VOLLEY BRESCIA – 27.10.2024
Brescia – Costa Volpino BG
3-1

 DA UFFICIO STAMPA DEL MILLENIUM BRESCIA 

 

Dopo un inizio complicato, le Leonesse fanno valere il carattere e si prendono i tre punti. Tonello: “Mi auguro che il risultato di oggi ci serva per ricordarci sempre il nostro valore”. 

Al PalaGeorge, va in scena il derby del riscatto: bresciane e bergamasche sono reduci da una sconfitta e, a Montichiari, vogliono riprendere la corsa. Dopo un inizio difficile per la Valsabbina, che si presenta confusa e fallosa a fronte di una Cbl molto più concreta e determinata, le Leonesse riescono poi a prendere il ritmo giusto, indirizzando il match a proprio favore. La Millenium vince il rimonta per 3 set a 1.

Valsabbina Millenium Brescia 3 – 1 Cbl Costa Volpino (11-25; 33-31; 25-19; 25-18)

Valsabbina Millenium Brescia: Siftar 19; Romanin 0; Franceschini n.e.; Trevisan 0; Veglia n.e.; Riccardi (L); Tonello 13; Scacchetti 2; Stroppa n.e.; Davidovic 10; Pistolesi 13; Scognamillo (L); Meli 12. All. Solforati

Cbl Costa Volpino: Camerini 0; Gamba (L); Dell’Orto 2; Conceicao 3; Ferrarini 6; Dell’Amico 0; Fracassetti (L); Neciporuka 5; Tosi n.e.; Zago 27; Buffo 10; Civitico 1; Brandi 11; Fumagalli 1. All. Cominetti.

Arbitri: Bosica Gianclaudio; Mazzarà Antonio. Videocheck: Cristoforetti Cristiano
Note. Durata set: 20′; 40′; 26′: 28′. Spettatori: 850.
MVP: Viola Tonello (Valsabbina Millenium Brescia)
 
Top scorers: Zago V. (27) Siftar M. (19) Pistolesi A. (13)
Top servers: Zago V. (2) Tonello V. (2) Buffo S. (1)
Top blockers: Meli D. (7) Zago V. (4) Brandi M. (2)
 
La gara
Coach Solforati scende in campo con Scacchetti in regia incrociata a Davidović, in posto 4 ci sono Šiftar e Pistolesi, al centro Tonello e Meli, con Scognamillo libero. Coach Cominetti risponde con Dell’Orto al palleggio e Zago opposta, Neciporuka e Buffo schiacciatrici, Ferrarini e Brandi al centro, con Gamba libero.

Inizia male la Valsabbina che si presenta al PalaGeorge confusa e fallosa, soprattutto in difesa: Costa Volpino ne approfitta e vola addirittura sull’11-2, con Zago e Neciporuka assolute protagoniste. Tonello prova a far ripartire le sue (4-14) e coach Solforati punta sui time out, ma la Millenium non si sblocca. Sul 7-18, Trevisan entra in campo al posto di Siftar, mai incisiva fino a qui. Rimangono tanti gli errori delle bresciane, che agevolano la corsa della Cbl: Neciporuka a muro si prende il set point (11-24), la ex Brandi, ancora a muro, il set (11-25).

Il secondo parziale si apre con un acceso testa a testa: è Tonello a dare la carica le sue, con Pistolesi e Siftar che la seguono e allungano (9-6). Ma Costa Volpino c’è e si fa sentire: l’attacco vincente di Brandi rimette il match in equilibrio (11-11). Si riaccende così il botta e risposta: al super attacco di Davidovic (16-14) risponde quello di Ferrarini (16-16). La Valsabbina accelera e Siftar sigla il 20-17, ma la Cbl non la lascia scappare e con Brandi si fa vicinissima (21-20). Poco più tardi, è Buffo, a muro, a guadagnarsi il pareggio (22-22). Le Leonesse si prendono il set point con Davidovic a muro (24-23), ma poi sprecano e l’errore di Pistolesi in attacco rimanda il giudizio ai vantaggi. La lunga contesa termina sul 33-31 per la Valsabbina.

Sono due ace di Tonello ad accendere il terzo parziale (4-0). La Millenium, rigenerata dalla vittoria del set precedente, è più concreta e, con Davidovic e Siftar, si porta subito sul 10-4. A questo punto, Conceicao prende per mano le sue verso la rimonta. Tonello prova a mantenere la distanze (12-10), ma Costa Volpino rimane pericolosamente vicina e, grazie al braccio caldo di Zago, raggiunge il 16-16. Siftar non ci sta e mette il piede sull’acceleratore (19-16). Davidovic, con un grande monster block, conquista il set point (24-18). L’errore di Buffo al servizio regala il set alla Valsabbina (25-19).

Anche nel quarto parziale, le Leonesse continuano a dimostrarsi superiori e, grazie soprattutto ad un ottimo lavoro a muro di Siftar e Meli, scappano sull’8-2. Scacchetti si diverte con tutte le sue schiacciatrici: Pistolesi sigla il 13-6, Meli il 15-7. Nel frattempo, sul 17-10, entra Trevisan su Siftar. L’errore di Neciporuka regala il match point alla Valsabbina (24-15), ma Tonello, al servizio successivo, sbaglia. Alla fine, è la solita Meli a decidere le sorti della gara: il suo attacco regala i tre punti a Brescia (25-18).

Mvp della gara è Viola Tonello, premiata dal match sponsor di giornata, il signor Ennio di Ottica Mazzoleni.

Le statistiche

Il confronto dei punti totali conquistati (94 per la Valsabbina, 93 per la Cbl) dimostra l’acceso testa a testa che ha caratterizzato i quattro set. Anche il bilancio dai 9 metri è in parità (sono 5 a testa gli ace conquistati dalle due formazioni), così come la distanza tra i muri è corta (12 i muri della Millenium contro i 10 di Costa Volpino).

