DA UFFICIO STAMPA DEL
“MONTECCHIO SORELLE RAMONDA IPAG VOLLEY”
Montecchio Maggiore, 28 aprile 2021
Si conclude oggi la stagione del S.lle Ramonda-Ipag che, dopo aver raggiunto la salvezza, conquista in casa un punto contro le fisicatissime atlete del Club Italia.
Parità a inizio gara al Pala Collodi (2-2) fra le due squadre che si affrontano a viso aperto. Mette la testa avanti il Club Italia 4-8 e mantiene il vantaggio portandosi sull’8-12 con Bovo che accorcia il distacco con un primo tempo (9-12). Ace di Cagnin su Gardini (12-13) e un errore in battuta delle ospiti porta la situazione in parità (14-14). Sul 16-15 mister Bellano chiama time out e un grande primo tempo di Bartolini, servita da Scacchetti con una mano, porta le castellane sul (17-16). Ace di Battista (18-16). Cagnin allunga murando Nervini (20-16) ed è secondo time out per Bellano. Il Club federale non molla e si riporta sotto 22-20 costringendo Fangareggi ad interrompere il gioco. Chiude il set Cagnin 25-22.
Parte con grinta il Club Italia (1-4), ma Rosso beffa tutti con un pallonetto di prima intenzione (4-5). Sul 7-12 mister Fangareggi chiama time out per contrastare lo strapotere fisico delle avversarie ed è Bartolini a trovare il varco in parallela che regala l’8-14 alle castellane. Si porta a -3 il S.lle Ramonda-Ipag (12-15) e Bellano interrompe il gioco. E’ nuovamente tempo per Fangareggi (12-18) e al rientro in campo il muro di Brandi-Battista ferma le azzurrine (14-18). Con la battuta insidiosa di Covino le padrone di casa si portano a -2 (18-20) e Bartolini conquista il ventunesimo punto con un ace (21-22). Chiude il secondo set il Club Italia 22-25.
La situazione viaggia sul punto a punto anche nel terzo parziale (4-4) fino al primo allungo del Club Italia (4-6). E’ di Canton il quinto punto (5-7), entrata in campo al posto di Battista. Mangani trova il varco nel muro avversario (8-10), mentre è di Brandi il primo tempo vincente per le padrone di casa (9-11). Ace di Mangani ed è -1 (11-12). Su battuta efficace di Bartolini, Brandi mette palla a terra di prima intenzione ed è vantaggio Montecchio (15-14). E’ 19-17 grazie ad un errore in attacco delle avversarie. Vantaggio Montecchio 21-20 con Mangani da posto due e Canton trova prima il 22-20 e quindi il primo set point 24-22. Chiude ancora Cagnin il set 25-23.
Tornano agguerrite in campo le due giovani formazioni (2-2) ma il Club Italia allunga subito (2-5) con un muro. Monaco tiene bene in difesa e Mangani mette palla a terra (5-6). Dopo un nuovo allungo delle azzurrine Cagnin riaccorcia le distanze (8-10). Parità (10-10) grazie ad un errore in attacco di Ituma, ma le avversarie non si perdono d’animo e si portano 12-16, con il conseguente time out di Fangareggi. Prova a rientrare in partita il S.lle Ramonda-Ipag e sul 18-20 Bellano chiama tempo. Finisce in favore del Club Italia il quarto parziale (22-25) con Ituma da seconda linea.
E’ subito 1-5 per il Club Italia e Canton prova ad accorciare le distanze con un attacco che vale il 4-7. Ituma trova il muro di Bartolini (5-7) e si va al cambio campo con il Club Italia in vantaggio (5-8). Al rientro in campo Mangani trova il punto del 6-8 e Canton mette a segno un ace (7-8). E’ 9-12 per le azzurrine e Fangareggi interrompe il gioco. E’ quindi il momento di Bellano di chiedere time out dopo il recupero di Montecchio che si porta 12-14. Chiude quindi il set il Club Italia (12-15) aggiudicandosi la gara per 2-3.
Commenta così la gara Fangareggi:
“E’ mancata la ciliegina sulla torta, perché finire con una vittoria sarebbe stato il giusto coronamento di questa buona ultima fase di campionato. Guardiamo però ovviamente il lato positivo, oltre alla salvezza, oggi le ragazze in campo hanno dato tutto, anche chi è entrata e durante l’anno non ha avuto molto spazio, si è davvero ben comportata. Anche le avversarie hanno fatto molti cambi, ma noi siamo stati sempre in partita e sono contento dell’atteggiamento in campo di ogni ragazza. Abbiamo finito bene la nostra stagione, ringrazio le ragazze, lo staff e la società per aver sempre creduto nella salvezza fino alla fine”.