-Imoco e Arena Volley-Peschiera che potrebbero rimescolare la classifica.

Azimut Giorgione 3
Cr Transport Ripalta 0
Parziali: 25-19 25-18 25-15

GIORGIONE: Bellini 16, Andrich 13, Pozzoni 9, Ceron 9, Stufi 9, Pincerato 2, Morra (L) / Mason, Ganzer. Ne: Facchinato, Marta, Marchetto, Alessi.
All. Carotta – Cremasco

RIPALTA: Lodi 9, Cattaneo 6, Rivoltella 6, Bassi 3, Poggi 2, Crespi 1, Negri (L) / Carera 2, Miglioli 1, Lionello, Laperchia. Ne: Boffi.
All. Verderio Vergine

VOLLEY VERONA – 03.02.2024
Verona-Padova
3-0

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DA UFFICIO STAMPA DEL

VERONA VOLLEY

 

Il weekend di sosta ha fatto bene a Rana Verona, che riprende la propria marcia da dove aveva lasciato, strappando una vittoria netta nel derby veneto contro la Pallavolo Padova. Dopo un iniziale equilibrio, la squadra di Coach Stoytchev va in scioltezza e conferma il momento positivo. Gli scaligeri, dunque, inanellano il settimo successo nelle ultime otto uscite di SuperLega e con questo risultato salgono a quota 28 punti in classifica. Da incorniciare la prestazione di Keita, che alla prima da titolare davanti al pubblico del Pala AGSM AIM ha meritato la conquista del premio MVP grazie a una prova caratterizzata da 24 punti, con 2 muri e il 60% in attacco. In doppia cifra anche Mozic (18), mentre Spirito si è distinto al servizio con ben 3 ace. Prossima tappa al PalaBarton: domenica 11 c’è Perugia.

Nello schieramento iniziale, Coach Stoytchev conferma Spirito in cabina di regia, inserendo Keita come opposto, mentre in banda c’è Dzavoronok insieme a capitan Mozic. Al centro spazio a Cortesia e Grozdanov, con D’Amico nel ruolo di libero.

La prima palla viene messa a terra Crosato con un primo tempo vincente, a cui risponde subito Keita. Rana Verona accelera e si porta sopra nel punteggio, con Mozic che sigla le due lunghezze di vantaggio (5-3). Gli ospiti agganciano, ma Keita sfrutta al meglio una palla sporca e rimette i suoi avanti, prima dell’ace timbrato da Spirito per il 9-7. L’inseguimento degli avversari prosegue, con Verona che ristabilisce le distanze con un colpo di prima intenzione di Mozic (11-9). Keita è preciso sul lungolinea, poi Cortesia va a segno da centro rete e firma il +3 (14-11). Padova riduce il gap, ma Mozic esplode la sua potenza da seconda linea per il 17-15. Keita è di nuovo decisivo da posto due, prima del monster block firmato da Dzavoronok (20-16). Il martello maliano è incontrollabile e i locali prendono il largo, anche grazie all’ace del ceco (23-17). Il punteggio si sblocca a favore degli scaligeri con il mani-out di Mozic (25-19).

La seconda frazione si apre ancora con un Keita sugli scudi, poi i patavini sono reattivi in difesa e ribaltano con l’attacco di Garcia (2-3). La temperatura si alza quando le due squadre danno vita a uno scambio intenso, che si conclude con il punto per Verona con l’errore al palleggio di Falaschi (6-5). Spirito e compagni contengono bene i tentativi avversari e con Keita mantengono un discreto vantaggio, incrementato dall’ace proprio del regista ligure (11-8). Dall’altra parte del campo, Plak trasforma un primo tempo, prima di bloccare gli scaligeri a muro per il 14-12. Il tentativo di rimonta bianconera viene smorzato dal diagonale vincente Dzavoronok, che anticipa un salvataggio da applausi di D’Amico che porta al punto del 19-15. Due ace di Porro rilanciano Padova, ma Spirito è altrettanto preciso in battuta (21-19). Grozdanov firma il set point da posto tre, Padova ne annulla due, ma l’errore di Gardini al servizio consegna il parziale agli scaligeri (25-23).

In avvio di terzo set, Verona effettua l’immediato sorpasso e con l’ace di Dzavoronok si porta sul 3 a 1. Keita infila il lungolinea con una precisione chirurgica, poi è Mozic a prendersi la scena: prima mette a terra un grande attacco, poi piega la sagoma di Gardini dai nove metri per l’8-5. Plak e Garcia provano a fare male al servizio, trovando due ace che permettono loro di alimentare le speranze di recupero (10-9). Verona non perde la lucidità: Keita sfodera ancora tutta la sua potenza, Mozic fa altrettante, ma è lo stesso numero 9 a far impazzire il pubblico con un ace che si incastra nella zona di conflitto (17-13). La squadra di casa resta davanti e impedisce agli avversari di rientrare in partita. Dzavoronok gioca d’astuzia da posto quattro e manda i suoi avanti di cinque (20-15). Porro tiene in vita i padovani, ma Mozic va di mani-out, prima che Falaschi sbagli in battuta e metta la parola fine sul match (25-20).
 