La dichiarazione

“Volevamo portare a casa la vittoria – sono le parole di Viola Tonello, MVP del match – e dimostrare che il nostro palazzetto è una corazza. Nonostante un inizio di partita difficoltoso, che è forse un aspetto che ci caratterizza e su cui dobbiamo lavorare, siamo poi riuscite a ritrovare i nostri punti di forza e riprendere il ritmo. Sono veramente contenta: mi auguro che il risultato di oggi ci serva per ricordarci sempre il nostro valore. Essere una squadra coesa e compatta è il nostro punto di forza. Costa Volpino, comunque, ha dimostrato di essere una squadra potente con nomi importanti. Merito nostro di aver portato a casa la vittoria”. Rispetto alla lunga contesa del secondo set, terminato 33-31 per la Millenium: “Non ricordo cosa ci siamo dette, ma ho ben in mente gli sguardi che avevamo tra di noi: nessuno voleva perdere. Il fatto di dover avuto lottare su ogni punto per portare a casa il set ci ha reso più coese. Quell’adrenalina poi ce la siamo portate dietro tutta la partita”.

“Probabilmente queste vittorie sono più importanti di altre più ‘lisce’ in partite più facili – spiega coach Solforati – perchè cementificano il carattere e uniscono la squadra. Lo dico sempre: bisogna imparare a vincere anche quando le cose non funzionano bene e, soprattutto, quando si è in svantaggio. Infatti, l’aspetto che più mi è dispiaciuto della gara a Messina è stato quello di non essere mai entrate in partita. Il secondo set, oggi, è stato un set importante per questo e manda un bel messaggio”. Rispetto alle difficoltà del primo set: “Era un problema più mentale che tecnico, di poca serenità e tranquillità, perchè ci trascinavamo i residui di Messina. Importante è essere usciti da questa situazione: questa vittoria ha un grande valore”.

“Nel primo set, abbiamo spinto tantissimo in battuta – è il commento della ex Margherita Brandi -. Nel secondo parziale, siamo calate proprio su quel fondamentale e la Millenium ha iniziato a spingere. Abbiamo dato tutto, ci aspettavamo di vincere e, nei set successivi, ne abbiamo risentito. Mi dispiace per come è finita perchè ci meritavamo qualcosa in più. Dobbiamo pensare alla prossima perchè abbiamo bisogno di punti”. A livello personale, “mi sento migliorata. A Costa Volpino mi stanno dando tanta fiducia e spazio in campo”.

La Valsabbina Millenium Brescia tornerà in campo domenica prossima, alle 17, contro Imola.

3° TROFEO ASTORI
19.09.2024
Palageorge Montichiari (BS)

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Il meglio della pallavolo maschile, al PalaGeorge di Montichiari

Giunto alla 3° edizione, il Trofeo Ferramenta Astori quest’anno si preannuncia puro spettacolo: sul parquet del PalaGeorge di Montichiari si sfideranno la vincitrice della CEV Champions League 2023/24 e della regular season, Trentino Volley, la finalista di Supercoppa 2024 Volley Piacenza, il miglior progetto della Lega Pallavolo Serie A Verona Volley e la squadra più titolata d’Italia Modena Volley.

Il campo di gioco sarà il PalaGeorge di Montichiari, palazzetto e piazza storica per gli appassionati di volley e che per molti anni ha fatto da cornice alle imprese della Gabeca Pallavolo.

Il programma, al momento provvisorio, delle gare è il seguente:

Sabato 14 settembre – SEMIFINALI

ore 17.00: You Energy Volley Piacenza – Verona Volley

ore 20.00 (a seguire): Trentino Volley – Modena Volley

Domenica 15 settembre – FINALI

ore 15.00: finale 3° – 4° posto

ore 18.00 (a seguire): finale 1° – 2° posto

PARTNER E PATROCINI

L’evento è organizzato dalla società Volley Montichiari.

Il Trofeo Ferramenta Astori ha il patrocinio di: Regione Lombardia e Comune di Montichiari

Title Sponsor della manifestazione: Ferramenta Astori

VOLLEY BRESCIA – 18.09.2024
Brescia – Esperia CR
1-3

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 DA UFFICIO STAMPA DEL MILLENIUM BRESCIA 

 

Ancora a ranghi ridotti, la Millenium fatica contro una Cremona più determinata. Stroppa: “Oggi c’è stata poca lucidità in campo. Sono però contenta della reazione nell’ultimo set. Saper reagire alle situazioni di difficoltà deve essere la chiave per le prossime partite”.

 

Il PalaGeorge torna a riaccogliere le Leonesse e lo fa per il test match contro l’U.S. Esperia Cremona. Dopo il ritiro in Valtellina, coach Solforati riabbraccia capitan Scognamillo, ma deve rinunciare ancora, oltre all’infortunata Franceschini, a Pistolesi e Tonello. Ranghi ridotti che condizionano il gioco delle Leonesse, che non riescono ad imporre il proprio ritmo su una Cremona che osa ed è più concreta. Buona, comunque, la reazione della Millenium nel quarto set.

 

Banca Valsabbina Millenium Brescia 1-3 U.S. Esperia Cremona Volley 1961 (23-25; 19-25; 21-25; 25-19)

Banca Valsabbina Millenium Brescia: Romanin 0; Trevisan 4; Riccardi (L); Veglia 4; Scacchetti 0; Stroppa 2; Bikatal 12; Davidovic 19; Scognamillo (L); Meli 15. All. Solforati.

U.S. Esperia Volley 1961: Taborelli 4; Modesti 7; Felappi 6; Marchesini 6; Maiezza 0; Bondarenko 6; Parlangeli (L); Turlà 2; Arciprete 12; Munarini 6; Bellia 13; Zuliani n.e.; Zorzetto 1. All. Zanelli.