TABELLINO


Rana Verona – Pallavolo Padova 3-0 (25-19; 25-23; 25-20)

Rana Verona: Spirito 3, Keita 24, Mozic 18, Dzavoronok 7, Cortesia 1, Grozdanov 5, D’Amico (L), Jovovic, Amin, Sani, Mosca, Zanotti, Bonisoli (L). All. Stoytchev
Pallavolo Padova: Falaschi, Garcia 8, Porro 15, Gardini 7, Plak 9, Crosato 5, Zenger (L), Zoppellari, Stefani, Desmet 3, Taniguchi, Truocchio, Fusaro (L). All. Cuttini

Arbitri: Piana (1°), Lot (2°), Tundo (3°)
Addetto Video Check: Barbieri

Durata set: 27’; 30’; 28’; totale: 1h25’

Attacco: Rana Verona 51%; Pallavolo Padova 46%
Muri: Rana Verona 3; Pallavolo Padova 7
Ace: Rana Verona 9; Pallavolo Padova 4

MVP: Noumory Keita
Spettatori: 3165

VOLLEY VERONA – 05.11.2023
Verona-Trento
0-3

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 DA UFFICIO STAMPA VOLLEY VERONA 

TRENTO BATTE RANA VERONA NEL DERBY DELL’ADIGE

05/11/2023

Nel posticipo della terza giornata di SuperLega, Rana Verona non riesce a contenere i Campioni d’Italia dell’Itas Trentino, che si aggiudicano il Derby dell’Adige per 3 a 0. Gli scaligeri hanno provato a tener testa agli avversari nelle prime fasi dei set, cedendo poi alla distanza. Capitan Mozic e Amin hanno totalizzato 10 punti a testa. Risultato a parte, resta l’istantanea di un Pala AGSM AIM sold out. Mercoledì il calendario offre subito la possibilità di riscattarsi: al palazzetto arriva la Mint Vero Volley Monza per l’anticipo del quinto turno.

Nello schieramento di partenza Coach Stoytchev conferma la diagonale composta da Spirito al palleggio e Amin nel ruolo di opposto, con Mozic e Dzavoronok in posto quattro. A centro rete spazio a Mosca e Grozdanov, mentre il libero è D’Amico.

L’avvio di gara porta subito le firme di Mozic e Grozdanov a muro, con Michieletto che ricuce da seconda linea (3-2). I ritmi sono intensi fin dalle battute iniziali, con Podrascanin che timbra il sorpasso per i suoi (6-7). L’equilibrio regna sovrana nella prima fase, con le squadre che rispondono colpo su colpo. Il doppio vantaggio degli ospiti viene dimezzato da un gran primo tempo di Mosca (14-15). Verona resta in scia con il lungolinea vincente di Amin, poi dopo una palla contestata il muro l’attacco di Rychlicki vale il +4 (17-21). Il distacco è importante e Kozamernik appone il sigillo sulla prima frazione (18-25).

Al rientro in campo avviene l’esordio di Jovovic in cabina di regia. Michieletto prova a dare il via alla fuga per i trentini, ma Mosca con un tocco d’astuzia timbra la parità (4-4). L’intesa tra il regista serbo e Amin è subito vincente e vale il 6-7. La squadra di Soli tiene la testa avanti, ma con il mani-out di Mozic, gli scaligeri tornano a -1 (10-11). Mosca è ancora incisivo a muro su Rychlicki, caricando l’intero palazzetto. Dzavoronok e Amin spingono forte da posto due e il punteggio va sul 16-16. Con una buona serie in battuta di Kozamernik, Trento trova l’allungo decisivo e si aggiudica anche il secondo set.

In avvio di terzo set, l’ex di turno Dzavoronok scarica la sua potenza prima al servizio, poi da seconda linea, seguito dal primo tempo micidiale di Cortesia (5-2). Mozic raccoglie l’invito di Jovovic da posto quattro e mantiene gli scaligeri sopra di tre lunghezze (7-4). Dopo un tentativo di recupero da parte degli ospiti, Verona si riprende il vantaggio acquisito, sempre per mano del suo capitano, che piega le mani della retroguardia in maglia bianca (11-8). Lavia conclude uno scambio prolungato, poi due di fila di Sbertoli regalano quattro lunghezze di vantaggio a Trento (12-16). Michieletto infila una striscia positiva dai nove metri e di fatto chiude la partita. A Verona non riesce il recupero e Trento mette il timbro finale proprio con il classe 2001 (15-25).