 

Coach Solforati sceglie Scacchetti in regia, incrociata a Davidovic; in posto 4 ci sono Bikatal e Trevisan; al centro Meli e Veglia; con libero Scognamillo. Coach Zanelli risponde con Turlà-Taborelli, Arciprete-Bellia; Modesti-Munarini, con Parlangeli libero.

La gara parte lenta, con due battute sbagliate da entrambi i lati (2-2). Le squadre si studiano, poi è la Millenium a cambiare marcia: Scacchetti usa tutte le sue schiacciatrici, conquistando in breve tempo un significativo +5. Cremona prova a ripartire, facendo leva soprattutto su un momento di confusione bresciano: complice un errore al servizio della Valsabbina, il 16-16 è servito. Nel finale, il testa a testa si fa intenso: alla pipe di Bikatal (22-22) risponde il muro di Turlà (23-22). L’errore in attacco di Meli regala il set point a Cremona: Arciprete chiude i conti sul 25-23. Miglior realizzatrice del set è Bellia (5 punti), subito seguita dalla compagna di squadra Arciprete (4) e dalla Leonessa Bikatal (4).

All’inizio del secondo parziale, è ancora Cremona ad incidere maggiormente: più concreta sia a muro che in attacco e, complice qualche errore di troppo della Millenium, la squadra di coach Zanelli vola sul +6 (6-12). La Valsabbina, però, non ha intenzione di mollare e, puntando su Davidovic e Meli, tenta la rimonta. Brescia si fa infatti vicinissima (l’errore di Bellia a rete fa 15-16), ma Cremona riesce poi a infilare una serie di muri vincenti, allungando ancora sul 20-16. Munarini conquista il set point (24-19) e l’ace ai danni di Bikatal regala il secondo parziale all’Esperia (25-19). Miglior realizzatrice del set è Davidovic con 6 punti, seguita dalle cremonesi Arciprete e Munarini (5 punti per entrambe).

Nel terzo set, Cremona sembra partire meglio, ma la Millenium rimane attaccata, rimettendo subito il match in equilibrio (5-5). Sarà poi Bikatal a conquistare il punto del sorpasso (9-8). Riparte, quindi, la contesa: dopo un iniziale equilibrio, con la gara che procede punto a punto, è Esperia a emergere, allungando sul +3 (17-20). La Millenium si fa di nuovo vicina (20-21), ma Cremona accelera ancora, chiudendo la contesa sul 25-21. Il tabellino fa emergere Meli, top scorer del set con 6 punti; lato Cremona, sono Modesti e Arciprete le più concrete (4 punti ognuna).

Per il quarto parziale, coach Solforati opta per la rivoluzione: entrano, infatti, Stroppa (impiegata, però, come banda), Romanin e Riccardi. Cremona avanza, ma la Millenium non la lascia scappare: è proprio la neo entrata Stroppa a siglare il 5-4. Davidovic e Meli fanno correre le Leonesse (9-6), ma Cremona è paziente e si mantiene in agguato (14-13). Bikatal e Meli fanno riprendere il ritmo alla Valsabbina, che si porta sul +6 grazie al muro di Veglia (22-16). Davidovic sceglie la forza e si prende il set point (24-19). Un errore ospite regala il set a Brescia (25-19).

Top scorers del match sono Davidovic (19 punti) e Meli (15). Cremona risponde con Bellia (13) e Arciprete (12).

“Oggi c’è stata poca lucidità in campo, ma non saprei indicare un motivo. Sono però contenta della reazione: ho visto ci hanno provato e la reazione nell’ultimo set è stata importante. Saper reagire alle situazioni di difficoltà deve essere la chiave per le prossime partite” ha commentato Federica Stroppa dopo il test match con Cremona. Per quanto riguarda la preparazione: “Stiamo lavorando tanto dal primo giorno. Sicuramente, abbiamo incontrato delle difficoltà, anche a causa dei problemi fisici. Il gruppo, però, risponde bene: ci aiutiamo tanto e ci mettiamo a disposizione. Non vedo l’ora di iniziare il campionato e di vivere il calore del tifo bresciano”.

VOLLEY TRENTO – 04.09.2024
Allenamento Congiunto
Trento – Alta Fratte (PD) 2-2

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DA UFFICIO STAMPA DEL

TRENTINO VOLLEY

 