TABELLINO

Rana Verona – Itas Trentino 0–3 (18-25; 17-25; 15-25)

Rana Verona: Spirito, Amin 10, Mozic 10, Dzavoronok 7, Mosca 4, Grozdanov, D’Amico (L), Jovovic 1, Truhtchev, Cortesia 2, Zanotti, Bonisoli (L). All. Stoytchev
Itas Trentino: Sbertoli 8, Rychlicki 9, Lavia 10, Michieletto 15, Kozamernik 8, Podrascanin 8, Laurenzano (L), Acquarone, Nelli, Cavuto, Magalini, D’Heer, Berger, Pace (L). All. Soli

Arbitri: Piana (1°), Cesare (2°), Lot (3°)
Addetto Video Check: Spiazzi

Durata set: 29’; 24’; 26’; totale: 1h19’

Attacco: Rana Verona 38%; Itas Trentino 47%
Muri: Rana Verona 3; Itas Trentino 13
Ace: Rana Verona 1; Itas Trentino 9

Spettatori: 5000
MVP: Sbertoli

VOLLEY BRESCIA – 01.10.2023
Finale Trofeo Astori
Le Cannet_Roma – Trento_Cuneo

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DA UFFICIO STAMPA DI
“BANCA VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA”

 

Sarà un weekend nel segno del volley di altissimo livello quello che si vivrà al PalaGeorge tra il 29 settembre e il 1° ottobre. Nel palazzetto di via Falcone, infatti, sarà tempo della XIX edizione del “Torneo Mimmo Fusco – Coppa Regione Lombardia”, manifestazione che sarà disputata all’interno della rassegna, quest’anno al femminile, “Secondo Trofeo Ferramenta Astori”, organizzata da Volley Montichiari.

 

Il Trofeo Mimmo Fusco. Nato nel 1994 da un’idea del giornalista Rai Sport, Mario Mattioli, e successivamente dedicato alla memoria di un altro volto sportivo della Rai, Mimmo Fusco, prematuramente scomparso nel 2005, il quadrangolare benefico diventato ormai una tradizione nel mondo del volley farà scendere sul parquet di Montichiari le due formazioni femminili delle città Capitali italiane della cultura: venerdì 29 settembre, alle 20, Banca Valsabbina Millenium Brescia e Volley Bergamo si incontreranno (questa volta in via ufficiale, dopo l’allenamento congiunto del 13 settembre) in un match in diretta su Rai Sport HD. Alla squadra vincente andrà la prestigiosa Coppa Regione Lombardia, riconoscimento previsto nell’ambito del Torneo Mimmo Fusco.

L’obiettivo, oltre che sportivo, è anche e soprattutto solidale: anche per questa edizione, infatti, si rinnoverà lo spirito benefico della manifestazione con la consegna di ben 20 borse di studio a giovani studentesse di scuole medie inferiori, appartenenti a famiglie poco abbienti. In questa edizione, saranno devolute nelle zone colpite dall’alluvione di maggio 2023 in Romagna.

“Mi piace fin da subito sottolineare la grande collaborazione sottesa all’organizzazione di questa manifestazione – sono le parole di Emanuele Catania, general manager di Volley Millenium Brescia -. Le società si sono unite in un’impresa non semplice, fondendo insieme i due Tornei, per portare a Montichiari la grande pallavolo, che sarà in due occasioni in diretta Rai Sport HD. Un bel messaggio di ‘alleanza’ tra due società che lavorano nello stesso territorio per tutto il mondo del Volley”.

“Il Trofeo Mimmo Fusco sarà per noi una bella occasione per confrontarci con squadre di livello internazionale – spiega la capitana della Valsabbina, Alice Pamio -. Brescia e Bergamo sono le due Capitali Italiane della Cultura: la nostra partita sarà un bel segnale di unione tra sport e cultura. E, perché no, un invito a guardare la pallavolo ma anche a visitare queste due città”.

 

Il Trofeo Astori. Il weekend sarà vissuto poi nel segno del “Trofeo Astori”, organizzato da Volley Montichiari con il supporto di Ferramenta Astori. Dopo l’edizione di successo dello scorso anno tutta al maschile, quest’anno la manifestazione vedrà sfidarsi quattro formazioni femminile di caratura internazionale. Si inizierà sabato 30 settembre, alle 17, con il match tra Volero Le Cannet e Trentino Volley. Alle 20.30, Roma e Cuneo si contenderanno il “Trofeo Fusco Challenge”, sfida valida anche come semifinale del Trofeo Astori. Le finali sono in programma domenica: alle 15, si assegnerà la medaglia di bronzo; a seguire (alle ore 18 circa) è prevista invece la sfida per salire sul gradino più alto del podio.

“Ringrazio tutti gli organizzatori e Ferramenta Astori per aver deciso di riproporre anche quest’anno una manifestazione di così alto rilevo – sono le parole del sindaco di Montichiari, Marco Togni -. La pallavolo è importante a Montichiari. Tuttavia, con tutte le difficoltà che in questi anni si sono presentate, tra Covid e l’aumento dei costi, diventa sempre più difficile, per le piccole e le grandi realtà, continuare a lavorare. Queste iniziative portano onore e pregio alla città e ne siamo fieri”.