Termina in parità, 2-2, il primo test match della stagione dell’Itas Trentino. Al Sanbàpolis le gialloblù di coach Mazzanti si sono confrontate con un’altra formazione di Serie A2, la Nuvolì Altafratte, squadra guidata in panchina dall’ex coach di Trento Marco Sinibaldi. Dopo una partenza positiva, coincisa con l’agevole vittoria delle prime due frazioni, le gialloblù hanno subìto il ritorno delle venete, abili a trovare nelle fasi finali di terzo e quarto set le soluzioni giuste per conquistare i due parziali. Tra le fila trentine 14 punti per Giuliani con il 41% a rete, 11 per Bassi e 10 per Ristori Tomberli, ma meritano una menzione anche i 3 muri firmati da Marconato e il 77% di positività in ricezione del libero Fiori.
Mazzanti, nel designare la prima Itas della stagione, deve rinunciare alla tedesca Weske, in arrivo a Trento nei prossimi giorni, oltre alle laterali Kosareva e Zojzi, entrambe a riposo precauzionale. In regia spazio a capitan Prandi con Bassi nel ruolo di opposto, Giuliani e Ristori Tomberli sono le schiacciatrici, Marconato e Molinaro le centrali, Fiori il libero.
Il primo set si decide nella fase centrale, quando il turno al servizio di Bassi regala un prezioso break alle gialloblù, che si spingono dal 16-16 fino al 19-16, con Ristori Tomberli (attacco) e Marconato (muro) in evidenza. L’Itas Trentino gestisce al meglio il margine di vantaggio, Ristori Tomberli firma l’ace del +4 (21-17), prima degli spunti finali di Giuliani e Bassi (25-20).
Tutto di marca trentina il secondo parziale, che Fiori e compagne conducono fin dalle prime battute grazie soprattutto ad un servizio molto incisivo. Il muro di Prandi e gli attacchi di Giuliani spingono Trento sul 13-7, Altafratte fatica a reagire e Ristori Tomberli e Giuliani incrementano il gap da posto 4 (22-14). Nel finale c’è spazio anche per Pizzolato, con la “collega” Molinaro che firma rapidamente il punto del 25-17.
Il terzo set è più equilibrato con l’Itas che prova a scappare via in più circostanze ma viene sempre ripresa da una tenace Nuvolì. Sul 17-14 le gialloblù sembrano poter sprintare verso la vittoria del set ma qualche imprecisione nella metà campo di casa agevola la rimonta ospite, con Fiorio che firma il sorpasso sul 21-22. Marconato va a segno a muro per la nuova parità (22-22) ma il finale è di marca veneta (22-25).
Cambio-palla regolare in avvio di quarto set (11-11), le gialloblù si spingono sul 15-12 con l’ace di Ristori Tomberli ma come nella frazione precedente incassano la rimonta ospite (15-16 e 19-21). Il finale sorride ad Altafratte che chiude 22-25 l’ultima frazione.
«Inizialmente la fase di cambio-palla è funzionata bene, anche se abbiamo sempre fatto fatica a tenere in gioco il centrale, un aspetto che in allenamento era invece funzionato decisamente meglio ma oggi si è visto poco – spiega a fine gara Davide Mazzanti, allenatore dell’Itas Trentino – ; abbiamo invece sofferto nel muro-difesa, stiamo provando una cosa nuova con una tecnica di muro differente che non tutte le ragazze hanno ancora assimilato. Direi che sono questi gli aspetti che sono emersi di più e sui quali dovremo focalizzare il nostro lavoro. Ora troveremo anche Weske, siamo curiosi di conoscerla e inserirla nei nostri allenamenti e nei nostri meccanismi».

Il tabellino del test match giocato oggi al Sanbàpolis di Trento

Itas Trentino – Nuvolì Altafratte 2-2
(25-20, 25-17, 22-25, 22-25)
ITAS TRENTINO: Prandi 3, Bassi 11, Giuliani 14, Ristori Tomberli 10, Molinaro 9, Marconato 5, Fiori (L); Batte 0, Pizzolato 1, Colombo 1, Iob 0. N.e.: Kosareva, Zojzi, Zeni (L). All. Davide Mazzanti. 
NUVOLI’ ALTAFRATTE: Bovo 3, Fiorio 13, Micheletti 9, Grosse Scharmann 10, Esposito E. 8, Stocco 2, Maggipinto (L); Talerico 8, Ghibaudo 1, Fanelli 4, Esposito L. 4, Occhinegro (L), Pridatko 9. All. Marco Sinibaldi.
ARBITRI: Toldo e Muliedda di Trento.
DURATA SET: 24’, 22’, 27’, 23’ (totale: 1h36’).
NOTE: Itas Trentino: 6 muri, 6 ace, 6 errori in battuta, 8 errori in azione, 34% in attacco, 53% (33%) in ricezione. Nuvolì Altafratte: 9 muri, 4 ace, 17 errori in battuta, 19 errori in azione, 42% in attacco, 48% (24%) in ricezione.

Trentino Volley Srl
Ufficio Stampa

VENETO OPEN 125 WTA
GAIBA
20.06.2024

Sara Errani

al

Veneto Open 2024

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DAL 16 GIUGNO GAIBA PROTAGONISTA DEL TENNIS INTERNAZIONALE CON VENETO OPEN PROMOTED BY REGIONE DEL VENETO. PRESIDENTE, “UN GRANDE EVENTO SPORTIVO PER PROMUOVERE IL POLESINE NEL MONDO”

ELENCO COMUNICATI

10 giugno 2024

Comunicato n° 902

(AVN) – Venezia, 10 giugno 2024

Gaiba (Ro) si riconferma protagonista del tennis internazionale con Veneto Open Promoted by Regione del Veneto, torneo WTA classe 125 che vedrà sfidarsi dal 16 al 23 giugno sette tra le tenniste della top 100 al mondo della classifica WTA. Il torneo, organizzato dal Tennis Club di Gaiba, e giunto alla terza edizione, è uno degli otto tornei internazionali del circuito maggiore, e unico in Italia, che si gioca sull’erba naturale. Alla conferenza stampa di presentazione sono intervenuti il Presidente della Regione del Veneto, l’Assessore regionale allo Sport, Angelo Binaghi presidente della Federazione Italiana Tennis, il Presidente della Provincia di Rovigo, il Sindaco di Gaiba,  Elia Arbustini direttore del torneo, Paolo Armenio vicepresidente di Confindustria Veneto Est e Leonora Vegro per Intesa Sanpaolo. 

“Grazie agli organizzatori, perché questo appuntamento è un esempio del significato del ‘buttare il cuore oltre l’ostacolo’- interviene il Presidente della Regione del Veneto-. Stiamo parlando di Gaiba, un Comune polesano di 970 abitanti che si è inventato un evento sportivo che fa concorrenza a Wimbledon. Va premiata l’idea di osare. Ringrazio ancora gli organizzatori e il territorio che supporta questo torneo, perché questi sforzi sono il vivaio da cui nasceranno i grandi campioni del domani. L’Amministrazione regionale ha scelto di inserire il Veneto Open tra i Grandi eventi del territorio sottolineando l’importanza che attribuiamo allo sport e ai suoi valori per i giovani e per una migliore qualità di vita della società, e perché crediamo nella rilevanza che i grandi appuntamenti sportivi rivestono per la promozione del territorio”.