“Ringrazio a mia volta l’Amministrazione Comunale che ci appoggia in questa iniziativa – dichiara il presidente di Volley Montichiari, Michele Tonoli -. Dopo il successo della scorsa edizione, la famiglia Astori ha voluto portare avanti la tradizione. Ringrazio anche Volley Millenium Brescia, che ha contribuito ad assicurare la copertura Rai per l’evento insieme al giornalista Mario Mattioli, e tutte le Federazioni che ci hanno aiutato a far diventare grande questo torneo”.

Non sarà un fine settimana solo di sport giocato: sabato 30, alle 15, Marco Fantasia – voce della Rai per il volley femminile – insieme a Giulia Pisani e Noemi Signorile, presenterà nella sala stampa del PalaGeorge il suo libro “Golden Set”. “Il Trofeo Mimmo Fusco è una grande occasione di sport e di solidarietà perché, come è noto, alla manifestazione è collegata la consegna di alcune borse di studio – è il commento di Marco Fantasia -. Ringrazio gli organizzatori per l’occasione di presentare il mio lavoro, una raccolta di 13 testimonianze, 12 pallavolisti e una ginnasta, che hanno dovuto affrontare dei momenti di grande difficoltà che hanno messo loro a rischio la carriera. Questi atleti hanno saputo reagire: un bel messaggio rivolto a tutti, a chi fa sport e a chi no, sul tema della salute mentale e non solo che per gli sportivi è fin troppo sottovalutato”.

La tre giorni al PalaGeorge ha ricevuto il patronato di Regione Lombardia, “un riconoscimento che dà lustro all’iniziativa – ha affermato la consigliera regionale, Claudia Carzieri, in conferenza stampa -. Volley Montichiari e Volley Millenium Brescia non solo danno prestigio alla città, ma danno la garanzia di tenere aperti i nostri impianti, che sono meravigliosi e hanno bisogno di essere vissuti dalla gente. Regione Lombardia deve aiutarvi in tutti i modi. Voglio ringraziare la politica, nel nome dell’Amministrazione Comunale, e gli imprenditori, perché senza di loro la cittadinanza non potrebbe mai vivere questi club e queste manifestazioni”.

I biglietti del “Trofeo Mimmo Fusco – Coppa Regione Lombardia” saranno acquistabili direttamente dal botteghino del PalaGeorge al costo di 8 euro (la biglietteria sarà aperta due ore prima dell’inizio della gara). Quelli del “Trofeo Astori”, invece, sono già disponibili su diyticket.it e su eventivolleymontichiari.it.

VOLLEY BRESCIA – 29.09.2023
Finale Trofeo Mimmo Fusco
Brescia – Bergamo 1-3

 DA UFFICIO STAMPA DEL 

 MILLENIUM BRESCIA

 

Nella sfida tra le Città Capitali della Cultura, la Valsabbina riesce a strappare solo un set alle cugine bergamasche. 

Volley Bergamo 1991 3 – Banca Valsabbina Millenium Brescia 1 (25-18; 23-25; 25-16; 25-17)

Volley Bergamo 1991: Bovo 9; Fitzmorris 0; Rozanski 0; Butigan 11; Scialanca n.e.; Cecchetto (L); Lorrayna Da Silva 17; Pasquino 0; Cicola 0; Nervini 7; Pistolesi 11; Davyskiba 10; Gennari 6. All. Solforati

Banca Valsabbina Millenium Brescia: Fiorio 6; Pinarello 0; Tagliani (L) n.e.; Scacchetti 1; Torcolacci 4; Pamio 14; Bulovic 2; Pericati (L); Brandi 1; Malik 15; Babatunde 11; Pinetti n.e.; Ratti 0. All. Beltrami.

MVP: Lorrayna Da Silvia (Volley Bergamo 1991)

 

Al PalaGeorge di Montichiari, questa sera, è andata in scena la XIX edizione del “Trofeo Mimmo Fusco – Coppa Lombardia”, organizzato in memoria del giornalista Mimmo Fusco – scomparso nel 2005 – dal collega Mario Mattioli, quest’anno in collaborazione con Volley Montichiari e con il supporto di Volley Millenium Brescia.

Per il “Derby della Cultura”, coach Alessandro Beltrami sceglie Scacchetti al palleggio incrociata a Malik; le bande sono capitan Pamio con Fiorio; al centro ci sono Torcolacci e Babatunde, con Pericati come libero. Coach Solforati risponde con Gennari in regia e Lorrayna opposta, con Bovo e Butigan centrali e Nervini e Davyskiba in posto 4; Cecchetto libero.

È capitan Pamio a inaugurare il match, anche se il primo punto dell’incontro è firmato Bergamo con Da Silvia. La Millenium appare confusa e intimorita ed è subito 3-0 per le bergamasche. Coach Beltrami non ci sta e chiama time out. È la strategia corretta: al rientro in campo, Malik conquista il primo punto bresciano. Il set però si indirizza subito sulla via bergamasca con un netto +6 in più occasioni. La Millenium non molla e con Babatunde in battuta recupera qualche punto, di cui uno su ace post time out. Complici alcuni errori di troppo lato Valsabbina, Bergamo decolla ancora sul 19-13. Coach Beltrami chiama tempo: al rientro è Malik a riprendere in mano la squadra con due attacchi vincenti da posto 2 e uno da posto 4. Arriva il primo cambio: per la battuta, coach Beltrami sceglie Brandi al posto di Torcolacci. Obiettivo raggiunto: il punto è bresciano. Ma Bergamo c’è e si sente: il vantaggio di +4 conduce le bergamasche al set point, che viene affidato alla numero 7 bergamasca, sicuramente tra le migliori per la formazione bergamasca. Giulia Gennari chiude i conti. Il set è di Bergamo 25-18.

L’avvio della seconda frazione di gioco sembra una fotocopia della prima: Bergamo, prima con un block a rete poi con la complicità del nastro in battuta, fa subito 3-0. Il match è ancora tutto in maglia rossa: la forza di Da Silvia e compagne è dirompente ed è subito + 4 (7-3). Con Babatunde in battuta, complice un’invasione in attacco di Bergamo, Brescia prova ad ingranare la marcia, ma Bergamo c’è e non molla. Il vantaggio è tra un batti e ribatti di +2. Capitan Pamio prova a dare la carica alle sue ragazze con un ace e il muro fuori delle bergamasche su Malik regala il pareggio (8-8). Capitan Pamio scatenata, nel frattempo, incassa altre due battute vincenti. Le ragazze di coach Solforati, però, non sono certo disposte a mollare e con il muro vincente su Torcolacci raggiungono il pareggio (11-11). Finalmente, arriva il decollo delle ragazze di coach Beltrami: il doppio monster block di Baba fa 11-15 per Brescia. Coach Solforati capisce che è il momento del time out: è una strategia vincente che fa raggiungere il 14-15. Coach Beltrami opta allora per la stessa mossa e al rientro sul taraflex Malik riporta la palla a Brescia. Ma la battuta fuori della Valsabbina e quella vincente della solita Da Silvia fanno 16-16. Da qui in avanti il match procede punto a punto. Il tentativo di sorpasso di Brescia (che va a + 2) è contrastato dal recupero di Bergamo (22-22). La set ball bresciana è annullata dall’errore di Malik a rete, ma l’israeliana si fa subito perdonare con un lungo linea che regala il set a Brescia (25-23).

Anche nel terzo set, la Valsabbina va subito sotto: i muri di Bergamo non lasciano scampo alle ragazze di Beltrami che sprofondano 9-1. Il time out di Beltrami riporta la palla alla Millenium che, però, la riconsegna subito a Bergamo. Coach Beltrami sconvolge le pedine: dopo il cambio Bulovic-Brandi, rinnova la diagonale (Pinarello e Ratti entrano su Scacchetti e Malik). Ma sulla totale confusione della Valsabbina, le atlete in maglia rossa viaggiano veloce e volano a 14-4. L’allenatore di Brescia chiude il cambio e rientrano in campo Malik e Scacchetti. La Millenium, nonostante continui ad essere troppo fallosa, si riprende qualche punto, complice anche l’ace di Bulovic che regala il decimo punto a Brescia (20-10). L’ennesimo muro di Bergamo, questa volta di Pistolesi, regala la set ball a Bergamo (24-13). Ma, tra un attacco vincente di Malik, un muro di Torcolacci e una battuta vincente di Pamio, Bergamo ritarda la vittoria sul 25-16.

Brescia acchiappa il primo punto del match ma l’inizio del set è equilibrato e procede punto a punto: l’ace di Malik (3-4) è subito annullato da Bergamo (4-4). Il triplo ace di Babatunde mette il piede delle bresciane sull’acceleratore (6-9). Ma il doppio muro di Bergamo fa capire che è solo un fuoco di paglia (8-10) e anche al rientro dal time out chiamato da Beltrami il trend è confermato (9-10). L’attacco di Da Silvia sulle mani del muro bresciano sigla il pareggio (11-11). Nessuna delle due formazioni è decisa a mollare e il match procede punto a punto. Le atlete in maglia rossa riescono ad agguantare il + 4 (19-15). Coach Beltrami opta allora per forze fresche: Malik cede il posto a Pinarello e Scacchetti a Ratti. Bergamo, comunque, continua la sua cavalcata, anche con un ace della solita Da Silvia. La forza di Bergamo è dirompente e presto si raggiunge il 23-16. Beltrami cambia ancora (torna Malik su Pinarello), ma il monster block su Pam regala il match point alle bergamasche (24-17). L’attacco della capitana bresciana è fuori: il match valido per il “Trofeo Mimmo Fusco – Coppa Lombardia” va a Volley Bergamo 1991.