“La Regione del Veneto ha voluto investire anche quest’anno in questo evento che per una settimana porta il Polesine alla ribalta dello sport internazionale richiamando la partecipazione di oltre 15 paesi e più di 50 giocatrici – spiega l’Assessore regionale allo Sport-. Novità di questa edizione del torneo, è l’istituzione del Premio Regione del Veneto che verrà assegnato alla miglior tennista emergente, oltre al coinvolgimento di otto creator che in quei giorni racconteranno non solo cosa accade nei campi, ma racconteranno anche le bellezze e le opportunità offerte dal territorio”.

Il montepremi ammonta a 115.000 dollari e per la prima volta aprirà alle qualificazioni, con un turno unico, in programma domenica, che metterà in palio gli ultimi quattro posti per il tabellone principale. Tra le giocatrici hanno confermato la propria presenza la tedesca Tatjana Maria, numero 65 del mondo, la statunitense Bernarda Pera, l’argentina Maria Lourdes Carle, la bulgara Viktoriya Tomova, la spagnola Jessica Bouzas Maneiro, la slovacca Rebecca Sramkova e l’argentina Julia Riera. Da segnalare anche il ritorno a Gaiba della belga Alison Van Uytvanck, vincitrice della prima edizione nel 2022, e la presenza nell’entry list di alcune giovanissime di talento tra cui la svizzera Celine Naef e la filippina Alexandra Eala. A portare i colori dell’Italia sarà invece Lucrezia Stefanini.

L’ingresso al Club e ai campi secondaria sarà libero, mentre è previsto un biglietto per il campo principale. Previste nel corso della settimana anche numerose attività collaterali. 

VOLLEY VICENZA – 13.04.2024
Anthea – Azimut
1-3

VICENZA VOLLEY TIENE TESTA ALLA CAPOLISTA GIORGIONE (1-3)

DUE ORE DI OTTIMA PALLAVOLO NON BASTANO ALLE BERICHE PER CONQUISTARE PUNTI CONTRO L’AZIMUT

VICENZA, 14 aprile 2024

Due ore di ottima pallavolo non bastano alle ragazze di Vicenza Volley per conquistare punti nella sfida di B1 femminile contro la capolista Azimut Giorgione (1-3). Con una prestazione gagliarda contro la corazzata del girone B, la squadra guidata da Mariella Cavallaro e Pierantonio Cappellari ha lottato fino all’ultimo pallone, sfiorando l’approdo al tie break.

“Giorgione – commenta il vice allenatore Cappellari – ha dimostrato di essere la squadra più forte del campionato. Noi abbiamo fatto vedere di riuscire a tenere testa alla prima della classe, sono girate un po’ storte alcune situazioni nel secondo e nel quarto set, mentre l’abbiamo spuntata ai vantaggi nel terzo. Nel complesso, la nostra è stata una buona prestazione. Siamo partiti molto tesi, faticando contro il loro muro (6 block di Giorgione nel primo set), poi abbiamo un po’ preso le misure trovando soluzioni alternative in attacco e rientrando in partita, anche se Giorgione nel finale ha avuto qualcosa in più grazie alla sua esperienza. Abbiamo riaperto la partita nel terzo set, poi nel quarto siamo scesi sotto anche a -9, trovando l’aggancio a quota 23 anche se poi l’Azimut ha chiuso. Per loro, la differenza l’ha fatta il muro-difesa, nonostante una nostra prestazione offensiva molto buona che probabilmente contro ogni altro avversario ci avrebbe condotto alla vittoria. Inoltre, Giorgione è stata spinta dai 30 punti dell’opposta Andrich. Peccato perché con una prova così meritavamo almeno un punto”.

In classifica, Vicenza resta quarta a quota 38 punti, sempre a -1 da Volano terza. Sabato alle 20:30 trasferta a Ostiano contro Fantini-Folcieri seconda.

VICENZA VOLLEY – AZIMUT GIORGIONE 1-3  (17-25, 26-28, 27-25, 23-25)

VICENZA VOLLEY: Spinello 1, Costagli 17, Pegoraro 9, Digonzelli 12, Boninsegna 19, Andeng 4, Formaggio (L), Tasholli 1, Bauce, Roviaro 1. n.e.: Andreatta, Simpsi. All.: Cavallaro

 

 

PRIMO POSTO MATEMATICO

 13 APRILE 2024

 CARLO VETTORE

A 4 giornate dalla fine grazie al 3-1 su Vicenza

A quattro giornate dal termine della regular season, l’Azimut è matematicamente prima in B1. Questo il verdetto in virtù dei tre punti conquistati a Vicenza (Vicenza Volley – Azimut Giorgione 1-3: 17-25, 26-28, 27-25, 23-25) al termine di una confortante prova di carattere.

«Siamo soddisfatti del traguardo e della prestazione – commenta coach Carotta a fine match -. Non siamo ancora al top della forma ma non è questo il momento di esserlo. Di positivo c’è che ci siamo espressi meglio di domenica scorsa con Peschiera».

Sugli scudi le attaccanti Pozzoni e Andrich. In particolare, l’opposto bellunese ha chiuso con 30 punti all’attivo – davvero tanti per averli messi a segno in quattro set – frutto di 25 attacchi vincenti su 49 palloni, 3 muri e 2 ace. Nonostante il graduale calo fisico, l’Azimut non hai mai perso il controllo dell’incontro. Nemmeno nel quarto set quando, avanti 14-5, si è fatta rimontare sino al 23 pari. A nervi saldi, la capolista è andata a chiudere set e partita archiviando, di fatto, la stagione regolare. Ora l’Azimut conduce il girone B della B1 a quota 55 con 12 in più della seconda Ostiano che ha vinto però meno incontri. Ne consegue che la squadra di Castelfranco, scesa in campo a Vicenza per agguantare i play off matematici, ha colto due piccioni con una fava garantendosi anche il primo posto matematico.