Nella Valsabbina si distingue Polina Malik, autrice di 15 punti con il 40% in attacco. Maria Adelaide Babatunde si conferma letale al servizio, con 5 ace, seguita da Alice Pamio con 4. Le orobiche sono trascinate dall’opposta Lorrayna (17 punti e 52% in attacco) e da Pistolesi, entrata nel corso del secondo set e vera spina nel fianco delle Leonesse.

Le Leonesse sono attese domani a Talmassons per l’ultimo allenamento congiunto della stagione: domenica 8 a Perugia inizia il Campionato di Serie A2.

 

Le dichiarazioni

“Da un punto di vista personale, sta andando sempre meglio. Il gioco veloce di Chiara Scacchetti rispecchia quello che un centrale ha sempre voluto. Stiamo iniziando a trovare un’intensità di squadra che, a questo punto della stagione, è molto importante”. È il commento di Maria Adelaide Babatunde a fine partita. Poi sul match: “Il primo set siamo partite con il freno a mano. Affrontavamo un avversario che per ovvie ragioni è più grande di noi, però abbiamo saputo rispondere bene nel secondo set: nonostante abbiamo perso la partita, abbiamo dimostrato che il nostro gioco lo sappiamo fare bene. Abbiamo ancora un’altra amichevole domani a Talmassons per affinare i meccanismi, sono fiduciosa perché in allenamento stiamo spingendo e in questi match stiamo crescendo sempre di più come squadra: questo consentirà di fare bene”.

“Sono abbastanza soddisfatto – sono le parole del coach della Valsabbina, Alessandro Beltrami –, perché quando riusciamo a stare nel sistema siamo efficaci, anche contro una squadra di una categoria superiore a noi. Stasera, in alcuni frangenti, abbiamo perso completamente il sistema, cioè le nostre priorità e il nostro modo di interpretare alcune situazioni: per esempio, abbiamo preso troppi muri su azioni dove sappiamo che dobbiamo fare scelte differenti. Secondo me stiamo lavorando molto bene sull’attacco, sulle palle più rapide, anche se in alcuni momenti aspettiamo un po’ troppo. La ricezione è stata buona in base all’offesa che è arrivata. Uno dei mantra di quest’anno è soffrire e non subire, che significa fare fatica ma continuare ad andare avanti. Quando subiamo è perché perdiamo lucidità come stasera: non dobbiamo subire”.

VOLLEY BRESCIA – 26.04.2023
Brescia – S.G.Marignano
3-0

 

 DA UFFICIO STAMPA DEL 

 MILLENIUM BRESCIA 

Le ragazze di coach Beltrami si impongono nettamente sulla Omag-Mt nella sfida da dentro-fuori della semifinale play-off e si giocheranno tutto nel re-match al Playhall di Riccione. MVP della sfida Alice Torcolacci che trascina le compagne con 13 punti di cui 5 muri.

 

Win or go home. La Valsabbina Millenium Brescia ha un solo risultato, vincere, per prolungare la serie della semifinale play-off. Dopo aver incassato la sconfitta in gara 1 contro l’Omag-Mt San Giovanni in Marignano, le Leonesse cercano di rimandare alla decisiva gara 3 il verdetto per l’accesso alla finale promozione in un PalaGeorge gremito per l’occasione. Nessun cambio di formazione per entrambi i tecnici rispetto alla gara disputata al Playhall di Riccione la scorsa domenica.

Le ragazze di coach Beltrami guadagnano subito un vantaggio di tre lunghezze trascinate in attacco da Torcolacci e Cvetnic. Le romagnole rientrano con l’attacco di Bolzonetti e l’ace di Perovic, ma Brescia allunga ancora con attenzione in difesa e la solita Torcolacci a muro (12-9). La Valsabbina tenta la fuga decisiva, Consoli è on fire e va a segno con tre fast, a cui si aggiunge anche l’attacco vincente di Obossa dalla seconda linea, e il punteggio sale 22-15. Rachkovska ferma il break giallonero, poi Boldini con il tocco di seconda intenzione e la diagonale di Pamio offrono a Millenium l’opportunità di conquistare il primo set. Ci pensa Torcolacci con il primo tempo a chiudere il parziale.

Alla ripresa del gioco per Barbolini cambia la formazione: al centro dentro Salvatori per Babatunde. Scognamillo e compagne volano sulle ali dell’entusiasmo e si portano 5-2, protagoniste del break Obossa e Torcolacci. Le ospiti firmano il controsorpasso (7-8) con i suoi centrali: Parini realizza il pallonetto vincente, poi Salvatori piazza due muri. Brescia risponde con la stessa moneta: monster-block di Consoli a cui si aggiunge a seguire anche quello di Torcolacci che mette a terra anche la palletta vincente (13-11). Cvetnic e Obossa replicano al tentativo di rimonta di Perovic. Torcolacci alza il muro e permette a Millenium di aumentare il proprio vantaggio fino al +6 (21-15). L’Omag tenta di accorciare, ma è ancora la numero 8 a spegnere le speranze romagnole con l’ennesimo muro della sua gara e la veloce al centro (23-17). Pamio, dopo uno scambio spettacolare, schianta a terra la diagonale che vale la set-ball, poi ci pensa Obossa a realizzare il punto che dà il 2-0 alle Leonesse.

La Valsabbina prova a prendere il largo anche in avvio del terzo parziale con una super Scognamillo in difesa a cui fanno seguito gli attacchi vincenti di Cvetnic e Obossa. L’Omag Mt rientra, ma le giallonere piazzano un break di sei punti trascinate da una infuocata Pamio in attacco (13-7). Millenium vola 17-10 con il muro di Obossa, nel frattempo Barbolini manda in campo Covino per Perovic e proprio la neoentrata ferma la fuga. Obossa ruggisce e con due super attacchi fissa il punteggio sul 20-14. Consoli va ancora una volta a segno in fast, poi Parini piazza il muro e si sale 23-16. Cvetnic dalla seconda linea trascina le compagne al match point e la gara si chiude con un errore in attacco di Marignano.

Le Leonesse conquistano un successo chiave e rimandano il verdetto della semifinale play-off a gara 3 che si disputerà domenica 30 aprile al Playhall di Riccione.

L’MVP Pasta Fabbri di gara 2 è Alice Torcolacci. La centrale di Brescia mette in campo una prestazione monstre e chiude la gara con 13 punti, di cui 5 muri, e il 73% in attacco.

Match sponsor per gara 2 della semifinale play-off è Compagnia Lyria. Maggiori informazioni nel comunicato 

«Siamo state molto brave, abbiamo giocato una bella pallavolo – commenta la centrale Alice Torcolacci, MVP dell’incontro – Domenica scorsa non siamo riuscite ad esprimerci al meglio, ma in casa è venuto tutto più semplice. Abbiamo fatto un bel lavoro di difesa e di muro, siamo state una squadra. Vediamo l’obiettivo e vogliamo conquistarlo tutte insieme. Mi aspettavo una reazione del genere, infatti stasera abbiamo fatto un ottimo lavoro che porteremo con noi anche domenica”.

VOLLEY BRESCIA – 10.04.2023
Brescia – Talmasson
3-1

 

 DA UFFICIO STAMPA DEL 

 MILLENIUM BRESCIA 

La Valsabbina trova la matematica qualificazione ai play-off nel match di Pasquetta. Alle Leonesse bastava un punto per essere certe di partecipare alla fase che decreterà la seconda squadra promossa in A1 dopo Roma. MVP della partita una super Obossa, top scorer e mattatrice dell’incontro con 23 punti. 

Banca Valsabbina Millenium Brescia 3 – 1 Cda Talmassons (19-25, 25-17, 25-22, 25-17)

Valsabbina Millenium Brescia: Blasi (L) n.e., Orlandi n.e., Boldini 2, Consoli 7, Torcolacci 9, Cvetnić 11, Pamio 8, Obossa 23, Munarini 2, Scognamillo (L), Zorzetto n.e., Foresi 0, Ratti 0. All. Beltrami

Cda Talmassons: Taborelli 18, Eze Blessing 9, Tognini n.e., Crisafulli 1, Da Nardi (L), Milana 14, Michelini n.e., Campagnolo 0, Rossetto 8, Trampus 2, Monaco (L) n.e., Caneva 12, Costantini 5. All. Barbieri.

 

Coach Beltrami conferma il sestetto guidato da capitan Boldini con Obossa nel ruolo di opposto, Consoli e Torcolacci al centro, mentre le due bande sono Cvetnic e Pamio, a completare la formazione c’è il libero Scognamillo. La formazione friulana, allenata da Barbieri ed anch’essa con chance di giocare l’ultima fase di questo campionato, risponde con la diagonale Eze Blessing-Taborelli, schiacciatrici Milana e Rossetto, le due centrali sono Caneva e Costantini, chiude lo starting 6+1 il libero De Nardi.

Dopo un buon avvio bresciano con l’ace di Cvetnić e l’attacco vincente di Obossa, le ospiti piazzano il primo importante break della gara e volano 5-12 trascinate da una Taborelli sugli scudi. Beltrami prova la carta del doppio cambio e manda in campo anche la giovane Munarini che ferma la fuga friulana. Il punteggio sale però a 8-17 e per Millenium rientrano Obossa e Boldini. L’opposto bresciano prova a far reagire la squadra di casa, ma Caneva con un con un primo tempo ed un muro, a cui si aggiunge anche l’ace di Eze Blessing, permette a Talmassons di allungare ulteriormente (11-22). Nel finale del primo parziale la Valsabbina prova a rifarsi sotto con Obossa, l’ace di Pamio e Cvetnić, che riportano le giallonere a -5, ma ancora Caneva ferma il tentativo di rimonta e porta le compagne a set point (18-24). È Taborelli a chiudere con il mani-out che manda il primo parziale in direzione friulana.