VOLLEY GIORGIONE B1 – 07.04.2024
Azimut – Peschiera
3-2

Un match ben più combattuto del previsto consegna la 13° vittoria consecutiva in campionato all’Azimut, scesa in campo in formazione rimaneggiata. Il turn over post Coppa Italia vede nella mischia fin dal primo scambio le giovani Marchetto e Ganzer e proprio quest’ultima risulterà MVP con un tabellino personale di 18 punti di cui 2 a muro e uno dalla linea di battuta. Che fa coppia con il titolo territoriale di under 13 conquistato in contemporanea con il Sosus: un doppio dato che mette in luce il costante lavoro di Castelfranco con le giovani.

Carotta“Tutto sommato possiamo ritenerci contenti perché Alessandra Ganzer, per la prima volta da titolare in B1, ha tenuto molto bene il campo. Ci teniamo molto alla valorizzazione del nostro giovanile. Stiamo sistemando qualche acciacco fisico ma all’interno di un’intera annata ci sta, nulla di preoccupante. Andare in difficoltà in queste ultime partite di avvicinamento ai play off è per noi salutare: la squadra si deve abituare a non vincere sempre agevolmente e contribuisce ad unirci”.

A vedere i primi due set, il copione sembra noto. L’Orotig però si ricompone, limita gli errori che comunque peseranno molto sull’economia dell’intera serata (32), sposta il servizio su Ganzer, e dal terzo parziale lancia il guanto di sfida alla capolista. Passa in vantaggio 15-13, incrementa con Miori (18-15) salvo subire il ritorno dell’Azimut che, con un break bruciante (7-2), si riporta in vantaggio 22-20. Finita? Macché. Sale in cattedra Rancati e con un punto dietro l’altro sbaraglia ogni previsione e porta le ospiti a conquistare un meritato 25-23.

Quarto set particolarmente nervoso caratterizzato da un cartellino rosso a Morra (12-14) e un giallo a Rancati (13-16) entrambi per proteste. L’Azimut si perde e in campo Peschiera non cade più una palla. Si va al tie break. Pozzoni e Andrich tengono, Ganzer pigia sull’acceleratore. Il 15-8 finale, però, soddisfa forse più l’Orotig che l’Azimut.

Azimut Giorgione – Orotig Peschiera Ponti 3-2 (25-16, 25-20, 24-26, 20-25, 15-8)
Azimut:
 Pozzoni 20, Andrich 19, Ganzer 18, Stufi 8, Pincerato 6, Marchetto 5, Mason, Morra (L). N.e.: Bellini, Ceron, Facchinato, Marta, Alessi, Bardaro. All. Carotta. Ace: 3, muri 11, errori 27.
Orotig: Rancati 19, Tolotto 15, Miori 13, Muraro 9, Scupola 4, Bellè 1, Di Nucci (L), Riccato, Franchini, Galati, Vechi, Rizzi, Gaiga. All. Coltro. Ace: 9, muri 4, errori 32.
Arbitri: Barbieri e Vigato di Padova.
Note: cartellino rosso a Morra (Azimut), cartellino giallo a Rancati (Orotig).   

VOLLEY BRESCIA – 03.03.2024
Brescia – Offanengo
1-3

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DA UFFICO STAMPA

OFFANENGO

Un successo prestigioso e meritato in un “tempio” del volley. Al PalaGeorge di Montichiari la Trasporti Pietro Bressan Offanengo si regala una domenica da regina grazie al 3-1 a scapito della Valsabbina Millenium Brescia, per la prima volta sconfitta dalle neroverdi nei confronti in serie A2. I tre punti conquistati dalla squadra di Giorgio Bolzoni hanno molteplici implicazioni positive: oltre al blasone dell’avversario, è arrivato il sorpasso sulla stessa Brescia in testa alla classifica della pool salvezza, andando al giro di boa della seconda fase con 4 vittorie su 5,  sempre a punti nei cinque match disputati e ora salendo a quota 36, a + 1 sulla Millenium. Con il bottino pieno conquistato, si avvicina il verdetto della salvezza matematica con il rassicurante +11 sulla coppia Bologna-Olbia; già sabato a domicilio delle felsinee Trevisan e compagne potrebbero festeggiare la seconda permanenza in A2 dopo quella dell’anno scorso. Mvp dell’incontro, l’opposta di Offanengo Martina Martinelli, autrice di 21 punti e premiata a fine partita.
Il match ha proposto diversi copioni al suo interno: nel primo set Offanengo è partita sotto (13-6), poi ha provato a più riprese l’aggancio, arrivato a quota 22 prima di ingaggiare un lunghissimo braccio di ferro spuntandola 30-32 con Martinelli decisiva tra attacco e muro nei punti finali. Le neroverdi hanno pagato dazio in termini di energie mentali nel secondo parziale, agevolmente vinto da Brescia (25-12), mentre nella terza frazione la Trasporti Bressan è partita meglio e ha saputo resistere al ritorno delle padrone di casa (21-25). Infine, un’irresistibile progressione nella seconda parte del quarto set (dal 12-12 al 16-25) ha chiuso i conti.
 

LE DICHIARAZIONI POST-PARTITA:
Coach Giorgio Bolzoni (Trasporti Pietro Bressan Offanengo):  “E’ una bella vittoria, è la prima volta che riusciamo a superare la Valsabbina Millenium Brescia. Il passaggio a vuoto nel secondo set ci poteva stare perché nel primo abbiamo recuperato prima di un lunghissimo braccio di ferro spendendo molto. La squadra poi è stata brava a rientrare in partita facendo bene gli aspetti della propria pallavolo nella seconda parte del match. Azioni lunghe decisive? E’ merito del tanto lavoro che facciamo in palestra, alle ragazze in quei frangenti chiedo di rischiare e questo ci ha premiato perché ne abbiamo vinte molte anche con colpi importanti”.

VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA-TRASPORTI PIETRO BRESSAN OFFANENGO 1-3
(30-32, 25-12, 21-25, 16-25)
VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA: Scacchetti 3, Pamio 11, Veglia 8, Malik 22, Fiorio 14, Brandi 4, Pericati (L), Pinarello, Bulovic 2, Pinetti 1, Ratti 1. N.e.: Babatunde, Torcolacci, Tagliani (L). All.: Solforati
TRASPORTI PIETRO BRESSAN OFFANENGO: Abila De Paula 10, Modesti 14, Martinelli 21, Trevisan 7, Tajè 9, Bridi 6, Pelloni (L), Compagnin, Parise 2, Tommasini, Sassolini V.. N.e.: D’Este, Longhi (L). All.: Bolzoni
ARBITRI: Proietti e Guarneri
NOTE: Durata set: 41′, 26′, 31′, 27′ per un totale di 2 ore e 16 minuti di gioco
Valsabbina Millenium Brescia: battute sbagliate 9, ace 5, ricezione positiva 48% (perfetta 24%), attacco 29%, muri 10, errori 25
Trasporti Pietro Bressan Offanengo: battute sbagliate 11, ace 4, ricezione positiva 47% (perfetta 21%), attacco 31%, muri 10, errori 26

DA UFFICIO STAMPA

MILLENIUM BRESCIA

Una Millenium ancora acciaccata non ferma la Trasporti Bressan, che si prende i tre punti e la vetta della classifica della Pool Salvezza. Veglia: “Non mi sento di dire che abbiamo giocato una brutta partita perchè, secondo me, sono stati i dettagli a fare la differenza”.

Intro 

Al PalaGeorge, si gioca lo scontro al vertice della Pool Salvezza di Serie A2: la Banca Valsabbina Millenium Brescia ospita la Trasporti Bressan Offanengo. Dopo essersi sfidate nella pre season al Trofeo Bressan (in quel caso, erano state le Leonesse a salire sul gradino più alto del podio), le due squadre si incontrano nuovamente per una sfida che decide chi può stare sul gradino più alto della classifica: con una vittoria, Brescia blinderebbe la prima posizione; nel caso contrario, potrebbe verificarsi il sorpasso delle cremonesi.

 

Banca Valsabbina Millenium Brescia 1 – 3 Trasporti Bressan Offanengo (30-32; 25-12; 21-25; 16-25) 

Banca Valsabbina Millenium Brescia: Fiorio 14; Pinarello 0; Veglia 8; Tagliani (L) n.e.; Scacchetti 3; Torcolacci n.e.; Pamio 11; Bulovic 2; Pericati (L); Brandi 4; Malik 22; Babatunde n.e.; Pinetti 1; Ratti 1. All. Solforati.

Trasporti Bressan Offanengo: Bridi 6; Pelloni (L); D’Este n.e.; Martinelli 21; Modesti 14; Compagnin 0; Parise 2; Trevisan 7; Tajè 9; Tommasini (L); Abila De Paula 10; Sassolini 0, Longhi (L). All: Bolzoni.

Arbitri: Proietti Deborah, Guarneri Roberto
Durata set: ’41, ’26, ’31, ’27

MVP: Martina Martinelli

Top scorers: Malik (22, Banca Valsabbina Millenium Brescia); Martinelli (21, Trasporti Bressan Offanengo); Modesti (14, Trasporti Bressan Offanengo); FIorio (14, Banca Valsabbina Millenium)

La gara

Coach Solforati recupera Fiorio in posto 4 ma non le centrali e scende in campo con: Scacchetti-Malik, Pamio-Fiorio, Veglia-Brandi e Pericati libero. Coach Bolzoni risponde con Bridi al palleggio incrociata a Martinelli, le schiacciatrici Trevisan e De Paula, le centrali Modesti e Tajè, con il libero Pelloni.

La Valsabbina parte forte, con Veglia e Malik protagoniste a rete, che infilano subito i primi cinque punti del match (5-0). La Millenium appare concreta e concede poco alle avversarie: sull’11-5 conquistato da Pamio, Bolzoni chiama il secondo time out. Offanengo si riprende, complice anche un black out delle Leonesse, e con Martinelli accorcia le distanze (13-11). Il pressing delle cremonesi rimane intenso e, sul 20-19 ottenuto da Modesti, coach Solforati prova a fermare il gioco. Ma è un nulla di fatto: con l’errore di Fiorio in pipe, la Trasporti Bressan ottiene il pareggio (22-22). Pamio si prende il set point (24-23), ma un rimpallo a muro favorisce Offanengo (24-24): il finale è da cardiopalma e il set si conclude 32-30 per le ospiti.

L’avvio del secondo parziale è una fotocopia del primo, con le Leonesse che scappano subito sul 6-1. Malik e Fiorio contribuiscono a mantenere a distanza Offanengo e l’ace di Brandi sigla il 13-4. Il set è solo a tinte giallonere: la Valsabbina dilaga in attacco e Pamio si prende il 20-9. Nel frattempo, sul 20-10, vengono concessi minuti a Pinarello, Ratti e Bulovic che entrano in campo rispettivamente su Scacchetti, Malik e Fiorio, e poco dopo anche a Pinetti che subentra su Pamio. L’errore di Bridi conclude la contesa sul 25-12.

L’inizio della terza frazione si traduce in un teso testa a testa: all’attacco di Malik (3-4) risponde quello di Bridi (5-6). Poi è Offanengo a premere il pedale dell’acceleratore e, con De Paula, agguanta un prezioso +5 (6-11). Malik prova a dare la carica con una diagonale perfetta (11-15), ma la Trasporti Bressan è più determinata e, complici anche le sbavature della Millenium, mantiene il largo vantaggio (13-18). Con Pamio in battuta, Brescia prova a recuperare terreno: il muro vincente di Veglia fa 19-23. Il set point è di Offanengo (20-24), che chiude i conti sul 25-21.