In avvio del secondo set per Brescia torna in campo Consoli al posto di Munarini. Altra musica in questo parziale, l’equilibrio viene spezzato da Obossa e Cvetnić che danno alla Valsabbina due lunghezze di vantaggio. Le ragazze di Beltrami hanno nuova energia e Consoli va a segno due volte di fila fissando il punteggio sull’11-6. Talmassons prova a reagire con Constantini, ma ancora Obossa e poi Pamio rispondono per Brescia (15-10). Nuovamente Obossa e Consoli protagoniste per Brescia che sale 20-15, però Talmassons si riporta a -3 con il muro di Milana. È Cvetnić a firmare la risposta bresciana che permette alle Leonesse di realizzare l’allungo decisivo e conquistare il set.

Regna l’equilibrio nella prima fase del terzo set con le due squadre che salgono punto a punto fino al 9 pari, poi Obossa con un muro ed un pallonetto permette a Millenium di portarsi avanti 12-9, nel frattempo Barbieri manda in campo Campagnolo per Costantini. La Valsabbina mantiene il vantaggio grazie a Scognamillo, mostruosa in difesa, e Obossa, protagonista in attacco (16-12). Le ospiti si riportano a -2 con il turno al servizio di Crisafulli che mette in difficoltà la linea di ricezione bresciana, ma Torcolacci con un tocco preciso risolve il problema (19-16). Non demorde Talmassons che, con il tocco di seconda di Eze Blessing e il muro di Milana, torna a -1. Nel finale, la difesa bresciana e Consoli a muro trascinano Millenium fino al set point che viene messo a terra da Torcolacci. La Valsabbina sale 2-1 e conquista così il punto in classifica che vale la qualificazione ai playoff.

La formazione casalinga vola sulle ali dell’entusiasmo e trascinata ancora da una super Obossa, a cui si aggiunge anche Pamio, si porta 8-4, poi Taborelli ferma la fuga giallonera. Barbieri manda in campo Trampus per Rossetto. Non si arresta la corsa delle Leonesse che guadagnano otto lunghezze di vantaggio con Consoli e due super diagonali di Cvetnić (16-8), poi il tecnico ospite ferma la gara. Prova a reagire la formazione friulana con il turno al servizio di Eze Blessing, ma ci pensa ancora una volta Obossa a fermare il tentativo di rimonta (18-11). Beltrami ferma il gioco dopo che per Talmasson vanno a segno Milana e Taborelli. Dopo il time-out, Brescia amministra il vantaggio e sale 23-17, poi Boldini con il tocco di seconda intenzione dà l’opportunità di chiudere la gara che viene concretizzata da Cvetnić.

La Valsabbina conquista così la vittoria ribaltando il risultato del primo parziale e conquista il matematico accesso ai play-off. Nell’ultima giornata della Pool Promozione le Leonesse si giocheranno il terzo posto sfidando in uno scontro diretto da non perdere San Giovanni in Marignano, che sarà anche l’avversaria nella semifinale degli spareggi per la promozione in A1.

Il premio MVP della gara, offerto da Pasta Fabbri, va a Josephine Obossa che con i suoi 23 punti trascina le compagne al successo che vale l’accesso ai play-off. Premiata anche Lea Cvetnić, MVP del mese di Marzo firmato inLire.

Match sponsor della quinta gara della Pool Promozione è Tecnosider Refrattari.

«Questa vittoria è davvero importante – commenta Josephine Obossa, MVP dell’incontro –  ci serviva un solo punto, ma ne abbiamo fatti tre. Questo, ora, ci sprona ancora di più perché il terzo posto è ancora raggiungibile e domenica a San Giovanni in Marignano proveremo ad arrivarci. Sono contenta della reazione che abbiamo avuto dopo un primo set giocato non benissimo, siamo state brave a riprendere il nostro ritmo e ad entrare in campo con coraggio. Voglio portare questa squadra il più lontano possibile perché il talento e le basi ci sono. Noi dobbiamo continuare a lavorare per portare a casa l’obiettivo della stagione».

«Ci tenevo a fare bene oggi, qui sono stata bene – sono le parole di Anna Caneva, centrale di Talmassons, l’anno scorso vincitrice della Coppa Italia con la maglia bresciana – E’ sempre un bel palcoscenico, Brescia è una squadra forte contro cui è bello scontrarsi. Per noi questa e la prossima saranno due partite importanti e ci tenevo a provare a portare a casa qualcosa. Mi spiace perché ci eravamo molto vicini, per noi confrontarsi con Brescia è misurarsi con un livello più alto quindi ci fa piacere, ora penseremo a venerdì.
Ogni tanto sbagliamo a non aiutarci, dopo aver visto l’atteggiamento che abbiamo avuto nel primo set, mi è dispiaciuto che non si sia mantenuto quel livello, anche se Brescia poi è uscita per quello che è. Potevamo fare qualcosina in più, quindi speriamo di portarci dietro il primo set per la prossima sfida».