Il quarto set procede punto a punto, con le due formazioni che lottano su ogni palla: Fiorio si prende il 4-2, ma Bridi recupera e sorpassa (6-7). Brescia prova a rimanere attaccata a Offanengo che, con le unghie e con i denti, mantiene due punti di vantaggio per molti scambi di gioco. Poi parte in volata e, con Martinelli, si prende il 12-17. Il set finisce 25-16: Offanengo conquista i tre punti e la vetta della classifica della Pool Salvezza di Serie A2.

Le statistiche 

I numeri della partita dimostrano il teso equilibrio mantenuto nei quattro set. Sono solo due, infatti, i punti che dividono la Valsabbina da Offanengo (92 quelli conquistati da Brescia, 94 quelli della Trasporti Bressan). Il confronto dai 9 metri è vinto dalla Millenium (5 a 4), quello a muro è in parità (10 a testa).

Le dichiarazioni

“Abbiamo sicuramente delle assenze che pesano, basta pensare che ci sono io in campo – ha commentato Tiziana Veglia alla fine della partita -. Non mi sento di dire che abbiamo giocato una brutta partita perchè, secondo me, sono stati i dettagli a fare la differenza. Loro in attacco hanno fatto qualcosa di più; noi abbiamo sbagliato nei momenti in cui non dovevamo farlo. Siamo state lì. Effettivamente, fisicamente siamo indietro rispetto alle altre”. Sul suo ritorno nel palazzetto di Montichiari: “E’ un’emozione unica e tutto estremamente naturale come se non fossi mai andata via e non avessi mai smesso. Per me il PalaGeorge è veramente casa. Io sono a disposizione: se la squadra ha bisogno io ci sarò”.

“Una bella vittoria – sono le parole di coach Bolzoni dopo la vittoria – e una grande soddisfazione visto che è il primo successo contro Brescia. Il passaggio nel secondo set ci sta perchè recuperare tanto svantaggio e giocare poi punto a punto ci ha affaticato dal punto di vista fisico e mentale. Poi la squadra è stata brava a rientrare e a spingere tanto. Domare Brescia non è stato così semplice, anche se il punteggio ci lascia un po’ di vantaggio”.

VOLLEY GIORGIONE B1 – 18.02.2024
Azimut – CR Ripalta
3-0

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AZIMUT GIORGIONE

La capolista avanza incontrastata: Ceron mvp.

L’Azimut svolge il proprio compitino e, senza scomporsi più di tanto, chiude con un veloce 3-0 la pratica Ripalta (Azimut – C.R. Transport 3-0: 25-19, 25-18, 25-15). L’avanzata della capolista è inarrestabile.  Rispetto all’andata, la B1 di Castelfranco sta già facendo meglio con 6 punti all’attivo rispetto ai 5 di ottobre. È un Giorgione proiettato oramai verso altri palcoscenici quello visto di fronte ai 600 di Castelfranco, capace di condurre con grande compattezza e continuità nonostante l’ingente carico in palestra (mvp Ceron).

«Ci stiamo preparando alla Final Four di Coppa Italia perciò è normale che la squadra ne risenta fisicamente – ammette coach Carotta -. Tuttavia abbiamo condotto una partita lineare, questo è un dato positivo. Concentrazione massima ora sulla sfida di Ostiano del prossimo fine settimana».

Sarà una sfida prima contro seconda, il test che serve in questo momento per misurare il potenziale della capolista della B1.

DA UFFICIO STAMPA

CR RIPALTA CREMASCA

 

Castelfranco Veneto rimane tabù per quasi tutti. La capolista Giorgione difende il primato di miglior squadra italiana di B1 centrando la tredicesima vittoria (ed una sola sconfitta per 2-3 con Aduna Padova) a discapito di Cr Transport Ripalta.

Le Orange, che stanno attraversando un periodo delicato in concomitanza agli scontri con le teste di serie del girone, non riescono a regalarsi il miracolo su uno dei campi più difficili di questa stagione rimediando tre parziali pesanti (19/18/15). Tra le fila di coach Verderio non manca l’impegno ma contro una squadra “illegale” (per la levatura di tante giocatrici con diversa esperienza anche in categorie superiori) c’è stato poco da fare. Anche il momento di gloria, ad inizio secondo set (3-6 / 5-8), è durato poco. Nonostante le prestazioni di Lodi, Rivoltella, Cattaneo e l’apporto di Carera, Miglioli e Laperchia le cremasche si sono trovate quasi sempre ad inseguire.

Poco male per Bassi e compagne che contano su altre sfide per riemergere dalla zona rossa della classifica (retrocedono le ultime 4 di ciascun girone), sfide come quella in programma nella prossima giornata dove Ripalta ospiterà la più abbordabile Ipag Noventa (8^ a 20 punti e 6 vittorie). Per le Orange sarà quindi un’occasione da non farsi sfuggire visto che sul piatto di giornata ci saranno anche gli incroci Aduna-Imoco e Arena Volley-Peschiera che potrebbero rimescolare la classifica.

Azimut Giorgione 3
Cr Transport Ripalta 0
Parziali: 25-19 25-18 25-15

GIORGIONE: Bellini 16, Andrich 13, Pozzoni 9, Ceron 9, Stufi 9, Pincerato 2, Morra (L) / Mason, Ganzer. Ne: Facchinato, Marta, Marchetto, Alessi.
All. Carotta – Cremasco

RIPALTA: Lodi 9, Cattaneo 6, Rivoltella 6, Bassi 3, Poggi 2, Crespi 1, Negri (L) / Carera 2, Miglioli 1, Lionello, Laperchia. Ne: Boffi.
All. Verderio Vergine